American Pie Presents: Girls' Rules
| American Pie Presents: Girls' Rules | |
|---|---|
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| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 2020 |
| Durata | 95 min |
| Genere | commedia |
| Regia | Mike Elliott |
| Sceneggiatura | Blayne Weaver, David H. Steinberg |
| Produttore | Joseph P. Genier, Mike Elliott |
| Casa di produzione | Universal Pictures |
| Fotografia | Damiano Horan |
| Montaggio | Maria Friesen, Charles Norris |
| Effetti speciali | Shannon Kemp |
| Musiche | Tim Jones |
| Costumi | Barbara Vázquez |
| Trucco | Alyssa Morgan, Giuseppe Negrete, Mazena Puksto, Jamie Richmond |
| Interpreti e personaggi | |
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American Pie Presents: Girls' Rules è un film commedia del 2020, diretto da Mike Elliott e prodotto dalla Universal Pictures. Il film è interpretato da Madison Pettis, Lizze Broadway, Piper Curda e Natasha Behnam.
Il film rappresenta il nono capitolo della saga di American Pie, ed il quinto della serie spin-off American Pie Presenta, che si discosta dalla quadrilogia originale. Diversamente dai capitoli precedenti, il film presenta un cast tutto al femminile, formato dalla cugina di Steve Stifler Stephanie, e dalle sue amiche Annie, Kayla e Michelle[1].
È l'unico film della saga in cui non appare Noah Levenstein (interpretato da Eugene Levy), presente negli otto capitoli precedenti.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il film verte intorno alle vicende scolastiche di quattro amiche, all'ultimo anno nel liceo East Great Falls; Annie Watson cerca di perdere la propria verginità con il suo ragazzo, Stephanie Stifler (cugina di Steve Stifler) impegnata come giocatrice di lacrosse, tenta di mandare in pensione il preside con alcuni giochi sadici, Kayla teme il tradimento dal suo ragazzo Tim e Michelle è un'esperta di sexy toys.
La quiete viene smossa quando arriva a scuola Grant, un ragazzo di bell'aspetto da cui le quattro amiche ben presto si renderanno conto di essere attratte.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Dopo il successo dell'ottavo capitolo della saga, American Pie presenta: Il manuale del sesso del 2009, viene assunto David H. Steinberg per stilare la sceneggiatura del nono capitolo, intitolato American Pie Presents: East Great Falls, con la trama che avrebbe visto quattro studenti innamorarsi della stessa ragazza. Tuttavia, nel 2017 gli Universal Studios assunsero nuovi sceneggiatori che cambiarono la prospettiva maschile dei protagonisti, con quella femminile[2].
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato distribuito il 6 ottobre 2020 negli Stati Uniti d'America in streaming sulla piattaforma Netflix[3]. Il 7 settembre 2021 è stata rilasciata la versione in blu-ray[4].
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato accolto negativamente dalla critica cinematografica, l'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta una percentuale di approvazione del 30% su 10 recensioni[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ AMERICAN PIE 9: IL "GROSSO" TRAILER DEL NUOVO FILM AL FEMMINILE IN USCITA SU NETFLIX. URL consultato il 9 novembre 2021.
- ^ (EN) American Pie Presents: Girls' Rules': Film Review. URL consultato il 9 novembre 2021.
- ^ Novità Netflix – American Pie presents: Girl’s Rules: lo spin-off al femminile. URL consultato il 9 novembre 2021.
- ^ (EN) Upcoming Universal Catalog Releases. URL consultato il 9 novembre 2021.
- ^ (EN) AMERICAN PIE PRESENTS: GIRLS' RULES. URL consultato il 9 novembre 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
American Pie Presents: Girls' Rules, su YouTube, 3 gennaio 2021. - American Pie Presents: Girls' Rules, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) American Pie Presents: Girls' Rules, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) American Pie Presents: Girls' Rules, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) American Pie Presents: Girls' Rules, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) American Pie Presents: Girls' Rules, su FilmAffinity.
- (EN) American Pie Presents: Girls' Rules, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) American Pie Presents: Girls' Rules, su Box Office Mojo, IMDb.com.
