Multiplayer BattleTech: 3025: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Marcodpat (discussione | contributi)
rimosse info non enc
aggiorno
Riga 29: Riga 29:
|seguito=
|seguito=
}}
}}
'''''Multiplayer BattleTech: 3025''''' era un progetto di [[videogioco]] [[MMORPG]] (con [[Sparatutto in prima persona|visuale in prima persona]]), per [[Piattaforma informatica|piattaforma]] [[PC]], in preparazione presso [[Kesmai]] ([[Sviluppatore di videogiochi|sviluppatore]] ed [[editore di videogiochi|editore d'applicazioni videoludiche]]), ideato per impiegare il [[Gioco in rete|servizio di gioco online]] del [[Internet Service Provider|provider]] [[GameStorm]]<ref>[https://www.bluesnews.com/s/4339/multiplayer-battletech-3025-announced ''Multiplayer Battletech 3025 Announced'']</ref>.<br />
'''''Multiplayer BattleTech: 3025''''' era un progetto di [[videogioco]] [[MMORPG]] (con [[Sparatutto in prima persona|visuale in prima persona]]), per [[Piattaforma informatica|piattaforma]] [[PC]], in preparazione presso [[Kesmai]] ([[Sviluppatore di videogiochi|sviluppatore]] ed [[editore di videogiochi|editore d'applicazioni videoludiche]]), ideato per impiegare il [[Gioco in rete|servizio di gioco online]] del [[Internet Service Provider|provider]] [[GameStorm]]<ref>[https://www.bluesnews.com/s/4339/multiplayer-battletech-3025-announced ''Multiplayer Battletech 3025 Announced'']</ref>.

Il titolo era stato commercializzato esclusivamente in [[versione beta]] e definitivamente abbandonato prima della pubblicazione, il 7 dicembre del [[2001]], quando il [[Editore di videogiochi|publisher]] [[Electronic Arts]] ne spense i [[server]] che lo ospitavano<ref name="EA's BattleTech 3025 Canceled"/><ref name="BattleTech 3025 canceled"/> (chiudendo anche gli studi di Kesmai,<ref>[https://www.tomshardware.com/picturestory/47-7-best-games-never-published-part-3-battle-tech-3025.html ''Despite a successful run with the beta version, EA cancelled Multiplayer BattleTech: 3025 in 2001 and also closed down Kesmai Studios'']</ref> che aveva precedentemente acquisito).
Il titolo era stato commercializzato esclusivamente in [[versione beta]] e definitivamente abbandonato prima della pubblicazione, il 7 dicembre del [[2001]], quando il [[Editore di videogiochi|publisher]] [[Electronic Arts]] ne spense i [[server]] che lo ospitavano<ref name="EA's BattleTech 3025 Canceled"/><ref name="BattleTech 3025 canceled"/> (chiudendo anche gli studi di Kesmai,<ref>[https://www.tomshardware.com/picturestory/47-7-best-games-never-published-part-3-battle-tech-3025.html ''Despite a successful run with the beta version, EA cancelled Multiplayer BattleTech: 3025 in 2001 and also closed down Kesmai Studios'']</ref> che aveva precedentemente acquisito).


Riga 38: Riga 39:
Avviata dal XXII secolo, la fondazione delle colonie nella [[Via Lattea]] divenne una notevole opportunità di sviluppo per l'uomo. Tuttavia, già dal secolo successivo, in quei pianeti si accesero moti di ribellione verso l'autorità della madrepatria terrestre che condussero a violente ostilità e separazioni definitive.
Avviata dal XXII secolo, la fondazione delle colonie nella [[Via Lattea]] divenne una notevole opportunità di sviluppo per l'uomo. Tuttavia, già dal secolo successivo, in quei pianeti si accesero moti di ribellione verso l'autorità della madrepatria terrestre che condussero a violente ostilità e separazioni definitive.


Denominata ''Inner Sphere'', l'area di spazio più popolosa in un raggio di alcune centinaia di [[anni luce]] dalla Terra (con circa 2000 corpi celesti abitati), fu conquistata dalle potenze militari di cinque regni: Commonwealth Lirico, Soli Confederati, Lega Draconis, Confederazione di Capella e Lega dei Mondi Liberi. Il governo di tali [[superpotenze]] era divenuto appannaggio di dinastie nobiliari guerrafondaie (le Grandi Casate) e solo con l'istituzione di un'alleanza, la Lega Stellare (avvenuta nel 2571, coinvolgendo l'aristocrazia Steiner, Davion, Kurita, Liao, Marik e quella terrestre dei Cameron), fu assicurato un lungo lasso temporale pacifico e di progresso che perdurò fino alla metà del XXVIII secolo, quando la Lega cadde, duecento anni dopo la sua ideazione, per via di una furiosa e prolungata [[guerra civile]]: l'unione si disgregò ufficialmente nel 2781.
Denominata ''Inner Sphere'', l'area di spazio più popolosa in un raggio di alcune centinaia di [[anni luce]] dalla Terra (con circa 2.000 corpi celesti abitati), fu conquistata dalle potenze militari di cinque regni: Commonwealth Lirico, Soli Confederati, Lega Draconis, Confederazione di Capella e Lega dei Mondi Liberi. Il governo di tali [[superpotenze]] era divenuto appannaggio di dinastie nobiliari guerrafondaie (le Grandi Casate) e solo con l'istituzione di un'alleanza, la Lega Stellare (avvenuta nel 2571, coinvolgendo l'aristocrazia Steiner, Davion, Kurita, Liao, Marik e quella terrestre dei Cameron), fu assicurato un lungo lasso temporale pacifico e di progresso che perdurò fino alla metà del XXVIII secolo, quando la Lega cadde, duecento anni dopo la sua ideazione, per via di una furiosa e prolungata [[guerra civile]]: l'unione si disgregò ufficialmente nel 2781.


Una sequela di lotte interplanetarie, etichettate come ''Guerre di Successione'', disputate per il ripristino del potere centrale interstellare (ovvero, la successione alla [[leadership]] di una nuova Lega Stellare), portarono la rovina nella ''Inner Sphere'', annientando la civiltà su interi mondi.
Una sequela di lotte interplanetarie, etichettate come ''Guerre di Successione'', disputate per il ripristino del potere centrale interstellare (ovvero, la successione alla [[leadership]] di una nuova Lega Stellare), portarono la rovina nella ''Inner Sphere'', annientando la civiltà su interi mondi.
Riga 57: Riga 58:
== Modalità di gioco ==
== Modalità di gioco ==
I giocatori della versione beta di ''Multiplayer BattleTech: 3025'', in seguito a un'iniziale fase di training e di duelli in arene (al fine di ottenere il grado di cadetto), dopo aver selezionato l'affiliazione ad una delle cinque fazioni disponibili (era previsto spazio per massimo 10.000 utenti a [[casata]]<ref>[http://www.laiacona.com/games.htm ''BattleTech: 3025'']</ref>) e optato per il pianeta sulla cui superficie combattere (ogni mondo era dotato di un peculiare sistema climatico, come l'artico, il temperato, il secco e l'arido, il quale aveva incidenza sul gameplay), si sfidavano in battaglie, di conquista o difesa, di quattro contro quattro. Le vittorie, oltre a far avanzare di classifica i partecipanti e a rendere per loro disponibili mech più performanti (per via delle risorse derivate dal percepimento di un salario, che variava in base ai risultati dell'intera fazione d'appartenenza e che veniva erogato anche quando non si partecipava alle missioni), spostavano i confini degli Stati della ''Inner Sphere'', in uno scenario di competizione su larga scala, che aveva come contesto un universo persistente: in particolare, la mappa politica veniva aggiornata, quasi in tempo reale, ogniqualvolta un mondo passava di mano da una casata all'altra<ref>[https://www.ign.com/articles/2001/07/31/multiplayer-battletech-3025 ''Multiplayer BattleTech: 3025'']</ref>.
I giocatori della versione beta di ''Multiplayer BattleTech: 3025'', in seguito a un'iniziale fase di training e di duelli in arene (al fine di ottenere il grado di cadetto), dopo aver selezionato l'affiliazione ad una delle cinque fazioni disponibili (era previsto spazio per massimo 10.000 utenti a [[casata]]<ref>[http://www.laiacona.com/games.htm ''BattleTech: 3025'']</ref>) e optato per il pianeta sulla cui superficie combattere (ogni mondo era dotato di un peculiare sistema climatico, come l'artico, il temperato, il secco e l'arido, il quale aveva incidenza sul gameplay), si sfidavano in battaglie, di conquista o difesa, di quattro contro quattro. Le vittorie, oltre a far avanzare di classifica i partecipanti e a rendere per loro disponibili mech più performanti (per via delle risorse derivate dal percepimento di un salario, che variava in base ai risultati dell'intera fazione d'appartenenza e che veniva erogato anche quando non si partecipava alle missioni), spostavano i confini degli Stati della ''Inner Sphere'', in uno scenario di competizione su larga scala, che aveva come contesto un universo persistente: in particolare, la mappa politica veniva aggiornata, quasi in tempo reale, ogniqualvolta un mondo passava di mano da una casata all'altra<ref>[https://www.ign.com/articles/2001/07/31/multiplayer-battletech-3025 ''Multiplayer BattleTech: 3025'']</ref>.

== Fazioni ==
Tabella riassuntiva delle principali fazioni<ref>{{cita web|url=http://bg.battletech.com/download/DarkAge_Touring_the_Stars.pdf|titolo=Touring the Stars|accesso=4-01-2014}} [[PDF]]</ref> che si contendono lo spazio della ''Inner Sphere'' nel periodo in cui è ambientato ''Multiplayer BattleTech: 3025'' <ref>{{cita web|url=http://bg.battletech.com/?page_id=207|titolo=Great Houses}}</ref>:

{|class="wikitable" style="text-align:center;"
|+
!colspan=14|GRANDI CASATE NOBILIARI (''e pertinenti colori simbolici'')
|-
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''STATO SUCCESSORE'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''CASATA'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''CAPO DI STATO'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''GOVERNO'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''CITTÀ E PIANETA CAPITALE'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''LINGUE DOMINANTI'''
| style="background: #f5f5f5; width:10%;" | '''ANNO DI FONDAZIONE'''
|-
| style="background: #ffd700; width:10%;" | Soli Confederati
| style="background: #ffd700; width:10%;" | Davion
| style="background: #ffd700; width:10%;" | Primo Principe
| style="background: #ffd700; width:10%;" | Aristocrazia Costituzionale
| style="background: #ffd700; width:10%;" | New Avalon City, New Avalon
| style="background: #ffd700; width:10%;" | Inglese, Francese, Tedesco
| style="background: #ffd700; width:10%;" | 2317
|-
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Commonwealth Lirico
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Steiner
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Arconte
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Monarchia Costituzionale
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Tharkad City, Tharkad
| style="background: #0000FF; width:10%;" | Inglese, Tedesco, Gaelico scozzese, Italiano, Francese
| style="background: #0000FF; width:10%;" | 2341
|-
| style="background: #F01000; width:10%;" | Lega Draconis
| style="background: #F01000; width:10%;" | Kurita
| style="background: #F01000; width:10%;" | Coordinatore
| style="background: #F01000; width:10%;" | Autocrazia
| style="background: #F01000; width:10%;" | Imperial City, Luthien
| style="background: #F01000; width:10%;" | Giapponese, Arabo, Inglese
| style="background: #F01000; width:10%;" | 2319
|-
| style="background: #00E030; width:10%;" | Confederazione di Capella
| style="background: #00E030; width:10%;" | Liao
| style="background: #00E030; width:10%;" | Cancelliere
| style="background: #00E030; width:10%;" | Dittatura
| style="background: #00E030; width:10%;" | Zi-jin Cheng, Sian
| style="background: #00E030; width:10%;" | Cinese (''Mandarino e Cantonese''), Russo, Inglese, Hindi
| style="background: #00E030; width:10%;" | 2366
|-
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Lega dei Mondi Liberi
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Marik
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Capitano-Generale
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Confederazione Parlamentare
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Atreus City, Atreus
| style="background: #da70d6; width:10%;" | Inglese, Spagnolo, Greco, Romeno, Urdu
| style="background: #da70d6; width:10%;" | 2271
|}

== BattleMech ==
A seguire, i modelli di BattleMech presenti in ''Multiplayer BattleTech: 3025'' (e disponibili in quattro classi di tonnellaggio):

{| class="wikitable sortable" style="text-align: center; width: auto"
|-
! Modello !! Classe !! Stazza Max (t)!! class="unsortable" | Produttore industriale !! class="unsortable" | Tipo
|-
| Commando || Leggero || 25 || Coventry Defense Conglomerate, Vandenberg Mechanized Industries || Inner Sphere
|-
| Javelin || Leggero || 30 || Stormvanger Assemblies, Light Division, Jalastar Aerospace || Inner Sphere
|-
| Spider || Leggero || 30 || Newhart Interstellar Industries Limited, Nimakachi Fusion Products Limited, Krupp Armament Works || Inner Sphere
|-
| UrbanMech || Leggero || 30 || Orguss Industries || Inner Sphere
|-
| Jenner || Leggero || 35 || Diplan Mechyards, Luthien Armor Works || Inner Sphere
|-
| Panther || Leggero || 35 || Alshain Weapons, Wakazashi Enterprises || Inner Sphere
|-
| Raven || Leggero || 35 || Hellespont Mech Works || Inner Sphere
|-
| Assassin || Medio || 40 || Maltex Corporation, Hellespont Mech Works || Inner Sphere
|-
| Cicada || Medio || 40 || HartfordCo Industries, Gibson Federated BattleMechs || Inner Sphere
|-
| Vulcan || Medio || 40 || MatherTechno Incorporated, Nimakachi Fusion Products Limited, Coventry Metal Works || Inner Sphere
|-
| Blackjack || Medio || 45 || General Motors, Ceres Metals Industries || Inner Sphere
|-
| Centurion || Medio || 50 || Corean Enterprises, Jalastar Aerospace || Inner Sphere
|-
| Enforcer || Medio || 50 || Achernar BattleMechs, Kallon Industries || Inner Sphere
|-
| Hunchback || Medio || 50 || Kali Yama Weapons Industries, Komiyaba/Nissan General Industries,
Coventry Metal Works, Norse-Storm BattleMechs
|| Inner Sphere
|-
| Trebuchet || Medio || 50 || Corean Enterprises, Kali Yama Weapons Industries, Irian BattleMechs Unlimited || Inner Sphere
|-
| Quickdraw || Pesante || 60 || Technicron Manufacturing, Luthien Armor Works || Inner Sphere
|-
| Catapult || Pesante || 65 || Hollis Incorporated, Yori Mech Works || Inner Sphere
|-
| JagerMech || Pesante || 65 || Kallon Industries, Independence Weaponry || Inner Sphere
|-
| Grasshopper || Pesante || 70 || Lantren Corporation, Jalastar Aerospace, Arc-Royal MechWorks, LexaTech Industries || Inner Sphere
|-
| Orion || Pesante || 75 || Kali Yama Weapons Industries, Kali Yama - Alphard Trading Corporation || Inner Sphere
|-
| Stalker || Assalto || 85 || Triad Technologies, Irian BattleMechs Unlimited || Inner Sphere
|-
| Banshee || Assalto || 95 || Star League Weapons Research, Defiance Industries, Diplass BattleMechs || Inner Sphere
|-
| Atlas || Assalto || 100 || Yori Mech Works, Defiance Industries, Independence Weaponry, Robinson Standard BattleWorks
|| Inner Sphere
|}

== Armamenti ==
A seguire, le tre categorie di armi impiegabili in ''Multiplayer BattleTech: 3025'' (va considerato che tutte le classi indicate, liberano quantità di calore deleterio per il regolare funzionamento del mech; oltrepassata una certa soglia di sicurezza, si innesca infatti, l'auto-spegnimento temporaneo del BattleMech, disattivazione che si rende necessaria per scongiurare l'esplosione del reattore a fusione che lo muove):

{| class="wikitable" style="text-align: center; width: auto"
|-
! Classe !! Tipo !! Livello di calore sviluppato
|-
| style="background: red; width:15%;" | Armi a energia || Laser, a particelle, lanciafiamme || Alto
|-
| style="background: yellow; width:15%;" | Armi balistiche || Cannoni, mitragliatori, a grappolo, Gaussiane (a elettromagneti) || Basso
|-
| style="background: #00D060; width:15%;" | Armi missilistiche || Missili a lungo/medio/corto raggio, a ricerca || Medio
|}


== Note ==
== Note ==

Versione delle 19:43, 9 nov 2021

Multiplayer BattleTech: 3025
videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows
Data di pubblicazioneannullato[1][2]
GenereMMORPG
TemaFantascienza
OrigineStati Uniti
SviluppoKesmai, ARIES Online Games
PubblicazioneElectronic Arts
DesignNick Laiacona, Matt Shaw
Modalità di giocoMultiplayer
Periferiche di inputTastiera, mouse, joystick (opzionale)
Motore graficoK3D
SupportoDownload
Requisiti di sistemaRequisiti minimi: CPU Pentium II @266 MHz, 64 MB RAM, 30 MB di spazio su disco, DirectX 8.0, scheda video con 16 MB di RAM. Sistemi operativi supportati: Windows 98, Windows Me, Windows 2000[3]
SerieMultiplayer BattleTech
Preceduto daMultiplayer BattleTech: Solaris

Multiplayer BattleTech: 3025 era un progetto di videogioco MMORPG (con visuale in prima persona), per piattaforma PC, in preparazione presso Kesmai (sviluppatore ed editore d'applicazioni videoludiche), ideato per impiegare il servizio di gioco online del provider GameStorm[4].

Il titolo era stato commercializzato esclusivamente in versione beta e definitivamente abbandonato prima della pubblicazione, il 7 dicembre del 2001, quando il publisher Electronic Arts ne spense i server che lo ospitavano[1][2] (chiudendo anche gli studi di Kesmai,[5] che aveva precedentemente acquisito).

Il gioco aveva per tema l'universo immaginario BattleTech (ed era ispirato all'omonimo gioco da tavolo[6], pubblicato dall'editore FASA) e aveva come fulcro il pilotaggio di macchine da guerra robotizzate, chiamate BattleMech.

Trama

Contesto storico

Avviata dal XXII secolo, la fondazione delle colonie nella Via Lattea divenne una notevole opportunità di sviluppo per l'uomo. Tuttavia, già dal secolo successivo, in quei pianeti si accesero moti di ribellione verso l'autorità della madrepatria terrestre che condussero a violente ostilità e separazioni definitive.

Denominata Inner Sphere, l'area di spazio più popolosa in un raggio di alcune centinaia di anni luce dalla Terra (con circa 2.000 corpi celesti abitati), fu conquistata dalle potenze militari di cinque regni: Commonwealth Lirico, Soli Confederati, Lega Draconis, Confederazione di Capella e Lega dei Mondi Liberi. Il governo di tali superpotenze era divenuto appannaggio di dinastie nobiliari guerrafondaie (le Grandi Casate) e solo con l'istituzione di un'alleanza, la Lega Stellare (avvenuta nel 2571, coinvolgendo l'aristocrazia Steiner, Davion, Kurita, Liao, Marik e quella terrestre dei Cameron), fu assicurato un lungo lasso temporale pacifico e di progresso che perdurò fino alla metà del XXVIII secolo, quando la Lega cadde, duecento anni dopo la sua ideazione, per via di una furiosa e prolungata guerra civile: l'unione si disgregò ufficialmente nel 2781.

Una sequela di lotte interplanetarie, etichettate come Guerre di Successione, disputate per il ripristino del potere centrale interstellare (ovvero, la successione alla leadership di una nuova Lega Stellare), portarono la rovina nella Inner Sphere, annientando la civiltà su interi mondi.

I BattleMech, colossi pilotabili corazzati e pesantemente armati (con stazza fino a 100 tonnellate), divennero determinanti nelle campagne militari.

La Terza Guerra di Successione

La Terza Guerra di Successione conflagrò nel 2866, anno in cui truppe della Lega Draconis travolsero i confini del Commonwealth Lirico. Convenzionalmente, le azioni si protrassero fino al 3025 (cessando, effettivamente, tre anni dopo). Nel corso di questa contrapposizione, le schiere s'affrontarono in battaglie di tipo campale, vincolate a precise regole d'ingaggio (condizioni mirate a non arrecare danno alle strutture industriali e alle "BalzoNavi", le quali garantivano gli spostamenti fra le stelle, da cui la guerra stessa, di fatto, non poteva prescindere).

Contesto attuale

L'anno è il 3025 e le Grandi Casate sono coinvolte (da più di un secolo e mezzo) nella Terza Guerra di Successione, per rivendicare 120 territori contesi nell'ambito della Inner Sphere.

Sviluppo

Multiplayer BattleTech: 3025 doveva essere la terza incarnazione della serie Multiplayer BattleTech (il progetto è preceduto da Multiplayer BattleTech: Solaris e Multiplayer BattleTech: EGA, il capostipite). Inizialmente, Kesmai aveva appaltato lo sviluppo del titolo alla software house israeliana 2 AM, ma i risultati ottenuti (considerati non soddisfacenti), avevano spinto la stessa Kesmai ha produrlo internamente (sotto la guida dei programmatori Nick Laiacona e Matt Shaw), focalizzandosi sul combattimento in 3D, al fine di sfruttare il motore di rendering K3D (un software gratuito di modellazione e animazione tridimensionale).

Lo sviluppo proseguì anche in seguito all'acquisto di Kesmai da parte di Electronic Arts (includendo una revisione di parte del gameplay) e venne pubblicata anche una versione open beta (per il testing pubblico), ma il gioco fu abbandonato nel dicembre del 2001, prima della definitiva pubblicazione.

Modalità di gioco

I giocatori della versione beta di Multiplayer BattleTech: 3025, in seguito a un'iniziale fase di training e di duelli in arene (al fine di ottenere il grado di cadetto), dopo aver selezionato l'affiliazione ad una delle cinque fazioni disponibili (era previsto spazio per massimo 10.000 utenti a casata[7]) e optato per il pianeta sulla cui superficie combattere (ogni mondo era dotato di un peculiare sistema climatico, come l'artico, il temperato, il secco e l'arido, il quale aveva incidenza sul gameplay), si sfidavano in battaglie, di conquista o difesa, di quattro contro quattro. Le vittorie, oltre a far avanzare di classifica i partecipanti e a rendere per loro disponibili mech più performanti (per via delle risorse derivate dal percepimento di un salario, che variava in base ai risultati dell'intera fazione d'appartenenza e che veniva erogato anche quando non si partecipava alle missioni), spostavano i confini degli Stati della Inner Sphere, in uno scenario di competizione su larga scala, che aveva come contesto un universo persistente: in particolare, la mappa politica veniva aggiornata, quasi in tempo reale, ogniqualvolta un mondo passava di mano da una casata all'altra[8].

Fazioni

Tabella riassuntiva delle principali fazioni[9] che si contendono lo spazio della Inner Sphere nel periodo in cui è ambientato Multiplayer BattleTech: 3025 [10]:

GRANDI CASATE NOBILIARI (e pertinenti colori simbolici)
STATO SUCCESSORE CASATA CAPO DI STATO GOVERNO CITTÀ E PIANETA CAPITALE LINGUE DOMINANTI ANNO DI FONDAZIONE
Soli Confederati Davion Primo Principe Aristocrazia Costituzionale New Avalon City, New Avalon Inglese, Francese, Tedesco 2317
Commonwealth Lirico Steiner Arconte Monarchia Costituzionale Tharkad City, Tharkad Inglese, Tedesco, Gaelico scozzese, Italiano, Francese 2341
Lega Draconis Kurita Coordinatore Autocrazia Imperial City, Luthien Giapponese, Arabo, Inglese 2319
Confederazione di Capella Liao Cancelliere Dittatura Zi-jin Cheng, Sian Cinese (Mandarino e Cantonese), Russo, Inglese, Hindi 2366
Lega dei Mondi Liberi Marik Capitano-Generale Confederazione Parlamentare Atreus City, Atreus Inglese, Spagnolo, Greco, Romeno, Urdu 2271

BattleMech

A seguire, i modelli di BattleMech presenti in Multiplayer BattleTech: 3025 (e disponibili in quattro classi di tonnellaggio):

Modello Classe Stazza Max (t) Produttore industriale Tipo
Commando Leggero 25 Coventry Defense Conglomerate, Vandenberg Mechanized Industries Inner Sphere
Javelin Leggero 30 Stormvanger Assemblies, Light Division, Jalastar Aerospace Inner Sphere
Spider Leggero 30 Newhart Interstellar Industries Limited, Nimakachi Fusion Products Limited, Krupp Armament Works Inner Sphere
UrbanMech Leggero 30 Orguss Industries Inner Sphere
Jenner Leggero 35 Diplan Mechyards, Luthien Armor Works Inner Sphere
Panther Leggero 35 Alshain Weapons, Wakazashi Enterprises Inner Sphere
Raven Leggero 35 Hellespont Mech Works Inner Sphere
Assassin Medio 40 Maltex Corporation, Hellespont Mech Works Inner Sphere
Cicada Medio 40 HartfordCo Industries, Gibson Federated BattleMechs Inner Sphere
Vulcan Medio 40 MatherTechno Incorporated, Nimakachi Fusion Products Limited, Coventry Metal Works Inner Sphere
Blackjack Medio 45 General Motors, Ceres Metals Industries Inner Sphere
Centurion Medio 50 Corean Enterprises, Jalastar Aerospace Inner Sphere
Enforcer Medio 50 Achernar BattleMechs, Kallon Industries Inner Sphere
Hunchback Medio 50 Kali Yama Weapons Industries, Komiyaba/Nissan General Industries,

Coventry Metal Works, Norse-Storm BattleMechs

Inner Sphere
Trebuchet Medio 50 Corean Enterprises, Kali Yama Weapons Industries, Irian BattleMechs Unlimited Inner Sphere
Quickdraw Pesante 60 Technicron Manufacturing, Luthien Armor Works Inner Sphere
Catapult Pesante 65 Hollis Incorporated, Yori Mech Works Inner Sphere
JagerMech Pesante 65 Kallon Industries, Independence Weaponry Inner Sphere
Grasshopper Pesante 70 Lantren Corporation, Jalastar Aerospace, Arc-Royal MechWorks, LexaTech Industries Inner Sphere
Orion Pesante 75 Kali Yama Weapons Industries, Kali Yama - Alphard Trading Corporation Inner Sphere
Stalker Assalto 85 Triad Technologies, Irian BattleMechs Unlimited Inner Sphere
Banshee Assalto 95 Star League Weapons Research, Defiance Industries, Diplass BattleMechs Inner Sphere
Atlas Assalto 100 Yori Mech Works, Defiance Industries, Independence Weaponry, Robinson Standard BattleWorks Inner Sphere

Armamenti

A seguire, le tre categorie di armi impiegabili in Multiplayer BattleTech: 3025 (va considerato che tutte le classi indicate, liberano quantità di calore deleterio per il regolare funzionamento del mech; oltrepassata una certa soglia di sicurezza, si innesca infatti, l'auto-spegnimento temporaneo del BattleMech, disattivazione che si rende necessaria per scongiurare l'esplosione del reattore a fusione che lo muove):

Classe Tipo Livello di calore sviluppato
Armi a energia Laser, a particelle, lanciafiamme Alto
Armi balistiche Cannoni, mitragliatori, a grappolo, Gaussiane (a elettromagneti) Basso
Armi missilistiche Missili a lungo/medio/corto raggio, a ricerca Medio

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi