Servizio navale della Guardia di Finanza: differenze tra le versioni
Riga 97: | Riga 97: | ||
'''Classe Buratti (23 unità)''' |
'''Classe Buratti (23 unità)''' |
||
* G.200 Buratti |
|||
* La capoclasse, G.200 Buratti, varata il 23 luglio [[2007]] è intitolata alla memoria del [[Brigadiere]] [[Mariano Buratti]], decorato con Medaglia d'oro al valor militare. |
|||
* G.201 Generale De Ianni |
* G.201 Generale De Ianni |
||
* G.202 [[Appuntato]] Salerno |
* G.202 [[Appuntato]] Salerno |
Versione delle 14:30, 6 set 2019
Servizio Navale della Guardia di Finanza | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attiva | in attività |
Nazione | Italia |
Servizio | Guardia di Finanza |
Tipo | Marina |
Ruolo | Polizia di frontiera e doganale, polizia marittima, Sicurezza della navigazione, polizia economico-finanziaria |
Parte di | |
Comando operativo aeronavale della Guardia di Finanza | |
Comandanti | |
Comandante attuale | Gen div. Fabrizio Cuneo |
Voci su gendarmerie presenti su Wikipedia |
Il Servizio navale della Guardia di Finanza è un servizio della Guardia di Finanza che ha lo scopo di contrastare il contrabbando marittimo e i traffici illeciti mediante l'esplorazione navale, in particolare il grande traffico internazionale di droga. Esercita inoltre le funzioni di polizia economica e finanziaria in mare.
È integrato nel Comando Operativo Aeronavale (COAN), con sinergia tra componente navale e componente aerea (Servizio aereo della Guardia di Finanza). Dipende dal Comando Generale della Guardia di Finanza - V Reparto, con sede a Roma.
Conta di 4.502 unità di personale con 373 mezzi.
Storia
Le prime unità navali della Guardia di Finanza infatti furono, già alla fine del XIX secolo, delle torpediniere classe ‘'Euterpe'’, (classificate come torpediniere costiere di IV classe) acquistate dalla Regia Marina dai cantieri Thrnycroft di Londra nel 1883, e cedute al corpo per la vigilanza doganale.[1].
Alla fine della prima guerra mondiale fu costituita la ‘'Flottiglia Costiera” di Trieste, mentre nel 1926 fu costituita la scuola navale a Pola, nel 1948 trasferita a Gaeta.
Dalla seconda metà degli anni 50, si intensificò la vigilanza in mare operata con l'utilizzo di unità similari a quelle contrabbandiere, e quindi sempre più potenti e veloci, da quel momento integrata dalla vigilanza aerea. In soli 5 anni, tra il 1969 e il 1973, la Guardia di Finanza sequestrò complessivamente 81 navi, 42 motopescherecci, 51 motobarche e ben 150 motoscafi di contrabbandieri.
Nel 2001 è stato istituito, con i nuovi compiti della Guardia di Finanza, il Comando operativo Aeronavale del Corpo, e nel 2006 il servizio è stato suddiviso in due componenti operative: quella alturiera (forza di proiezione) e quella costiera/regionale.
La Scuola Nautica di Gaeta, provvede alla formazione degli allievi finanzieri destinati al contingente mare, nonché all’aggiornamento ed alla specializzazione di ufficiali, ispettori, sovrintendenti e finanzieri impiegati nel servizio navale. Il Centro navale di Formia assolve le funzioni di supporto tecnico, logistico e amministrativo riferite al comparto navale. Il servizio navale ha anche una componente subacquea, addestrata al COMSUBIN, e dipendente dalle stazioni navali. Il Corpo ha aderito al Forum delle funzioni europee di guardia costiera (European Coast Guard Function Forum – ECGFF), un’associazione che riunisce i responsabili dei servizi di guardia costiera ed equiparati dei Paesi membri dell’Unione Europea e del Trattato di Schengen.
Alla fine del 2016 ha assorbito il Servizio navale dell'Arma dei Carabinieri, il Servizio nautico del Corpo forestale dello Stato e le squadre nautiche della Polizia.
Funzioni
Ha la funzione di contrasto al contrabbando, del traffico di stupefacenti, dell'immigrazione clandestina mediante l'esplorazione navale. Il D. Legisl. 68/2001 ha attribuito la funzione di esercitare in mare, in via esclusiva, le funzioni di polizia economica e finanziaria, nonché l’attività di contrasto ai traffici illeciti. Svolge inoltre attività di controllo del territorio, del mare e della portualità e di pattugliamento marittimo. In ambito della difesa, concorre all’allarme e al primo intervento alle frontiere marittime, alla vigilanza e alla difesa costiera, a terra ed in mare, e al controllo del traffico mercantile.
Con il decreto legislativo n.177/2016 entrato in vigore il 13 settembre 2016 vengono soppresse le squadre nautiche della Polizia di Stato, i siti navali dell'Arma dei carabinieri e del Corpo forestale dello Stato e, a far data dal 1º gennaio 2017, i relativi mezzi trasferiti alla Guardia di finanza a cui viene demandata tutta la sicurezza in mare.[2]
Personale
Il personale è quello del cosiddetto ramo mare delle Fiamme gialle, che inquadra il personale specializzato prevalentemente impiegato nel Servizio navale. Questa ripartizione, che si realizza in due percorsi professionali diversi (terra e mare), seppure paralleli, a partire dall'arruolamento, e ha una sua ragion d'essere nella storia del corpo.
Categoria Pattugliatori
- Classe Zara (1 unità)
- P 03 Denaro
- Classe Monte Sperone o classe Monti
- P 01 Monte Sperone
- P 02 Monte Cimone
Categoria Guardacoste
Classe Buratti (23 unità)
- G.200 Buratti
- G.201 Generale De Ianni
- G.202 Appuntato Salerno
- G.203 Colonello Rossi
- G.204 Finanziere Garulli
- G.205 Finanziere Sanges
- G.206 Finanziere Corrias
- G.207 Maresciallo Cortile
- G.208 Maresciallo Casotti
- G.209 Brigadiere Prata
- G.210 Finanziere Marra
- G.211 Appuntato Gottardi
- G.212 Finanziere Lapiccirella
- G.213 Finanziere Perissinotto
- G.214 Finanziere Rocca
- G.215 Finanziere Bertoldi
- G.216 Finanziere Verdecchia
- G.217 Finanziere De Santis
- G.218 Maresciallo Piccinni Leopardi
- G.219 Finanziere Bianco
- G.220 Finanziare Starace
- G.221 Capitano Cultrona
- G.222 Sottotenente Benvenuti
- Classe Corrubia (24 unità)[3]
- Seconda serie
- G.92 Alberti
- G.93 Angelini
- G.94 Cappelletti
- G.95 Ciorlieri
- G.96 D'Amato
- G.97 Fais
- G.98 Feliciani
- G.99 Garzone
- G.100 Lippi
- G.101 Lombardi
- G.102 Miccoli
- G.103 Trezza
- Terza serie
- G.104 Apruzzi
- G.105 Ballali
- G.106 Bovienzo
- G.107 Carreca
- G.108 Conversano
- G.109 Inzerilli
- G.110 Letizia
- G.111 Mazzarella
- G.112 Nioi
- G.113 Partipilo
- G.114 Puleo
- G.115 Zanotti
- Classe Bigliani (19 unità)
- III Serie
- G.78 Ottonelli
- G.79 Barletta
- G.88 La Malfa
- G.89 Rosati
- VI Serie
- G.116 Laganà
- G.117 Sanna
- G.118 Inzucchi
- G.119 Vitali
- G.120 Calabrese
- G.121 Urso
- G.122 La Spina
- G.123 Salone
- G.124 Cavatorto
- G.125 Fusco
- VIII Serie
- G.126 Salvatore De Rosa
- G.127 Finanziere Zoccola
- G.128 Vicebrigadiere Stanisci
- G.129 Vicebrigadiere Sottile
- G.130 Vicebrigadiere De Falco
- Classe Mazzei (9 unità)
- IV Serie (Unità Addestrative)
- G.1 Mazzei
- G.2 VaccaroGuardiacoste Barbarisi
- V Serie
- G.3 Di Bartolo
- G.4 Avallone
- G.5 Oltramonti
- G.6 Barbarisi
- G.7 Paolini
- VII Serie
- G.8 Greco
- G.9 Cinus
- Classe Meattini (42 unità)
- G.13 RD36 G.32 Coppola G.52 Nuziale
- G.14 Gori G.33 Rizzi G.53 Tavano
- G.17 Bambace G.35 Baccile G.54 De Alexandris
- G.18 Arcioni G.38 De Turris G.55 Stefanini
- G.19 Steri G.40 Cavalieri d'Oro G.56 Tridenti
- G.21 Manoni G.41 Bianca G.57 Fazio
- G.22 Giannotti G.43 Preite G.58 Atzei
- G.23 Carrubba G.44 Mazzeo G.60 Fidone
- G.24 Guglielmi G.46 Silanos G.61 Squazzin
- G.26 Esposito G.47 Ignesti G.62 Tavormina
- G.27 Russo G.48 Barreca G.63 Colombina
- G.29 Rando G.49 Ciraulo G.64 Darida
- G.30 Cicalese G.50 D'Agostino G.65 Pizzighella
- G.31 Di Sessa G.51 Fiore G.66 Sciuto
Categoria Vedetta
- Classe 6000 Levriero (13 unità)
- Classe 2000 (idrogetto)
- Classe 1600 (40 unità)
- Classe 4000 Drago (4 unità)
- Classe 5000 (22 unità)
- Classe Falco V600
- Classe V5500
- Classe 5800
- Classe 200 V.A.I. (87 unità)
- Classe 300 V.A.I. (2 unità)
- Nave scuola Giorgio Cini
- Unità a vela Grifone III
Note
Voci correlate
- Scuola nautica della Guardia di Finanza
- Comando operativo aeronavale della Guardia di Finanza
- Gruppi aeronavali della Guardia di Finanza
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Servizio navale della Guardia di Finanza