Tempo di vivere

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Tempo di vivere
John Gavin e Liselotte Pulver in una scena del film
Titolo originaleA Time to Love and a Time to Die
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1958
Durata132 mi
Generedrammatico
RegiaDouglas Sirk
SoggettoErich Maria Remarque (romanzo)
SceneggiaturaOrin Jannings
ProduttoreRobert Arthur
Distribuzione in italianoUniversal
FotografiaRussell Metty
MontaggioTed J. Kent
MusicheMiklós Rózsa
ScenografiaAlexander Golitzen, Alfred Sweeney
CostumiBill Thomas
TruccoBud Westmore
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Tempo di vivere (A Time to Love and a Time to Die) è un film del 1958 diretto da Douglas Sirk[1].

Il film è tratto dal romanzo del 1954 di Erich Maria Remarque.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ernst Graeber, un soldato tedesco impegnato sul fronte russo, durante la ritirata riceve la felice notizia dell'arrivo del suo permesso di licenza nella sua città natale, Werden (un nome di fantasia). All'arrivo trova la città distrutta dai bombardamenti, che hanno raso al suolo anche la sua casa; nel tentativo di trovare i genitori, Ernst conosce la figlia del suo ex dottore di famiglia, deportato in un campo di concentramento quattro mesi prima, Elizabeth Kruse. Nel frattempo, Ernst alloggia alla caserma dei militari in licenza. Dopo qualche giorno, Ernst incrocia per strada un suo vecchio compagno di scuola diventato ormai comandante delle SS, a cui Ernst chiede aiuto nella ricerca dei genitori.

Nei giorni seguenti, Ernst fa amicizia con Elizabeth, fino a sposarla. Dopo un bombardamento che distrugge il loro appartamento, Ernst ed Elizabeth vanno a vivere in una casa poco fuori città, dopo che Elizabeth riceve da Ernst la notizia della morte del padre. Successivamente Ernst riceve una lettera dei suoi genitori che lo informano che stanno bene.

La licenza finisce ed Ernst è costretto a tornare al fronte, dove trova i camerati che proseguono la ritirata. Dopo un bombardamento aereo la loro compagnia trova dei prigionieri e il soldato della Gestapo Brenner dà l'ordine di ucciderli a Ernst; questi si rifiuta e uccide Brenner liberando i prigionieri, ma, mentre si allontana per leggere una lettera di Elizabeth, uno dei prigionieri, che aveva preso il fucile di Brenner, uccide Ernst a tradimento, proprio mentre aveva appena letto la notizia dell'arrivo di un figlio.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bosley Crowther, New York Times: A Time to Love and a Time to Die, in NY Times. URL consultato il 19 ottobre 2008.
  2. ^ IMDB.com: Awards for A Time to Love and a Time to Die, in imdb.com. URL consultato il 31 dicembre 2009.
  3. ^ The 31st Academy Awards (1959) Nominees and Winners, in oscars.org. URL consultato il 21 agosto 2011 (archiviato il 6 luglio 2011).

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