Yamaha XTZ 750 Super Ténéré

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Yamaha XTZ 750 Super Ténéré
Yamaha XTZ 750 Super Ténéré
CostruttoreBandiera del Giappone Yamaha Motor
TipoEnduro
Produzionedal 1989 al 1998
Sostituisce laYamaha XT600Z Ténéré
Sostituita daYamaha TDM850
Stessa famigliaYamaha XTZ 660, Yamaha YZE 750
Modelli similiHonda XRV750 Africa Twin

La Yamaha XTZ 750 Super Ténéré[1] è una motocicletta prodotta dalla casa motociclistica giapponese Yamaha Motor dal 1989 al 1998.

La moto riprendeva il nome dalla famiglia Yamaha XT dotata di propulsori monocilindrici e dalla famosa località cui faceva tappa nel deserto del Ténéré nel Niger nord-orientale l'ex Rally Parigi Dakar.

Profilo e contesto[modifica | modifica wikitesto]

XTZ 750 Super Ténéré

A spingere la moto c'è un motore a due cilindri in linea frontemarcia inclinato di 45° dalla cilindrata totale di 749 cm³ a quattro tempi raffreddato a liquido, avente due contralberi di equilibratura con un particolare sistema di distribuzione bialbero a 10 valvole (5 per cilindro, di cui tre valvole di aspirazione e due di scarico) e un rapporto di compressione di 9,5:1. Il propulsore è alimentato da un sistema a doppi carburatori Mikuni da 38 mm.[2] Il motore viene lubrificato tramite carter secco.

Il motore e la trasmissione sono ancorati ad un telaio tubolare a doppia culla. All'avantreno trova posto una forcella telescopica, mentre al retrotreno un forcellone in alluminio. La forcella telescopica anteriore ha un'escursione di 235 mm, mentre quella posteriore ha un montante centrale con un'escursione della molla di 215 mm.

Il sistema frenante si compone di due dischi all'anteriore, mentre al posteriore è presente una pinza flottante a due pistoncini con un disco freno singolo.

Storia ed evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

La XTZ 750 era la versione bicilindrica con cilindrata più grande della Yamaha XTZ 660 Ténéré. Entrambi i modelli XTZ 660 e XTZ 750 andavano a sostituire la più piccola Yamaha XT 600Z Ténéré raffreddata ad aria. Introdotta sul mercato per la prima volta nel 1989,[3] la 750 Super Ténéré utilizzava un nuovo motore a bicicilindrico parallelo Yamaha avente testate a 5 valvole,[4] con tecnologia derivata dalle sportive della serie FZ.[5]

Inoltre, vi era una protezione attorno al motore per previene eventuali danni allo stesso in caso di utilizzo in fuoristrada.

I dischi dei freni anteriori dell'XTZ furono dotati di coperture in plastica. Per il normale utilizzo su strada queste coperture rendevano più difficile il raffreddamento dei dischi dei freni durante la guida in discesa.

Nel 1990 l'XTZ 750 venne rivista. Furono modificate le pedane passeggero, sostituito il regolatore di carica della batteria con un componente con alette di raffreddamento maggiorate ed è stato modificato il pedale del freno.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Yamaha XTZ 750 Super Ténéré
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2285 × 815 × ? mm
Altezze Sella: 865 mm - Minima da terra: 240 mm
Interasse: 1505 mm Massa a vuoto: 195 kg Serbatoio: 26 Lt. (5 riserva)
Meccanica
Tipo motore: 2 cilindri in linea / 4 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 749 cm³ (Alesaggio 87 × Corsa 63 mm)
Distribuzione: Bialbero / 5 valvole x cilindro Alimentazione: 2x Mikuni BDST 38 mm
Potenza: 51 kW (69,3 CV) / 7500 giri Coppia: 75,5 Nm (7,7 kgm) / 6750 giri Rapporto di compressione: 9,5:1
Frizione: Multidisco in bagno d'olio Cambio: a 5 rapporti
Accensione Elettronica TCI
Trasmissione A catena 112 maglie
Avviamento elettrico
Ciclistica
Telaio Doppia culla in Acciaio
Sospensioni Anteriore: forcella telescopica 43 mm / Posteriore: monocross 215mm
Freni Anteriore: 2 dischi mm 245 x 4 mm / Posteriore: 1 disco mm 245 x 5 mm
Pneumatici anteriore 90/90 -21 54H posteriore 140/80 R17 69H
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 192 km/h
Accelerazione 0-100 Km/h 4 sec. s
Consumo 14,5 Km/litro
Fonte dei dati: [1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]