Classe County (incrociatore): differenze tra le versioni

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La '''classe County''' è una classe di [[incrociatore pesante|incrociatori pesanti]] della [[Royal Navy]] costruita nel periodo interguerra, impostata in base ai criteri del [[Trattato navale di Londra]], che limitava tra l'altro il dislocamento degli incrociatori pesanti a 10.000 tonnellate metriche. Si trattava di una classe numerosa, ben 13 navi varate e 5 altre cancellate, e anche così la più numerosa della loro categoria.<br/>I "County" avevano il nome di contee inglesi ed erano suddivise in varie sottoclassi (''Kent'', ''London'' e ''Norfolk'') progressivamente migliorate.
La '''classe County''' è una classe di [[incrociatore pesante|incrociatori pesanti]] della [[Royal Navy]] costruita nel periodo interguerra, impostata in base ai criteri del [[Trattato navale di Londra]], che limitava tra l'altro il dislocamento degli incrociatori pesanti a 10.000 tonnellate metriche. Si trattava di una classe numerosa, ben 13 navi varate e 5 altre cancellate, e anche così la più numerosa della loro categoria.<br/>I "County" avevano il nome di contee inglesi ed erano suddivise in varie sottoclassi (''Kent'', ''London'' e ''Norfolk'') progressivamente migliorate.


==Obiettivi==
I nuovi incrociatori vennero costruiti con riluttanza dal [[Regno Unito]], per non perdere il passo con le altre potenze navali, che stavano realizzando nuovi vascelli di elevate caratteristiche.<br/>Gli inglesi erano infatti interessati non tanto a poche, potenti unità navali di prima linea, quanto ad un numero elevato che permettesse di controllare le rotte navali e quindi gli interessi dell'Impero.<br/>Così, nelle caratteristiche di tali unità navali non va cercata una grande potenza di fuoco o una corazzatura molto pesante, ma va notato il compromesso ottenuto tra le esigenze degli incrociatori di prima linea e quelle delle navi per il "controllo delle linee". Infatti, gli [[incrociatore|incrociatori]] si sono sempre distinti in due categorie, quelli che proteggono il traffico navale, e quelli che sono destinati ad attaccarlo. Naturalmente, hanno caratteristiche sensibilmente diverse.
I nuovi incrociatori vennero costruiti con riluttanza dal [[Regno Unito]], per non perdere il passo con le altre potenze navali, che stavano realizzando nuovi vascelli di elevate caratteristiche.<br/>Gli inglesi erano infatti interessati non tanto a poche, potenti unità navali di prima linea, quanto ad un numero elevato che permettesse di controllare le rotte navali e quindi gli interessi dell'Impero.<br/>Così, nelle caratteristiche di tali unità navali non va cercata una grande potenza di fuoco o una corazzatura molto pesante, ma va notato il compromesso ottenuto tra le esigenze degli incrociatori di prima linea e quelle delle navi per il "controllo delle linee". Infatti, gli [[incrociatore|incrociatori]] si sono sempre distinti in due categorie, quelli che proteggono il traffico navale, e quelli che sono destinati ad attaccarlo. Naturalmente, hanno caratteristiche sensibilmente diverse.


==Le caratteristiche dei County==
==Le caratteristiche dei County==

Versione delle 21:35, 26 dic 2010

Classe County
voci di navi presenti su Wikipedia

La classe County è una classe di incrociatori pesanti della Royal Navy costruita nel periodo interguerra, impostata in base ai criteri del Trattato navale di Londra, che limitava tra l'altro il dislocamento degli incrociatori pesanti a 10.000 tonnellate metriche. Si trattava di una classe numerosa, ben 13 navi varate e 5 altre cancellate, e anche così la più numerosa della loro categoria.
I "County" avevano il nome di contee inglesi ed erano suddivise in varie sottoclassi (Kent, London e Norfolk) progressivamente migliorate.

Obiettivi

I nuovi incrociatori vennero costruiti con riluttanza dal Regno Unito, per non perdere il passo con le altre potenze navali, che stavano realizzando nuovi vascelli di elevate caratteristiche.
Gli inglesi erano infatti interessati non tanto a poche, potenti unità navali di prima linea, quanto ad un numero elevato che permettesse di controllare le rotte navali e quindi gli interessi dell'Impero.
Così, nelle caratteristiche di tali unità navali non va cercata una grande potenza di fuoco o una corazzatura molto pesante, ma va notato il compromesso ottenuto tra le esigenze degli incrociatori di prima linea e quelle delle navi per il "controllo delle linee". Infatti, gli incrociatori si sono sempre distinti in due categorie, quelli che proteggono il traffico navale, e quelli che sono destinati ad attaccarlo. Naturalmente, hanno caratteristiche sensibilmente diverse.

Le caratteristiche dei County

Progetto e protezione

Lo scafo delle navi di tale classe prevedeva un bordo libero notevolissimo, ovviamente a beneficio della tenuta di mare e dell'abitabilità, entrambe eccellenti. 3 fumaioli molto snelli ed alti contribuivano a dare alle navi un aspetto imponente ed elegante, quasi da transatlantico. La superficie da proteggere, naturalmente, era molto ampia e anche per questo le navi erano dotate di una protezione assai limitata, specie per le torrette.
Il miglior valore di protezione lo possedeva la cintura corazzata, variabile tra i 76 e i 102mm, mentre il ponte principale variava tra i 51 e i 127mm. Le torri e barbette disponevano di solo 25-51mm.

Propulsione

Il sistema propulsivo prevedeva turbine Parsons o di altri modelli su ben 4 assi, per un totale di 80,000 hp. Ben 3.200 t di carburante davano un'autonomia estremamente elevata, anche perché la potenza era assai limitata per una tale nave.
La velocità massima era indicata in 32 nodi, non molti ma mantenibili, come uso per la Royal Navy, in condizioni pratiche[1] e non nelle prove in tempo di pace, come in uso in altre Marine (segnatamente, quella Italiana e anche la Marina Imperiale Giapponese).

Armamento e velivoli

Il progetto dei "County" prevedeva 8 cannoni Mk VIII calibro 203mm, capaci di sparare fino a 27.000 metri proiettili da circa 120 kg Erano buone armi, anche se non straordinarie, in quanto le loro prestazioni erano tenute in secondo piano rispetto all'affidabilità complessiva (che pure ebbe problemi, inizialmente). L'armamento antiaereo verteva su 4 cannoni singoli calibro 4 pollici, 102mm, che vennero poi sostituiti da torrette binate, per dare alle navi una potenza di fuoco sufficiente.
Altre armi erano gli impianti "pom-pom", affusti multipli per mitragliere Vickers, molto spettacolari ma tendenti ai guasti e molto difficili da tenere in efficienza. Mitragliere da 12,7 e poi da 20mm Oerlikon completavano le dotazioni antiaeree.
Come armamento silurante erano installati 8 tubi di lancio calibro 533mm, mentre l'hangar per l'idrovolante non sempre era presente.

Comparazione delle classi

Servizio

La HMS Sussex

Per molti anni l'elegante sagoma dei "County" segnò la presenza della RN in ogni parte del mondo, quasi a garanzia della potenza colonialista e politica inglese. Degno di nota che nei 10 anni successivi la Royal Navy non costruì altri incrociatori pesanti, a parte gli York.
Quando subentrarono le ostilità, i County vennero impiegati in larga misura per proteggere la flotta mercantile e le rotte di navigazione.
Essi presero parte a molti eventi bellici di grande importanza, come la caccia alla Bismarck, innumerevoli missioni in Mediterraneo, l'attacco finale alla Scharnorst. Ma il loro ruolo principale era quello, meno appariscente, di proteggere le navi da trasporto e distruggere i corsari tedeschi, come avvenne con l'Atlantis, centrata dalla Devonshire da oltre 16.000 metri con 8 colpi.

Due navi, l'HMAS Australia e l'HMAS Camberra, vennero cedute alla Marina Australiana. Quest'ultima nave venne affondata durante la disastrosa notte della battaglia dell'Isola di Savo. Sempre per mano dei giapponesi, stavolta non con l'attacco notturno di una squadra di incrociatori, ma grazie all'aviazione imbarcata, andarono persi il Cornwall e il Dorsetshire della Marina Inglese, distrutti da circa 80 bombardieri in picchiata giapponesi nell'aprile 1942. Gli altri incrociatori, nonostante i numerosi danni via via subiti, sopravvissero (10 su 13) alla guerra e vennero via via radiati nel dopoguerra, ormai obsoleti. Caso a parte per la sottoclasse degli York, progettati per ultimi per essere più economici nella costruzione e che solo per il calibro dei pezzi erano classificati come incrociatori pesanti. Le navi di questa sottoclasse, inizialmente prevista di otto esemplari di cui solo due realizzati, vennero entrambe affondate in combattimento.

Note

  1. ^ Collins, p. 127

Bibliografia

  • (EN) Collins-Jane's, Warship of World War II, Glasgow, HarperCollins Publishers, 1996, ISBN 0-00-470872-5.

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