Tour della nazionale di rugby a 15 dell'Argentina 2010

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Argentina in tour 2010
Allenatore Santiago Phelan
Capitano Felipe Contepomi
Destinazione Italia
G V N P
Totali
Test match 1 1 0 0
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Bandiera dell'Italia Italia 1 1 0 0
Destinazione Francia
G V N P
Totali
Test match 1 0 0 1
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Bandiera della Francia Francia 1 0 0 1
Destinazione Irlanda
G V N P
Totali
Test match 1 0 0 1
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 1 0 0 1
Destinazione Russia
G V N P
Totali 2 2 0 0

Alla fine del 2010 la Nazionale di rugby a 15 dell'Argentina intraprese un tour in varie tappe in Europa; furono previsti tre test match contro Italia, Francia e Irlanda nonché due incontri della propria Nazionale A contro la Russia a Mosca.

Il bilancio fu di una vittoria e due sconfitte nei test match e di due vittorie degli incontri della Nazionale A.

Gli incontri[modifica | modifica wikitesto]

A ottobre gli Jaguares, i giocatori della Nazionale A, furono a Mosca per due incontri con la Nazionale della Russia che si preparava alla Coppa del Mondo di rugby 2011, competizione nella quale era esordiente assoluta.

Il primo dei due incontri terminò 40-20 per gli argentini[1]; gli Jaguares vinsero una partita fisica in cui i russi furono agganciati al risultato fino a cinque minuti dalla fine, essendo al 75' sotto per 20-26. Due mete nel finale di Báez e Comuzzi, entrambe trasformate da González Iglesias, portarono il distacco a +20[1]. Anche il secondo incontro vide gli argentini imporsi sebbene, come nel precedente, il risultato fu consolidato nel finale[2]; alla fine del primo tempo, infatti, i russi erano in svantaggio per 6-10 e a dieci minuti dalla fine i sudamericani conducevano ancora per 20-6, salvo poi realizzare due mete al 72' e allo scadere per il 32-6 finale[2].

Nel primo dei tre test match del tour, a Verona, l'Argentina ebbe la meglio su un'Italia in partita ma che commise troppi errori[3][4]; in particolare un errore banale degli italiani dopo neppure 10' del secondo tempo permise a Rodríguez Gurruchaga di andare in meta e di assicurarsi virtualmente la partita, anche se la reazione azzurra portò a una meta tecnica nel finale[4] per il momentaneo 16-19 e la possibilità di riagganciare i Pumas prima che Felipe Contepomi allo scadere fissasse il punteggio sul 22-16 per i sudamericani.

Più tirato e tattico il test match di Montpellier una settimana più tardi in casa della Francia, che non vide mete marcate nel tabellino; i transalpini, battuti pesantemente in giugno per 13-41 a Buenos Aires nel corso del loro tour di metà anno[5], realizzarono tutti i loro punti al piede (4 piazzati di Morgan Parra e un drop di Damien Traille contro tre piazzati di Felipe Contepomi[5] per il 15-9 finale con cui s'imposero, parzialmente rifacendosi della sconfitta di cinque mesi prima[5].

Nell'ultimo incontro del tour, infine, a Dublino contro l'Irlanda, un'Argentina senza idee e in condizione fisica precaria non fu mai in partita contro l'Irlanda, che fin dai primi minuti di gioco condusse il risultato e non concesse nulla, tanto da chiudere con 20 punti di vantaggio 29-9 con due mete marcate contro nessuna dei sudamericani[6].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I test match[modifica | modifica wikitesto]

Verona
13 novembre 2010, ore 14 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia16 – 22
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaStadio Bentegodi (29 500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Chris Pollock

Montpellier
20 novembre 2010, ore 20:45 UTC+1
Francia Bandiera della Francia15 – 9
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaStadio della Mosson (31 993 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Jonathan Kaplan

Dublino
28 novembre 2010, ore 14:30 UTC
Irlanda Bandiera dell'Irlanda29 – 9
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaAviva Stadium (30 476 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Mark Lawrence

Gli altri incontri[modifica | modifica wikitesto]

Mosca
23 ottobre 2010, ore 15 UTC+3
Russia Bandiera della Russia20 – 40
referto
Argentina AStadio Slava
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda John Lacey

Mosca
30 ottobre 2010, ore 15 UTC+3
Russia Bandiera della Russia6 – 32
referto
Argentina AStadio Slava
Arbitro: Bandiera del Galles John Jones

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) Primer zarpaso "jaguar" en Moscú, in SuperTry, 23 ottobre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
  2. ^ a b (ES) Otra paliza "jaguar" en Moscú, in SuperTry, 30 ottobre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
  3. ^ (EN) Argentina battle past Azzurri, in ESPN, 13 novembre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016.
  4. ^ a b Luca Castaldini, Italia, regalo ai Pumas. Pasticci e sconfitta 22-16, in la Gazzetta dello Sport, 13 novembre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016.
  5. ^ a b c (EN) France put the boot into Argentina, in ESPN, 20 novembre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016.
  6. ^ (EN) Ireland too good for lacklustre Pumas, in ESPN, 27 novembre 2010. URL consultato l'11 gennaio 2016.
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