Wikipedia:Oracolo/Archivio/Giugno 2010 (1/2)

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Blue Mountain State

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Chi canta la canzone della sigla? E come s'intitola? --151.83.137.37 (msg) 00:06, 1 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Qui leggo che si tratta di Hell Yeah dei Rev Theory.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Syrio (discussioni · contributi) 07:59, 1 giu 2010 (CEST).[rispondi]

IPA in lingua spagnola

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Non so dove altro rivolgermi, e mi perdonerete se ho sbagliato luogo. Per la voce Carlos Valderrama ho trascritto il nome Carlos Alberto Valderrama Palacio cosí: /ˈkarlos alˈbɛrto βalderˈrama palˈaθjo/. C'è qualcuno che ne sa piú di me che mi può indicare se ho trascritto bene o no? Non prendo in mano la trascrizione fonetica in spagnolo da parecchio tempo e su es.wiki non ho avuto risposta. Grazie in anticipo ai solerti funzionari oracolari. --Triple 8 (sic) 10:53, 1 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Carlos Alberto Valderrama è giusto: /ˈkarlos alˈbɛrto βalderˈrama/, è Palacio che non mi convinceva. La "c" non è una fricativa dentale ma alveolare: /palˈasjo/. Mi sono aiutato con questo dopo aver avuto conferma della pronuncia su questo sito :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 22:33, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Grazie mille. --Triple 8 (sic) 10:37, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
La questione non è così semplice. In castigliano standard è palˈaθjo, anche se in Colombia, dove il seseo non è considerato un difetto di pronunzia, si pronunzia palˈasjo. La pronuncia spagnola è comunque considerata sempre corretta sia in Spagna, sia in Colombia, mentre la pronuncia con seseo è considerata corretta solo nell'America latina. Quindi anche palˈaθjo andava benissimo. AVEMVNDI (DIC) 08:33, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Agiografia

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Salve,

ma cosa significa "agiografia"? Cosa è una voce agiografica? --87.20.164.34 (msg) 20:07, 1 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Puoi cominciare da qui, ed eventualmente chiedere all'altro Oracolo. --LaPiziae la violacea ramazza 20:09, 1 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Piccoli di upupa

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Scusate vorrei farvi una domanda che forse vi sembrerà molto stupida. Se i piccoli dell'aquila si chiamano aquilotti i piccoli dell'upupa come si chiamano, sempre se hanno un nome? Vicino casa mia un'upupa ha fatto il nido e quindi mi piacerebbe saperlo, sempre che non sia troppo disturbo. --Tenebroso (msg) 17:55, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Esiste un termine per indicare le giovani upupe... uhm upupotti forse? boh il Treccani online non corrobora la mia ipotesi... --79.2.131.119 (msg) 18:15, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Pare che sia upupini. --Triple 8 (sic) 18:21, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]
E dei canarini? Canarinini? Canarinotti? Non sempre si usano i diminutivi. Es. serio: bottino. --Cloj 18:49, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Caccia all'Autore.

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Tanti anni fa, sulla rivista EPOCA, lessi un raccontino di uno scrittore inglese (forse),che iniziava con la morte dello zio ucciso da un maiale caduto da un balcone di Napoli. Potete aiutarmi a rintracciare l'autore e il racconto? --Muzio Scevola (msg) 18:46, 2 giu 2010 (CEST)--82.54.200.80 (msg) 18:43, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Non pensavo di trovare niente, ma gugolando ho trovato un commento qui che mi ha aiutato a rintracciare un racconto di Graham Greene, "A Shocking Accident", testo in inglese qui. --Austro sgridami o elogiami 18:14, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Grazie, credo che tu abbia fatto centro. E grazie anche all'ORACOLO che è sempre frequentato da persone super--Muzio Scevola (msg) 21:03, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Joystick PC

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Oggi vado a collegare il joystick al pc, che ho usato appena due volte fra ieri e l'altro ieri, ma non funziona. Pensando a quello che ho fatto ieri, ricordo di aver tolto il joystick quando ancora non ero uscito dal videogioco, ma ero ancora al menu principale. Potrebbe essere stato questo il problema?


--francolucio (msg) 19:30, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Con altri videogiochi il joystick funziona? --Brezza di terra (msg) 11:42, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
No, non funziona proprio, e si può verificare anche prima di entrare in un gioco qualsiasi: infatti la spia per la modalità analogica prima si accendeva, ora non più.--francolucio (msg) 15:10, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Che Sistema Operativo hai? Ti direi di dare un'occhiata alla gestione delle "Periferiche di gioco" nel Pannello di Controllo di Windows, oppure, sempre dal pannello di controllo (mi riferisco alla "visualizzazione classica") Sistema --> Hardware --> Gestione periferiche, e lì vedere se c'è qualcosa indicato col punto esclamativo. --Gig (Interfacciami) 15:35, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
È tutto a posto. Non è per il joystick, costa pochi euro, vorrei sapere solo se è un errore staccarlo quando il gioco è ancora aperto, anche se non c'è una partita in corso, ma è solo nel menu principale (cosa che ho fatto io).--francolucio (msg) 17:11, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
In teoria, credo che l'unico problema dello staccare un joystick USB mentre un gioco è aperto sia quello di perdere il controllo del tuo personaggio virtuale, e forse (vado a naso) di dover uscire e rientrare dal gioco una volta ricollegato. Che ti si possa "rompere" mi pare un po' strano... --Gig (Interfacciami) 17:19, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Teniamo comunque conto che un joystick, così come del resto le persone, può morire nei momenti più impensati. A volte facciamo l'errore di ricercare un fenomeno di causa-effetto dove non c'è altro che casualità -- Lepido (msg) 09:50, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]

SI4 su pianoforte

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Qualcuno sa da che note è formato questo accordo al pianoforte?


--Melkor Strada per Angband 19:36, 2 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Da perfetto ignorante in materia, non posso far altro che indirizzarti a Accordo (musica), seguendo i link forse trovi qualcosa. --Brezza di terra (msg) 11:41, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Nella voce Accordo (musica) non si parla dell'Accordo di quarta (come mai? mah...), dove è spiegato tutto. Ti dico quali sono le note del SI4 o te lo lascio come "facile esercizio per il lettore" (partendo dalle note del DO4 elencate in voce)? :) --Achillu (msg) 12:16, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Computer ciocca

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Dopo qualche giorno (tipo 2 o 3) che il computer scarica giorno e notte l'audio si incasina. Nel senso che se faccio partire una canzone o un video l'audio ogni tanto si pianta, rallenta, balbetta, come se stesse facendo diecimila cose contemporaneamente (e quindi fosse sovraccarico) quando invece non è aperto niente se non connessione a internet (con eMule) e ad es. Winamp. Si risolve solo se riavvio il computer, come se si creassero tanti processi in quei giorni che rallentano il computer. È così? Come risolvere senza dover riavviare? --130.251.101.201 (msg) 11:51, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]

È un comportamento più o meno comune... Ogni tanto a Windows una riavviata fa bene. Forse potresti provare ad aumentare la RAM... quanta ne hai, e su che versione di Windows? --Gig (Interfacciami) 15:37, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non sembra, ma se hai una ram un po' ciucca eMule tenuto aperto per tanto tempo tira. Più aggiungici anche che non hai mai spento il computer da giorni e quindi si è surriscaldato anche solo perché è stato acceso (lo vedo col mio vecchio laptop). Non sono una perita elettronica ma se non lasci al computer il tempo di stare spento e tranquillo non è che faccia bene eh. --Austro sgridami o elogiami 17:17, 3 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Per fortuna che non sei perita, sennò come facevamo qui all'oracolo poi ;-) --Superfranz83 Scrivi qui 00:48, 4 giu 2010 (CEST) [rispondi]
Nessuno dovrebbe essere perito allo scopo di dare questa risposta. Dì NO allo sfruttamento dei periti all'oracolo! ...Oracolanti zombie? --Austro sgridami o elogiami 18:03, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non solo, ogni tanto a Windows anche una formattata fa bene. E spesso una passata con Spybot - Search & Destroy e CCleaner ;-) E l'installazione di un defragger :D -- Massic80 Contattami 22:15, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]
P.S.: ogni tanto, anche dipendentemente dalla polvere che vi gira intorno al PC, è TASSATIVO aprirlo e tirarci via l'etto di polvere che si deposita dappertutto, in maniera particolare nei dissipatori

Titolo di un film

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Buonasera Oracolo..sto cercando il titolo di un film; è statunitense e credo non sia vecchissimo (diciamo dai 4 ai 10 anni fa). Tratta di una ragazza che, dopo la morte del fidanzato, scopre che questi nascondeva moltissimi segreti (un conto corrente pieno di denaro, un figlio ed una ex moglie...); la "vedova", con l'aiuto di due amici, che vivevano insieme al defunto, e del fratello (???..comunque credo fosse un parente), riesce a cambiare pagina, arrivando ad innamorarsi di quest'ultimo. Vi è anche la madre del fidanzato, che riesce ad accettare la ragazza nella sua famiglia. Le ambientazioni sembrano del Canada o comunque degli stati settentrionali degli Stati Uniti (vasti boschi ed un largo fiume); credo vi siano anche alcune scene di pesca. Sia la ragazza che il parente del quale si innamora li ho già rivisti in altri film ma ora come ora non riesco a ricordarmi il loro volto. Beh..spero di essere stato esaustivo nella descrizione..grazie mille..--89.202.205.206 (msg) 00:53, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Mi è venuta in mente l'attrice, Jennifer Garner, ed eccolo qua, Tutte le cose che non sai di lui..grazie comunque per avermi fatto riflettere ;)..--89.202.205.206 (msg) 01:30, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Una domanda ben fatta, contiene già la sua risposta :-) -- Lepido (msg) 09:45, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Veramente Lepido! :-)) --Cloj 10:48, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]

driver audio

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mi potreste indicare un sito da cui scaricare un driver audio per windows xp? --ftr (msg) 18:02, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Il sito del produttore della tua scheda audio, o della tua scheda madre in caso la prima fosse integrata direttamente sulla seconda. Questo è il primo posto dove guardare. In alternativa ci sono diversi siti che, a volte previa registrazione, a volte previo pagamento, mantengono database di driver per una molteplicità di periferiche e sistemi operativi. La ricerca automatica da Microsoft Update (versone di Windows Update che contiene più aggiornamenti), invece, non so se consigliartela: sotto Windows 7 trova molti driver, mentre su Windows XP ne trova molto pochi ed alcuni talvolta danno problemi (la "gestione periferche" di Windows di solito dà l'opportunità di tornare al driver precedente -tasto "ripristina driver", se non ricordo male-... ma sconsiglio di aggiornare i driver del controller dell'hard disk -non è il tuo caso- da lì). --Gig (Interfacciami) 18:21, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Mercati finanziari, questi sconosciuti

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« I listini [della borsa] europei peggiorano dopo il dato sull'occupazione Usa. » Qualcuno che mi spiega in pillole la logica di quanto accaduto? Perchè l'euro perde valore se gli statunitensi lavorano di meno? --87.10.23.121 (msg) 21:10, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

in generale, se la prima economia del mondo ha problemi, li hanno tutti da cui il crollo delle borse mondiali dopo la diffusione del dato sugli occupati usa. Sull'euro (e sull'europa) poi ha pesato anche il rischio di default ungherese, inclusa l'accusa di frodi contabili fatta dall'attuale governo al precedente. Sia perche' l'ungheria dovra' esser salvata al pari della grecia (anche se non e' nell'euro un suo default sarebbe un disastro), sia per il timore che vi siano altri paesi che hanno truccato i conti. --Hal8999 (msg) 10:03, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
vediamo di fare alcune considerazioni teoriche: oggi c'è la globalizzazione; uno va in banca e può tranquillamente agire sui mercati finanziari di tutto il mondo. Quindi se qualche mercato finanziario per varie ragioni va male, anche il mercato italiano può subire delle flessioni. Un esempio: le banche italiane, anche per suddividere i rischi, investono e rivendono ai loro clienti su tutti i mercati, comprando e rivendendo azioni, obbligazioni governance (statali) e no (corporate). Se i conti ad es.dell' Ungheria vanno male, le Banche sono costrette, cautelativamente, ad iscrivere nel proprio bilancio possibili perdite su quel mercato, peggiorando quindi i propri conti ed i propri bilanci con la conseguenza che le loro azioni si deprezzano. Di qui le cattive performace delle Banche. Ciao. --KAI40 (msg) 11:28, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non capisco, KAI40. Prendendo il tuo esempio sull'Ungheria, perchè le banche sono costrette ad iscrivere perdite nel proprio bilancio, se è lo stato ungherese (e non le banche) ad andare male. Mi manca questo collegamento. Grazie ad entrambi per le risposte.--87.11.239.7 (msg) 15:28, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
se lo stato ungherese fallisce (cioe' non paga i suoi creditori), chi gli ha prestato denaro (cioe' le banche) subisce una perdita. --Hal8999 (msg) 15:40, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Quindi le banche europee hanno prestato soldi agli USA che, causa disoccupazione in crescita, rischia di non restituire?--87.11.239.7 (msg) 19:41, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Magari non centra niente, ma siccome sto cercando di capire anche io...è per caso come ciò che sta accadendo in Grecia? Che è in piena crisi economica e deve chiedere soldi agli altri stati UE che a loro volta devono andare in prestito dalle banche? --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 20:39, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Il caso USA e quello Ungheria vanno trattati in maniera molto differente: se negli USA va male l'economia, vanno male le aziende e le persone di quel posto, il che implica a cascata una serie di difficoltà (contrazione della spesa, minori importazioni, rischi di fallimento, ecc.) anche per i paesi che non sono gli USA stessi; tuttavia il governo federale, che emette i Bond (equivalenti ai BOT), non è a rischio fallimento, e "alle brutte", può decidere di "stampare soldi", ovvero di svalutare il dollaro, cosa fatta durante la crisi per i vari salvataggi. L'Ungheria è un caso differente: noi non facciamo affidamento sul fatto che gli ungheresi comprino beni made in Italy, né siamo loro fornitori, né abbiamo investito in aziende di lì, se non a fini speculativi. Il punto è che alcune banche hanno comprato titoli del tesoro ungheresi perché l'interesse era alto, tuttavia ora il problema sembra essere che loro non siano più in grado di ripagare tali titoli. Quindi non è un problema di crisi economica, ma di crisi finanziaria: la differenza la conosciamo bene noi italiani, che siamo una delle 8 grandi potenze economiche, con il PIL che è pure cresciuto meglio della media UE, ma siamo con un debito pubblico molto elevato (120% del PIL significa che se per un anno tutti gli italiani lavorassero per lo Stato, non sarebbe sufficiente a portarlo a 0); a quanto pare non possono svalutare la loro moneta, evidentemente per motivi economici (stampare soldi significa anche creare inflazione). La Grecia, la Spagna, il Portogallo, l'Irlanda e forse anche noi abbiamo una ulteriore complicazione: non possiamo fare politiche monetarie dato che la moneta è unica e gestita a livello centrale, in parole povere, non possiamo stampare neanche volendo denaro. Proprio noi nel 1992 ci siamo salvati dal dichiarare default svalutando la lira. Tutto ciò in maniera molto molto semplificata.--Superfranz83 Scrivi qui 04:29, 6 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Premettendo che a me interessava il caso USA (l'Ungheria è stata portata solo ad esempio), non capisco quando dici: «se negli USA va male l'economia, vanno male le aziende e le persone di quel posto, il che implica a cascata una serie di difficoltà anche per i paesi che non sono gli USA stessi». Quali sono le ragioni pratiche di questo collegamento tra l'economia americana e il resto del mondo (UE in particolare)? Semplicemente perchè sono uno dei nostri importatori primari? In pratica, vendendo i nostri prodotti a loro ne siamo dipendenti? Tutto qua o c'è altro?
Grazie ancora!--87.11.233.69 (msg) 10:43, 6 giu 2010 (CEST)[rispondi]
gli usa, come detto, sono la prima economia mondiale. i loro cittadini spendono, spandono e soprattutto importano. non solo: spendono spandono ed importano oltre le loro possibilita' cosi' che il resto del mondo, in particolar modo la cina e gli stati dell'estremo oriente, comprano titoli di stato americani per finanziare, tra l'altro, l'acquisto dei beni da loro stessi prodotti en:Double_deficit_(economics). in buona sostanza tutta la baracca e' retta dal consumatore americano; se il consumatore americano non ha lavoro, se vede nero per il futuro, se ha dei tassi di interesse elevati e di conseguenza riduce la propria spesa il castello crolla. --Hal8999 (msg) 11:08, 6 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Va anche considerato che oltre ad importare, investono nelle nostre aziende e quindi, se gli investitori statunitensi non sono più in grado di investire, c'è il rischio che alle nostre imprese manchino i finanziamenti per sopravvivere, o che siano vendute/svendute ad investitori di altri paesi (Cina, India, ecc.), aumentando il rischio che questi delocalizzino le produzioni e quindi a cascata peggiorino la situazione economica italiana/europea. Bisogna anche ricordarsi che i più grandi investitori americani sono i fondi pensione, e niente lavoro = niente pensione. --Superfranz83 Scrivi qui 11:23,
Se lo Stato ungherese va in default non è in grado di pagare i debiti contratti per tappare il buco del suo debito pubblico. Poi, tra gli altri, anche le Banche hanno acquistato titoli di stato ungheresi, è chiaro che debbono prevedere una possibile insolvenza e quindi, in termine tecnico," svalutare i crediti con lo Stato Ungherese" qiesto può essere fatto in percentuale. Ad es. presupponendo una insolvenza parziale possono mettere nel "Fondo Svalutazione crediti il 50% del valore del loro credito con l'Ungheria"--KAI40 (msg) 15:26, 6 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Bibbie stampate nel 2008

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Buonasera! Se io volessi sapere quante Bibbie sono state stampate nel 2008 dove potrei andare a cercarlo? Su google non riesco a trovare nulla... -- Syrio posso aiutare? 23:42, 4 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Dovresti essere più preciso:
  • "Quante Bibbie" significa "quante tipologie di Bibbie" o "quante copie"?
  • Infatti, per "Bibbia" intendi quella italiana con l'imprimatur della CEI o qualunque altra tipologia? (Protestante, TdG, Concordata, ecc.)
  • In Italia o nel mondo?
Perché se la tua domanda fosse "Quante Bibbie cattoliche sono state stampate in Italia nel 2008", il compito di trovare una risposta sarebbe molto più semplice -- Lepido (msg) 09:43, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
In realtà mi andava bene qualsiasi tipo di Bibbia, ma restringiamo pure il campo alle Bibbie cattoliche in Italia (anche se nel mondo sarebbe meglio, ma lì immagino che la questioni si complichi non poco). -- Syrio posso aiutare? 13:15, 5 giu 2010 (CEST)[rispondi]
puoi provare a mandare una mail alle edizioni Paoline --OPVS SAILCI 20:47, 6 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Tenterò. Grazie :) -- Syrio posso aiutare? 08:36, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Quando vengono fatti i vagli alle voci di Wikipedia?

--95.247.44.191 (msg) 10:34, 7 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Dipende da quello che intendi per "vaglio". Se si intende il controllo generale, in ogni momento (più o meno), se invece pensi a "vaglio" nel nostro modo (vedi WP:Vaglio), quando una voce è tale per cui si intende portarla in WP:Vetrina, quindi ha già parecchie informazioni. --Austro sgridami o elogiami 10:38, 7 giu 2010 (CEST)[rispondi]
oppure quando tratta di argomenti "delicati" e la ricerca del punto di vista neutrale è difficoltosa.--Anassagora (msg) 10:52, 7 giu 2010 (CEST)[rispondi]
anche se, leggendo meglio WP:Vaglio in caso di controversie specifiche sarebbe meglio avanzare una richiesta di pareri apposita.. insomma, il vaglio si fa su iniziativa di un utente o di un progetto per valutare e migliorare la qualità complessiva di una voce --Anassagora (msg) 10:57, 7 giu 2010 (CEST)[rispondi]
L'Oracolo non è lo sportello informazioni!
La tua domanda riguarda il funzionamento di Wikipedia: devi dunque rivolgerla allo sportello informazioni
(non prima di aver sfogliato la nostra ampia sezione di "Aiuto", dove probabilmente potresti già trovare la risposta).
L'Oracolo, invece, può aiutarti a reperire informazioni che normalmente potresti trovare su un'enciclopedia, e che non riesci a localizzare su Wikipedia. Grazie.

Nuovo film camila salazar

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Ciao Volevo sapere se Camila Salazar Sta facendo qualche nuovo film Grazie in anticipo! --93.149.97.17 (msg) 18:16, 7 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Completamento automatico

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Salve. Qualcuno avrà toccato le impostazioni del mio browser Explorer 8, sta di fatto che adesso non ho più attivo il completamento automatico (per esempio nella casella di Oggetto qui su wikipedia, era comodissimo). Come posso fare per riattivarlo? --87.18.174.66 (msg) 02:28, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Il completamento automatico non è una funzione del browser, ma di Wikipedia.--87.10.22.161 (msg) 08:35, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Se non ricordo male, quel completamento automatico è fatto tramite JS, quindi in realtà è necessario anche che il browser sia configurato correttamente per eseguire tale codice. --Superfranz83 Scrivi qui 15:39, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non ho letto niente a riguardo, ma a naso Wikipedia completa automaticamente (con AJAX) le ricerche, non gli oggetti delle modifiche (e ha un senso). In quel caso ha ragione l'utente anonimo che ha fatto la domanda. Comunque sia, gli consiglio di usare Mozilla Firefox e Google Chrome, invece di Internet Explorer. Se si vuole bene, ovviamente. A quel punto non conterebbe neanche voler riattivare il completamento automatico in IE ;) -- Massic80 Contattami 17:21, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ma nel caso tu voglia continuare ad usare Internet Explorer, visto che è altrettanto valido di Firefox (se vi sembra una trollata, non datemi da mangiare) :-) Prova così:
  1. Menu "Strumenti"->"Opzioni Internet" (si apre una finestra)
  2. Click sulla linguetta "Contenuto"
  3. Click sul bottone "Impostazioni" nella sezione "Completamento automatico" (è verso il basso)
  4. Controlla che l'opzione Moduli sia spuntata. Se come credo non lo è, inserisci il segno di spunta
Buona navigazione -- Lepido (msg) 20:16, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Perdona l'OT, ma senza dover andare a parlare di sicurezza, usabilità, disponibilità del codice sorgente, di estensioni, ecc, fossi in te mi accontenterei di guardare Acid3#I punteggi dei browser :P -- Massic80 Contattami 21:37, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
LOL! Per la cronaca IE nel test ha così tanti problemi che era "bacata" perfino la sua tabella di raffronto nella voce :-) -- Lepido (msg) 22:00, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
ROTFL! Lo fanno apposta, per renderla illeggibile così uno non fa caso che il 9, che deve ancora uscire, prende 68/100, sessantotto, roba che prendeva Firefox 2 e che Chrome non ha mai preso! Ed evito di parlare delle imprecazioni degli sviluppatori web... -- Massic80 Contattami 23:10, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Proprio perchè deve ancora uscire non puoi paragonarlo a browser che hanno subito innumerevoli correzioni e sono giunti alla versione finale da anni. Ad ogni modo non consiglio minimamente i browser di casa Microsoft... era giusto per mettere i puntini sulle i. --87.16.236.134 (msg) 12:38, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Repellente per formiche

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Buondì! Come il titolo lascia intuire, a casa mia siamo preda di un'invasione di formiche che ci infestano la cucina. Sono riuscite ad infilarsi, ovunque, in qualsiasi armadietto frigorifero compreso, e mia mamma sta andando in crisi di nervi. Qualcuno conosce un repellente efficace che le tenga lontane? --79.38.17.249 (msg) 08:35, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Attenzione ad usarlo in cucina e, in generale, in tutti gli spazi chiusi, perchè i repellenti sono tossici. Non saprei consigliarti una marca particolare.--87.10.22.161 (msg) 08:37, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
quoto l'ip sopra. gli insetticidi sono, in generale tossici, e quindi meglio non utilizzarli al chiuso, soprattutto in cucina. Considera che le formiche sono nella tua cucina non per fare una passeggiata, ma per trovar cibo. Il primo consiglio che vi do quindi è di pulir bene tutto e di tenere barattoli e sacchetti ben chiusi. --Hal8999 (msg) 08:39, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
(ero io sloggato) Più che un insetticida cercavo qualcosa per allontanarle e basta. Speravo ci fosse qualcosa di naturale, perché finora mia mamma gli ha dato battaglia con lo spray mentre mia sorella la accusava di volerci avvelenare tutti. Ormai siamo abituati a chiudere alla perfezione ogni minimo barattolo o sacchetto, ma quelle arrivano lo stesso e non solo dove c'è il cibo, ma anche negli armadi delle stoviglie, per fare un esempio... :( -- Syrio posso aiutare? 11:37, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
se non riesci a procurarti un predatore naturale, l'oracolo della concorrenza dice borotocalco, limone o maggiorana [1] [2]. comunque devi capire dove hanno il formicaio, se è in casa devi agire su quello--Hal8999 (msg) 11:45, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Buono a sapersi, grazie :). Il problema è proprio dov'è il formicaio: abbiamo la cucina che si trova esattamente sotto alla piazza del paese... temo proprio che il formicaio sia fra il soffitto e la piazza, se non è in qualche anfratto dietro alle pareti (la casa è vecchietta), il che lo renderebbe irraggiungibile. -- Syrio posso aiutare? 12:00, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Sotto alla piazza del paese? Sono curiosissimo: per caso vivi in una città sotterranea? :) --Sesquipedale (non parlar male) 13:23, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Hehe... no, è la strada che comincia al livello del piano terra, e poi con un'inversione a U e una salita arriva al livello del primo piano. Di per sé la casa sarebbe di fianco alla piazza, tranne un paio di locali che si "spingono" un po' più in dentro.-- Syrio posso aiutare? 13:55, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Le magie dell'architettura! ;) Comunque attraverso un semplice buco nel muro di gas più o meno velenosi se ne possono far passare tanti... :P -- Massic80 Contattami 14:29, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Ti devi procurare uno di questi prodotti per formiche che non uccidono nell'immediato le formiche operaie ma ne contagiano i nidi a caccia della formica regina. Svuota la cucina, spargi il veleno, le formiche vengono a raccoglierlo e non muoiono perché il veleno non ha effetto immediato ma anzi tutte felici se lo portano nei loro vari formicai. All'ingresso del formicaio non saranno respinte, perché pur essendo infettate e portatrici dell'infezione mortale, non sono ancora "malate". Quindi entrano tranquillamente, nessuno le blocca, depositano il bottino nei nidi. E li infettano. E viene infettata anche la formica regina, che è l'unica cosa che veramente conta. A questo punto le formiche, entro 36-48 ore, vengono sterminate. Torni in cucina, lavi bene e il gioco è fatto. 2010071210025884 (msg) 19:04, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

A me hanno consigliato anche i fondi di caffè, ma sinceramente non ho ancora provato. Sennò anche la calce, messa attorno alle finestre, dovrebbe tenerle lontane. --LaPiziae la violacea ramazza 09:39, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Beh dai in qualche maniera ce la feremo, intanto grazie per i consigli.
@ 2010071210025884: ma funziona anche con tante formiche? Perché sui link che aveva postato Hal scrivevano che le casette (se di questo si tratta) funzionano quando le formiche non sono troppe. -- Syrio posso aiutare? 10:35, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Questi prodotti (cerca ad esempio qui o chiedi al negoziante) causano una vera e propria "pestilenza" nel formicaio. Dal punto di vista delle formiche si tratta a tutti gli effetti di una devastante arma batteriologica. Muoiono quasi tutte, sopravvivono solo quelle che si accorgono del contagio e non rientrano nel formicaio ma scappano da qualche altra parte. In ogni caso il formicaio è distrutto e la formica regina è soppressa. Se tieni la casa pulita non dovrebbero formarsi altri formicai. 2010071210025884 (msg) 12:37, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Domanda tecnica: Ma oggi che in molti Paesi esiste una legislazione ecologica molto restrittiva al fine di proteggere la natura, i sistemi descritti sono legali? Uccidere animali selvatici e per giunta con veleni potenzialmente tossici anche per altre specie? BerlinerSchule (msg) 15:19, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]
A riguardo avevo letto di alcuni paesi (non so l'italia) in cui era stato reso obbligatorio, durante la disinfestazione da topi, l'utilizzo di non so che tecniche per catturare i piccoli roditori senza ucciderli, quindi è lecito chiedersi se la cosa valga anche per le formiche --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 15:35, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Anche da noi. Infatti è obbligatorio per legge scrivere sulle bustine di veleno per topi "ATTENZIONE: VELENO". In questo modo i topi, leggendo l'avviso, non mangiano l'esca: però si offendono molto per il tentativo di sopprimerli, e se ne vanno da un'altra parte. Con le formiche il sistema non funziona, purtroppo, perché la scritta è troppo grossa e non la leggono (e non si può fare più piccola perché non andrebbe più bene per i topi). --Guido (msg) 00:29, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Oddio... la vedo un po' dura catturare un intero formicaio senza arrecare danni. Potremmo comunque attribuire la colpa dello sterminio agli avanzi dell'ultima torta di mia mamma :P -- Syrio posso aiutare? 16:43, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Abito in montagna, ho lo stesso problema. Ho trovato efficace una specie di scatoletta detta esca, con dei fori, all' interno le formiche raccolgono un veleno che poi le stermina dentro al formicaio. Basta mettere la scatoletta lungo il percorso delle formiche, non c'è il pericolo di venire in contatto con il veleno. Le ho trovate in ferramenta... funzionano!!!--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 18:59, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Oppure ricopritele di cioccolato e vendetele ai vostri compaesani come specialità della cucina colombiana. Lucio Di Madaura (disputationes) 19:51, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Un metodo facile e non rischioso è comprare la colla per topi/scarafaggi/formiche. Costa circa 2 euro. La stendi su un cartone nel punto di passaggio delle formiche e queste rimangono invischiate. Poi prendi il cartone e lo butti.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.53.87.209 (discussioni · contributi) 14:50, 11 giu 2010 (CEST).[rispondi]

Niente male come trovata, ma non so quanto potrebbero andare le specialità colombiane nel paesello :)
@ Anonimo: il consiglio è buono, se non fosse per il fatto che le formiche sono davvero tante e che non hanno un punto di passaggio fisso, lo cambiano ogni volta come gli gira... probabilmente proveremo con le casette (ormai mia mamma l'ha presa sul personale, e l'idea di sterminare un formicaio intero la attira abbastanza) -- Syrio posso aiutare? 22:58, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Syrio, il veleno dovrebbe costare proprio poco, nell'ordine di 3-5 €, compralo, spargi a piene mani. In 48 ore avrai risolto il problema. Assicurati di comprare veleno che non uccida subito le formiche operaie, devi infettare il formicaio e far fuori la formica regina, altrimenti non te le togli di torno, ne ammazzi cento e te ne ritrovi mille. 2010071210025884 (msg) 01:25, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Salve oracolanti, una curiosità che mi è venuta traducendo una voce: in che anno è stato abolito il diritto di maggiorasco in Inghilterra? en:Majorat non parla per nulla di questo, e la nostra voce neanche. Ho cercato un po' su google ma non sono riuscita a trovare granché. --Austro sgridami o elogiami 13:41, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Dovresti provare a vedere sulle voci in merito all'eredità piuttosto che al maggiorasco; in effetti dal punto di vista legale, dal momento in cui vieti (in tutto o in parte) il fedecommesso, o vincoli una certa quota di eredità come legittima e quindi indisponibile ai fini testamentari, hai abolito il maggiorasco. In Italia sono presenti entrambe le cose (presenza di quota legittima e divieto di fedecommesso), ma mi pare che nel diritto anglosassone sia abbastanza diversa la questione ereditaria. --Superfranz83 Scrivi qui 22:48, 8 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Vino "vinoso"

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Nella pagina sul vino Oltrepò Pavese Cabernet Sauvignon mi sono imbattuto nella caratteristica "odore: vinoso, intenso." Ma un vino può essere vinoso? Cioè, non è palese che un vino sia "vinoso"? --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 20:37, 9 giu 2010 (CEST)[rispondi]


==Si, è palese che un vino sia vinoso al gusto e all'olfatto. Ma, un vino, è sempre necessario descriverlo con aggettivi immaginifici (avvolgente;intrigante;con retrogusti i più disparati: di bacche autunnali, rosse verdi gialle ecc.ecc.ecc.)?--Muzio Scevola (msg) 10:42, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Vinoso: «Profumo che ricorda l'odore del mosto in cantina» --Paola Michelangeli (msg) 10:42, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

la banca dei cereali

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--78.6.194.234 (msg) 10:19, 10 giu 2010 (CEST)la banca dei cereali[rispondi]

-- Lepido (msg) 10:25, 10 giu 2010 (CEST)la domanda[rispondi]
--LaPiziae la violacea ramazza 10:42, 10 giu 2010 (CEST)la risposta[rispondi]
«Sex is not the answer. Sex is the question. "Yes" is the answer.» (Swami X) --93.38.71.234 (msg) 11:06, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
E basta! Ma non vi vergognate? Questo povero cristo ha fatto una domanda fondamentale, lo sanno tutti che la colazione è il pasto piú importante della giornata, ed è logico che in tempi di crisi si voglia premunire contro eventuali crolli culinari! Fatevi tutti un bell'esame di coscienza, prima di rispondere a capocchia! :-))))--Triple 8 (sic) 11:10, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Banca dei semi?--Hal8999 (msg) 11:43, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
LOL Austro sgridami o elogiami 12:26, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
???--Hal8999 (msg) 12:43, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
A quello sopra, non mi andava di fare un fuori crono. 82.53.185.121 (msg) 14:33, 10 giu 2010 (CEST) (sloggata)[rispondi]

Se non c'è la domanda...

Hai già provato a fare una ricerca?
L'Oracolo di Wikipedia può aiutarti a trovare informazioni ed a risolvere i tuoi dubbi su un'infinità di cose che non riguardano Wikipedia, ma spesso potresti facilmente trovare anche da solo ciò che ti serve, semplicemente utilizzando un motore di ricerca. Hai già provato? 
Non è difficile: guarda qui per il tuo caso! C'è qualche risultato utile per te? Oppure prova a cercare se l'argomento sia presente su Wikipedia cliccando qui.
Ricorda inoltre che le pagine di discussione delle voci servono per segnalare problemi e per discutere su come migliorare le voci stesse. Lo Sportello informazioni serve per porre domande riguardanti il funzionamento di Wikipedia. Per maggiori informazioni, vedi Aiuto:Dove fare una domanda. Se ti interessa sapere come effettuare ricerche all'interno di Wikipedia, vedi Aiuto:Ricerca. Per i motori di ricerca esterni, hai solo l'imbarazzo della scelta: Google, Yahoo, Lycos... eccetera.

--→ Airon Ĉ 13:44, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Cari simpaticoni, penso che l'anonimo chiedesse delucidazioni sulla banca dei semi. Io l'ho sentita solo nominare e su WIkipedia non c'è la voce. La banca de semi dovrebbe essere una specie di "immagazzinamento" di cereali in degli stock o in magazzini (o entrambi...), ma non ne so il motivo. Forse per usarli similmente a come si usano i soldi in banca oppure per permettere la sopravvivenza di alcune specie...sinceramente non saprei. Facendo una ricerca ho trovato questo link [3]. Eccone un piccolo estratto: "La Banca dei cereali è un progetto nato per la gestione delle attività di produzione, stoccaggio e commercializzazione dei cereali. A beneficiarne le popolazioni rurali di Beboto e Bodo, in Ciad per rispondere a tre precise problematiche dei produttori: poter negoziare il prezzo di vendita e controllare l’oscillazione dei prezzi dei prodotti agricoli difficilmente prevedibili." Girovagando ulteriolmente in internet sembra che queste "banche" siano create da ONG e ne esistono in vari paesi del terzo mondo e non sono coordinate dalla solita ONG e non sono correlate tra di loro. Presumo qundi che col termine "banca dei cereali" si indichino dei magazzini gestiti da ONG dove si depositano i surplus dei raccolti di cereali. In questi magazzini i cereali vengono stokkati e conservati con tecniche più moderne per permetterne una più lunga conservazione. Tutto questo è fatto per aiutare le popolazioni povere del terzo mondo. Quando infatti c'è una carestia e queste popolazioni sono costrette a comprare cibo, gli avidi commercianti vendono i cereali a 20 volte il loro valore. A questo punto la banca dei cereali rivende alle donne una quantità fissata di cereali, per non creare anche tra loro possibili speculazioni, a prezzo decisamente minore rispetto a quello praticato dai commercianti. Spero di essere stato esauriente. Bastava comunque un'occhiata in rete.-- Lore³ You talkin' to me!? 15:23, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Grazie per la spiegazione, credevo che l'anonimo avesse scritto solo per farsi prendere in giro a gratis. :-))) Comunque la voce Banca dei semi c'è, l'ha linkata Hal8999 poco sopra. --Triple 8 (sic) 15:31, 11 giu 2010 (CEST) [rispondi]
Ops, io pensavo che si riferisse alla banca dei semi dove si deposita lo sperma...ho fatto confusione... Grazie del chiarimento :D -- Lore³ You talkin' to me!? 16:03, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Quella è la banca del seme. --Triple 8 (sic) 16:54, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Preta e sole

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Scusate, vorrei un'informazione in campo medico. Un mio amico ha sul braccio destro una specie di brufolo; ha provato ha schiacciarlo e ne è fuoriuscito della materia semisolida di colore bianco. Suo nonno ha detto che questa specie di brufolo in napoletano si chiama "preta e sole". Volevo sapere se è qualcosa di grave.--Tenebroso (msg) 17:08, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Wikipedia non dà consigli medici--Anassagora (msg) 17:25, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Inizialmente non volevo domandarlo qui ma visto che con google non ho trovato nulla e temendo che fosse contagioso l'ho posta qui.--Tenebroso (msg) 18:28, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
E' un'impurita della pelle. Come un brufolo qualsiasi, può essere sintomo di stress, cattiva igiene personale, poca esposizione alla luce solare, infezione batterica, ecc. Non credo sia particolarmente difficile valutarne la gravità (diffusione, rossore, quantità di pus); nel caso gli conviene rivolgersi ad un medico che gli prescriverà degli antibiotici. E' contagioso quanto può esserlo un brufolo: basta non strofinarlo sugli occhi, bocca e via così.--87.17.190.111 (msg) 18:32, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Quelli nella classica confezioni in plastica, si possono mangiare senza cuocerli? Insomma, la carne è già cotta? --87.16.222.142 (msg) 18:25, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Per mangiarli si possono mangiare (il sottoscritto si è cimentato più di una volta nell'impresa ed è sopravvissuto) certo che però il gusto non è che sia dei migliori... --Vipera 18:58, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Tecnicamente sono affumicati, che mi pare sia come una "specie" di precottura. Di sicuro la carne del wurstel non la si può considerare cruda. Anche io li ho mangiati molte volte senza cuocerli e confermo che non danno assolutamente nessun problema, di digestione o altro :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 19:30, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
La stessa voce linkata afferma "La carne viene sottoposta ad una minuta macinazione insieme a grasso di maiale, aromi, additivi e ad un'alta percentuale di acqua (ghiaccio), insaccata e quindi cotta in forni a vapore.". Quindi è (o dovrebbe essere) cotta. Però concordo con gli altri: una cottura è meglio, soprattutto per il gusto :D--Anassagora (msg) 19:47, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
A me anche "crudi" piacciono un sacco, sono un ottimo ingrediente per l'insalata di riso :) ciò che può lasciare perplessi è quella sostanza gelatinosa che si può trovare sui wurstel stessi...domanda nella domanda: cos'è di preciso? --BMonkey 20:07, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Credo fermamente sia grasso, o comunque liquidi adiposi rilasciati dalla carne, che a basse temperature anzichè essere liquidi e quasi incolore tendono ad addensarsi e a colorarsi di bianco. Come quando ci si dimentica di lavare una padella in cui c'è stato dell'olio e questo diventa come burro. si, mi capita spesso :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 21:10, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

(rientro)La cottura prima dell'impacchettamento, anche leggendo altre fonti, è fondamentale per la preparazione stessa del wurstel. Inoltre ho due pacchetti di wurstel in casa di due marche diverse e uno riporta chiaramente la dicitura "pastorizzato". L'altro, invece, riporta la frase "da consumarsi previa cottura" (che ovviamente è messa per "lavarsene le mani"). Per quanto riguarda la cosa gelatinosa credo sia proprio gelatina: la voce afferma che in barattoli essi sono conservati in un liquido simil-gelatina e qui, nella sezione "come avviene la cottura" spiega la formazione del wurstel, che implica la formazione appunto di gelatina (collagene denaturato, ovvero una proteina, non un lipide) --Anassagora (msg) 21:28, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Casualmente mi è capitato di andare in visita in un impianto di produzione di insaccati & co. in cui facevano anche wurstel; dal punto di vista della produzione, un wurstel è all'incirca una mortadella, cambia la forma, il lardo che manca e, se ci sono, pistacchi, tartufo o altre spezie. I responsabili di qualità dell'impianto tuttavia ci hanno spiegato che il wurstel è fondamentale che venga cotto prima di essere mangiato, in quanto la fase finale della sua produzione, il confezionamento insomma, avviene con i macchinari (nastri, rulli, cose del genere) che sono a diretto contatto con il prodotto, a valle ovviamente della sua cottura e soprattutto spellatura, cosa che non succede con la mortadella e gli altri insaccati (che hanno comunque il budello fino al consumatore). Per questo ci è stato vivamente consigliato quantomeno di bollirli un po' prima del consumo, e quando gli abbiamo detto che è capitato che li mangiassimo crudi, erano un po' schifati... --Superfranz83 Scrivi qui 10:17, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

fiducia su una votazione

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oggi il parlamento ha votato una legge (non entro nel merito perchè non è questo ciò che mi interessa) su cui il Governo ha riposto la fiducia. siccome è la 34.a volta che lo fa, ma è una cosa obbligatoria? si deve fare un numero minimo di volte? se no, allora perchè rischiare? --Salvo da Palermo dimmelo qui 20:44, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]

la fiducia viene, paradossalmente, messa proprio per non rischiare. Se in gioco c'e' l'andare tutti a casa eventuali dissidenti ci pensano 2 volte prima di votar di testa propria invece di seguire le direttive di partito (che, se si andasse presto alle elezioni probabilmente non li ri-candiderebbe). inoltre il voto di fiducia impone alcune tutele a favore della maggioranza: voto palese (niente franchi tiratori), distanza minima della votazione di X giorni dal momento della richiesta (niente imboscate) etc.. --Hal8999 (msg) 21:09, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
cmq vedi Questione di fiducia --Hal8999 (msg) 21:10, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Di certo non è obbligatorio. In genere si fa per mettere al sicuro un provvedimento, mettendo a tacere chi ha opinioni... non conformi. Certo sembra difficile sostenere che una maggioranza davvero ampia come l'attuale ne abbia bisogno sul serio, ma così fanno prima e ai dissidenti non è dato modo di far vedere che dissentono. --LUCA p - dimmi pure... 21:21, 10 giu 2010 (CEST)[rispondi]
E comunque, se non sbaglio, solo il governo Prodi (mi pare il secondo) è caduto su una questione di fiducia su una legge, non mi pare sia mai successo prima. Di solito il governo pone la questione di fiducia se non ha dubbi sul fatto che passi, e solo in quel caso fu fatto per arrivare "alla conta", perché di solito per contarsi si usano le mozioni di fiducia/sfiducia a sè stanti. --Superfranz83 Scrivi qui 10:21, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

La Fisica di Feynman

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--151.83.171.123 (msg) 11:55, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Potresti scrivere il testo della tua domanda/richiesta? L'Oracolo è tecnologico e intelligentissimo, ma non così intelligente da leggerti nel pensiero ;) Austro sgridami o elogiami 12:09, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ok, provo a leggere il pensiero: Richard Feynman e La fisica di Feynman dalla pagina Principi della dinamica. Ci ho preso? ;) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 12:23, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Scusate per l'errore! Non ho mai fatto domande su Wikipedia!:) Comunque, la domanda era questa: sapete dove trovare l'indica completo dei capitoli e dei sottocapitoli di tutti e tre i volumi della Fisica di Feynman? (Zanichelli) Sulla Wikipedia inglese c'è un indice, ma non è completo (mancano tutti i sottocapitoli!) Grazie e scusate ancora! --151.83.171.123 (msg) 12:36, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

In libreria --Paola Michelangeli (msg) 12:38, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
In effetti, vista la scarsità delle fonti, l'unica è proprio la libreria. Speravo in una mini-anteprima in google books ma neanche a parlarne... Austro sgridami o elogiami 12:43, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ma a te serve (?) l'indice dell'edizione italiana oppure quella in inglese? Di quella inglese esiste l'edizione riveduta, di quella italiana non so. Più che in una libreria, io andrei in una biblioteca. Ad esempio se sei vicino a un'Università che abbia un dipartimento di Fisica, è probabile che nella biblioteca del dipartimento il libro ci sia (magari in inglese, e non nell'ultima edizione). --Guido (msg) 12:55, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

È tanto rischioso se nella tesina metto un solo argomento (quasi citandolo) trattato quest'anno? Non voglio fare una tesina banale e schifosa (con tutto rispetta chi l'ha fatta o la sta facendo) tipo "La felicità", "Il tema del doppio", ... --→ Airon Ĉ 13:40, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Beh io l'anno scorso ho fatto una tesina su "Il sapere ai tempi del web" (Liceo scientifico) con excursus su come si intendeva la cultura un tempo, come internet ha cambiato il modo di "fare" cultura, licenze libere, funzionamento/attendibilità di wikipedia, differenza dalle enciclopedie cartacee, chi partecipa. La prima parte molto di stampo "filosofico/sociologico", per una visione diversa della cultura. Niente cartaceo, "solo" presentazione in ppt. Come vedi, non ho toccato nessun argomento di programma di nessuna scuola superiore (tranne tre brevissimi flash su argomenti appena lontanamente collegati a cose fatte nell'anno, messi ad esempio/captatio benevolentiae). È andata benissimo.
Ovvio, tutto dipende se i professori interni "supportano" qualcosa di "diverso" e che non sia troppo campato in aria. Alla fine a loro interessa vedere come ragioni, se sai esporre. Le domande sul programma te le fanno dopo :D In bocca al lupo per gli esami! E scusa la lunghezza--Anassagora (msg) 15:55, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Ok, grazie mille! Penso di farla sul software libero... Non ho ancora iniziato e manca una settimana e devo fare ancora tutta letteratura italiana! Ahhhh! ---→ Airon Ĉ 16:51, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Un vecchio nome dei Tedeschi

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Tempo fa, leggendo il libro di Umberto Eco "Baudolino", avevo scoperto una parola che non conoscevo, con cui nel medioevo ci si riferiva ai tedeschi. Il problema? Non me la ricordo più. :( E non posso nemmeno cercare nel libro, visto che è un bel mattone e chissà in che punto della narrazione l'ho incontrata! Se può essere d'aiuto nella risoluzione dell'arcano, segnalo che la parola in questione non è né alemanni né teutonici. A me viene in mente qualcosa tipo "mangia-patate" (che poi sarebbe anche plausibile, vista l'introduzione delle coltivazioni di patate in larga scala da parte di Federico II di Prussia), però: a) non c'entra col periodo storico del romanzo in cui la parola è citata; b) non è quella parola. --Revares (make it quick!) 16:56, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

Che gaffe incredibile. Mi sono appena ricordato quale era la parola in questione: Crucchi. Ecco a voi la mia auto-gogna: 1) Il termine non è medievale ma risale alla I guerra mondiale; 2) Evidentemente, non l'ho letto nel romanzo di Eco; 3) Ho fatto una domanda inutile all'Oracolo! O sommo Oracolo, non mandarmi una pioggia di rane in casa per questa mia boiata! :D -Revares (make it quick!) 17:24, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
L'autogogna è sufficiente. la prossima volta, una bella pioggia di crucchi non te la leva nessuno. --L'oracolo indulgente 18:00, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Mia nonna la usa ancora per riferirsi ai tedeschi (in particolare ai nazisti quando mi parla della guerra, la seconda), oltretutto se non ricordo male viene usata allo stesso modo nel doppiaggio italiano del videogioco ambientato proprio nella seconda guerra mondiale Call of Duty 2. Mi pare dai soldati americani (i soldati inglesi usano "tedeschi" mentre i russi usano "fascisti" (?)) :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 19:00, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Grazie Number55, mi hai ricordato anche dove l'avevo sentito! :D Comunque, tanto per restare off-topic, ti dico che forse imho i russi nella Campagna di Russia dicono "fascisti" per via della forte partecipazione italiana nell'operazione Barbarossa. Oppure bho, faceva specie ai doppiatori dire "nazisti"! :)-Revares (make it quick!) 20:27, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]
<OT - FC> Credo che effettivamente i sovietici usassero il termine "fascisti" per tutti i militari dell'Asse (Mi sembra fra l'altro che la storia ufficiale della Seconda Guerra Mondiale in URSS fosse intitolata "La grande guerra patriottica contro il fascismo"), penso che il motivo possa farsi risalire sia alla Guerra di Spagna (in cui gli scontri più cruenti avvennero con gli italiani) sia al fatto che, all'inizio della guerra, i nazisti erano alleati con i sovietici (accordi Molotv-Ribbentropp). - --Klaudio (parla) 16:55, 13 giu 2010 (CEST)[rispondi]
A margine: nel medioevo era impossibile chiamare i crucchi mangiapatate per il banale motivo che la patata è originaria delle americhe. - --Klaudio (parla) 11:58, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Buongiorno! Giusto per informare che siamo una enciclopedia quindi -->> crucco. PS: si parla di pane e non di patate...-- Stefano Nesti 22:45, 12 giu 2010 (CEST) RiPS: lo so, qualche volta, sono polemico... ^_^[rispondi]
Altro che polemico, almeno adesso sappiamo pure il perchè veniva usata questa parola :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 22:52, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Scusate, ma a parte l’ovvio (presunto) mangiatore di pane, a parte le piccole incertezze temporali fra la fine del medioevo e l’inizio del governo di Federico II (nel 1740, anno che molto difficilmente può essere legato all’evo medio), vorrei chiedere, per curiosità mia: veramente non è noto in lingua italiana l’ (assurdo, non solo linguisticamente… …ma nel contempo ideologicamente necessario) uso che certa sinistra dogmatica tuttora fa di termini come “fascisti”, “fascismo” o “fascista” (aggettivo) per indicare il regime nazionalsocialista tedesco/austriaco, i rappresentanti di quel regime e persino un sempre – dalla stessa sinistra dogmatica – ipotizzato ritorno di tali ideologie? Ma qui nella versione in lingua italiana non se ne parla? (Io attualmente consulto il meno possibile, dati i tempi di apertura degli articoli con quei “miglioramenti”, praticamente incompatibili con il mio vecchio sistema operativo). Sarei proprio curioso… BerlinerSchule (msg) 19:09, 13 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Non so se ho capito bene la domanda, comunque il termine "fascista" non si riferisce solamente al partito fondato da Mussolini, ma in senso lato a tutti i totalitarismi reazionari. Ad esempio i regimi di Videla e di Pinochet sono stati spesso definiti fascisti, Non so quali siano le tesi della sinistra dogmatica, comunque ti invito a leggere Fascismo#Fascismo_e_nazismo e Fascismo#Il_termine_.22fascismo.22_nel_mondo -- Lepido (msg) 20:48, 13 giu 2010 (CEST)[rispondi]
Fascismo e Nazionalsocialismo sono tutt'altro che reazionari[1].--87.17.175.211 (msg) 18:08, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
  1. ^ Dizionario alla voce "Reazionario" e un qualsiasi manuale di storia.
  2. Doppia cittadinanza

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    Un minorenne figlio di padre svedese e madre italiana può avere due passaporti (italiano e svedese), ma al compimento della maggiore età può tenerli entrambi o deve scegliere una delle due cittadinanze? In Italia è ammessa la doppia cittadinanza, ma in Svezia? Altra domanda: perché questa sintassi preimpostata che fa andare a capo la firma?

    --Bondforever, che a breve diventerà Dry Martini 19:43, 11 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    può tenerle entrambe e trasmetterle ai figli.. in svezia dovrebbe essere uguale, dopotutto è europa... la firma non va a capo, forse ti è scappato qualche "Return" --OPVS SAILCI 21:21, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Olanda-Paesi Bassi

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    Piccola domanda: visto che il nome dello stato è Paesi Bassi, il campionato di pallanuoto sarà olandese, paesibassano o cosa? --WOLF detto Lupetto 13:32, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    In generale olandese, credo. Ps. Non si possono tenere immagini nelle firme, provvedi a toglierla, per favore. Austro sgridami o elogiami 13:48, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    penso che il termine corretto sia nederlandese: campionato neerlandese di pallavolo femminile--Hal8999 (msg) 13:55, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Simile annoso e ripetuto problema] si trova qui. Magari ci trovi delle risposte analoghe. --93.35.53.164 (msg) 17:40, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    -olo, penso che significhi "piccolo" e sia di origine latina. Ma come si legge nelle parole italiane? Gladìolo in italiano, per esempio, ma gladiòlus in latino. E giaggiolo? Si può fare una regola generale? --93.35.53.164 (msg) 17:40, 12 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Non è detto che tutti gli -olo siano riconducibili a quel suffisso... --OPVS SAILCI 21:23, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Pianta ornamentale da interni

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    Caro Oracolo, un postulante ha lasciato alla tua Pizia una pianta in dono, ma non ha specificato cosa sia, quindi non so bene come regolarmi per l'acqua. È una pianta da vaso, da interni, attualmente alta circa un metro: dalla base partono numerosi steli, che terminano con una foglia ovale, di circa 12-15 cm. La pagina superiore è verde scuro, con sfumature chiare, mentre la pagina inferiore è marrone-rossiccio. Alla sera le foglie si chiudono, portandosi in posizione quasi verticale in un mazzo compatto. Hai qualche idea? --LaPiziaMiss 30 18:21, 13 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Mia cara Pizia, credo che i tuoi umili apprendisti troverebbero utile una foto. Mi viene in mente un ficus ma è assai improbabile (anzi, direi impossibile) --Austro sgridami o elogiami 20:15, 13 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Avevo pensato anch'io al ficus, ma non mi pare proprio: provvederò a fare una foto, intanto grazie :-) --LaPiziaMiss 30 11:08, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Wikisource

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    Wikisource ha un progetto multilingue? Ho trovato questa pagina cercando su google la quale si trova in una categoria con un sacco di testi in lingua veneta. Le categorie e gli strumenti sono in inglese. Ma la pagina principale non fa capo ad en.wikisource.org ma a www.wikisource.org. Di che sis tratta? Sembra un "meta" di source? --95.245.180.92 (msg) 13:39, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Non saprei, ma di sicuro non è un fake perché il login unico funziona. Magari visto che alcuni testi sono disponibili sono in lingua originale avranno deciso di fare qualcosa tipo Species. Se hai IRC potresti chiedere delucidazioni direttamente agli utenti di source su #wikisource-it @ irc.eu.freenode.net. --Austro sgridami o elogiami 14:09, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Wikisource è multilingua come tutti gli altri progetti, ma a differenza di questi, per le lingue minori non si è utilizzato un dominio di terzo livello (en.wiki* it.wiki* ecc.), ma si è preferito utilizzare delle sottopagine del dominio principale, senza terzo livello, raggiungibili da qui [4] ). In particolare il veneto sta qui. --Superfranz83 Scrivi qui 14:27, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Deframmentazione

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    Con la deframmentazione c'è il rischio di perdere dei file? ci sono casi in cui non è conveniente farla? --82.59.180.63 (msg) 18:46, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    1. Anche se soprattutto con i moderni deframmentatori l'eventualità è piuttosto remota, c'è sempre il rischio di perdere dei file (o peggio, l'intero disco), soprattutto se il processo venisse interrotto bruscamente per cause accidentali, ad esempio per mancanza di corrente. Se leggi le istruzioni del software, ti viene sempre consigliato di effettuare un backup prima di deframmentare... ovviamente nessuno lo fa, ma ricordati che la Legge di Murphy è un dogma di fede :-) quindi la probabilità di un disastro, anche se piccola, non è pari a zero.
    2. Ovviamente quando il disco è poco frammentato. Ricordo che se il tuo sistema sembra affaticato e lento, la deframmentazione è solo uno dei possibili rimedi soprattutto se utilizzi Windows: ci sono ad esempio software che effettuano una pulizia del registry ed una sua riorganizzazione che fanno miracoli.
    -- Lepido (msg) 19:03, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    E se non vado errando, esistono alcuni file system che non necessitano di deframmentazione perché probabilmente (non me ne intendo) la fanno automaticamente all'avvio dopo un numero predeterminato di accensioni. Una cosa è certa: io non deframmento il mio piccì. --→ Airon Ĉ 19:23, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Nemmeno io, mai frammentato. Cioè una volta l'ho fatto, e dopo parecchie ore (credo 7-8, ma potrebbero essere state anche di più) avevo il mio bel pc deframmentato uguale identico a prima. Le cose migliori da fare in questi casi sono una bella pulizia dell'hard disk da tutti i file inutili, vecchi, obsoleti o temporanei. Pulizia del registro di sistema e una buona e salutare formattazione. I produttori raccomandano già di per se di formattare almeno una volta ogni sei mesi. Avendone la possibilità io riesco a formattare anche una volta al mese o ogni due. Questo fa miracoli, ma la deframmentazione...--Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 20:13, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Grazie! ma esiste un programma per formattare? --82.59.180.63 (msg) 20:51, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Intanto ti rimando a questa pagina: Formattazione. Formattare significa cancellare tutto, ma tutto tutto. Anche il sistema operativo. Di conseguenza non puoi formattare a meno che tu non abbia il disco con il sistema operativo, o un disco di ripristino. Avendo uno di questi due cd-rom dovresti poi riavviare il pc con inserito uno dei due dischi e, facendo avviare da cd, impostare una nuova installazione del sistema operativo previa formattazione di tutte le partizioni :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 20:58, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Si può formattare anche con software specifici avviando da CD-ROM. --Pracchia 78 (scrivi qui) 21:05, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Comunque, per maggiori informazioni: google:Ottimizzazione Linux, google:Ottimizzazione Windows, google:pulizia registro sistema Windows, google:deframmentazione disco --→ Airon Ĉ 21:31, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Number55, scusa, quali sono i produttori che consigliano di formattare ogni sei mesi? --Captivo (msg) 23:05, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Windzozz :) Ricordo tra l'altro, ora non so dove avevo letto l'articolo, che i programmatori di Windows Vista si vantavano di aver finalmente creato un sistema abbastanza stabile da non dover essere formattato troppo spesso. Cioè, è ovvio che nessuno obbliga nessuno a formattare il proprio sistema frequentemente, ma in genere il windows, chi lo usa lo sa, dopo qualche mese inizia a gestire abbastanza maluccio hard disk troppo pieni..non so i linux, ubuntu e tutto il resto (non avendoli mai usati) ma non ricordo di aver letto niente a riguardo che parlasse di sistemi instabili e formattazioni periodiche. Scusate, sto andando un pò troppo OT :) --Number55★ (dopo il 54, prima del 56) ratami tutto! 23:16, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Occhio "deframmentare" nel proseguo della discussione è diventato "formattare"...ma sono cose ben diverse (lo dico per neofiti che potrebbero leggerci...). -- Stefano Nesti 23:47, 14 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Giusto, piccolo promemoria:

    Ricordiamo quindi, per fare un poco di manutenzione, che ogni tanto non è male

    1. cancellare i file temporanei/cache di Internet Explorer e degli altri browser web in uso: il browser dovrebbe avere un'opzione da qualche parte.... se lo si vuole fare manualmente, per internet explorer in Windows XP il percorso di solito è c:\documents and settings\nomeutente\impostazioni locali\temporary internet files\CONTENT.IE5. Notare che CONTENT.IE5 è nascosta e potreste dover digitare manualmente il suo nome. Le sottocartelle di CONTENT.IE5 si possono tranquillamente cancellare. Ad ogni modo magari da Strumenti - Opzioni di Internet Explorer si fa prima.
    2. cancellare i file temporanei di Windows (tipo c:\windows\temp... non stupitevi se su alcuni file vi da errore: lasciateli perdere e cancellate gli altri)...
    3. cancellare i file temporanei del vostro utente (in windows xp c:\documents and settings\nomeutente\impostazioni locali\temp)
    4. se ci sono più utenti che lavorano sul computer, pulire i file temporanei (punto 1 e 3) anche per gli altri utenti
    5. eseguire un controllo del disco (chkdsk /f), che non si sa mai.
    6. deframmentare il disco.

    Non aspettatevi aumenti di prestazioni "da così a cosà", comunque... Se l'utilità di defrag standard non piace, esistono anche tool di terze parti, come ad esempio Smart Defrag. --Gig (Interfacciami) 00:27, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Ah, nel primo messaggio c'era una domanda se c'erano casi in cui non era consigliabile deframmentare... direi forse quando il tuo hard disk ha dato chiari segni di cedimento... in tal caso è meglio sbrigarsi a "ghostare" tutto su uno nuovo e poi giocherellare con la deframmentazione... --Gig (Interfacciami) 00:34, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    I punti 1-2-4 si possono comodamente fare con CCleaner --Graziano chiedi e ti sarà dato 16:01, 18 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Anche il punto 3.--87.18.234.64 (msg) 21:31, 19 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Assenza della ruota nelle civiltà precolombiane

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    Chiedo scusa ma sono un profano e non so se questo è il modo corretto di chiedere una informazione; qualora il modo non sia corretto la prego ignorare il quesito. In diverse occasioni ho trovato ipotesi di insediamenti di Vichinghi nelle Americhe, sia Nord che Sud. Se così fosse, come mai le civiltà precolombiane ignoravano l’uso della ruota per il trasporto?(mi pare che come carrucola fosse usata). Contatti (anche guerre) con tali popolazioni pare ci furono: mi pare impossibile che nessuno, avendola vista usare dai vichinghi, non abbia utilizzato subito un qualche cosa la cui utilità è visibilmente ed intuitivamente immediata. Grazie per l’attenzione. 15/6/2010.


    --188.153.3.160 (msg) 19:31, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Gli insediamenti dei Vichinghi sono ipotizzati soprattutto in Groenlandia e nel Nord America, ma comunque non mi sembra che siano stati sufficientemente lunghi per permettere scambi culturali fra i nativi e gli invasori, quindi, anche se i vichinghi hanno costruito qualche carretto (notare che dovevano essere carretti a mano, dato che non avevano importato anche i cavalli) il vantaggio della ruota può essere tranquillamente sfuggito ai nativi (le innovazioni tecnologiche rilevanti non sono così evidenti da essere immediatamente assimilate da chi se le trova davanti). - --Klaudio (parla) 11:34, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Scusate vorrei gentilmente alcune informazioni su Facebook; io non mi ci sono ancora iscritto ma avrei intenzione di farlo. 1)Per iscriversi bisogna inserire obbligatoriamente la propria e-mail? 2)Mi posso connettere al mio profilo anche dal PC di un altro, ad esempio mio fratello o un mio amico e se sì anche se uno di loro e già iscritto? Vi prego rispondetemi se non vi è troppo disturbo.--87.20.154.144 (msg) 20:07, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    1) Sí e 2) Sí, basta che tu faccia il login con password & indirizzo e-mail. --Triple 8 (sic) 21:27, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Ovviamente nessuno ti vieta di avere due (o più) indirizzi e-mail, se non vuoi utilizzare quello "vero" per Feisbuc -- Lepido (msg) 23:46, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Se posso permettermi un consiglio, creati un indirizzo e-mail alternativo: facebook invia mail per ogni stupidaggine, e rischi di ritrovarti la casella postale sommersa. -- Syrio posso aiutare? 11:24, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Con una buona casella email (io consiglio quasi sempre Gmail perché gestisce bene i messaggi in massa, specie le conversazioni e le ML) e un po' di dimestichezza si può anche evitare che ti riempia la posta in arrivo. --Austro sgridami o elogiami 12:16, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Ancora meglio: disattivare le notifiche via e-mail superflue direttamente dalle impostazioni di Facebook. --Triple 8 (sic) 12:18, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Fozio console?

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    Sto leggendo la Storia segreta di Procopio, un libro interessante che narra di tutti gli intrighi e i tradimenti all'epoca di Giustiniano. A un certo punto Belisario, in un discorso al figliastro Fozio, afferma: «Grazie a me sei arrivato alla carica di console e ti sei straarricchito». Tuttavia, andando a vedere la pagina su wiki Consoli imperiali romani (193-541) non risulta nessun console di nome Fozio all'epoca di Belisario. Come mai? Forse Fozio fu console a metà anno, quindi non compare nell'elenco (lì sono elencati i consoli eletti a inizio anno, cioè quelli che danno il nome dell'anno)?--casmiki (msg) 21:50, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    Dubbio universale

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    Ma, scientificamente parlando, è nato prima l'uovo O la gallina? Io credo la gallina... sotto forma del primo essere vivente, poi mi appello a voi per risolvere questo epico enigma :)


    --195.60.143.253 (msg) 23:37, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]

    È l'uovo che contiene il corredo genetico della gallina, quindi è "nato" prima lui. La gallina è un semplice "derivato" dell'uovo. -- Lepido (msg) 23:44, 15 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Il pollo è un animale molto recente. Quindi esistevano molto prima le uova di altri animali. BerlinerSchule (msg) 00:43, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Per ulteriori informazioni vedi Paradosso dell'uovo e della gallina ;) --WOLF detto Lupetto 08:59, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Mi accodo a quelli che dicono l'uovo :P --Austro sgridami o elogiami 12:05, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Il creazionismo potrebbe dissentire...occhio, eretici! :-)))) --Triple 8 (sic) 12:06, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Perché, a parte in America, c'è ancora qualcuno con un po' di razionalità che crede nel creazionismo? OMG! --Austro sgridami o elogiami 12:20, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Senza scomodare il creazionismo, anche secondo Platone l'idea ossia l'atto nasce prima della potenza e dunque è nata prima la gallina dell'uovo. (Mi scuso con i filosofi all'ascolto per le parolacce). --Achillu (msg) 15:43, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Parlare di creazionismo a proposito della gallina è particolarmente sorprendente, dato che non solo la gallina è un animale molto recente, ma oltre tutto appartiene a una sottospecie che non esiste in natura: è stata ottenuta per selezione artificiale dall'uomo. --Guido (msg) 18:23, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Vedo che, come sempre, l'umorismo è mal tollerato in qualsiasi sede wikipediana :-))) --Triple 8 (sic) 19:07, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Parlare di Creazionismo davanti a un pediano (non ha nemmeno fonti affidabili!) è quasi trollarlo XD --Austro sgridami o elogiami 19:31, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Veramente nel mio intervento qui sopra non mi riferivo all'accenno umoristico fatto da Triple 8, ma al fatto che nella voce Paradosso dell'uovo e della gallina, segnalata sopra da Wolf, si dice (seriamente, credo) che la soluzione del paradosso secondo i creazionisti è che Dio ha creato la gallina, già adulta, la quale successivamente ha iniziato a fare le uova. La cosa mi ha colpito perché - senza bisogno di scomodare i creazionisti - anche sul testo di religione cattolica di mia figlia, anni fa in prima elementare, si chiedeva ai bambini di indicare se una data cosa era stata "fabbricata dall'uomo" oppure no (nel qual caso, si deduceva, doveva essere opera di Dio), e fra queste c'era appunto la gallina. Mi chiedo ancora adesso quale dovesse essere la risposta giusta, secondo gli autori del libro. --Guido (msg) 21:26, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Se io fossi stato il Padreterno, sarei senza dubbio partito dall'uovo... si fa molto prima a partire da un'unica cellula che doverne creare parecchi miliardi, no? -- Lepido (msg) 21:31, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    E chi avrebbe covato l' uovo? Eva?--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 23:09, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    No, un proto-gallo e una proto-gallina che con la loro unione avrebbero creato il DNA del primo uovo di gallina -- Lepido (msg) 23:54, 16 giu 2010 (CEST)[rispondi]
    Rientro per formulare un altro dubbio relativo alla gallina, anche se meno universale. Una gallina ovaiola, sta scritto nella voce, può arrivare a deporre anche 300 uova all'anno. Tutte non fecondate, immagino, se sono destinate al consumo. Mi figuro che la gallina, se uno non le sottraesse le uova, d'istinto si metterebbe a covarle. E mettersi regolarmente a covare uova non fecondate sarebbe, in natura, un comportamento assolutamente disastroso per una specie animale: già deporre un uovo non fecondato è uno spreco immane di risorse, figuriamoci poi covarlo. La domanda è: come fanno gli uccelli selvatici? Depongono solo uova fecondate? Sanno escludere dalla cova quelle non fecondate? Covano anche quelle, che però sono rare? --Guido (msg) 11:50, 17 giu 2010 (CEST)[rispondi]