Serie A1 (pallanuoto femminile)

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Serie A1
Sport Pallanuoto
TipoClub
FederazioneFIN
PaeseBandiera dell'Italia Italia
TitoloCampione d'Italia
Partecipanti10
Retrocessione inSerie A2
Sito Internet[1]
Storia
Fondazione1985
DetentoreOrizzonte CT
Record vittorieOrizzonte CT (23)
Ultima edizione2022-23
Edizione in corso2023-24

Trofeo o riconoscimento

La Serie A1 è la massima divisione del campionato italiano femminile di pallanuoto, organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto (FIN).

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Regular season[modifica | modifica wikitesto]

La prima fase del torneo, la cosiddetta regular season, consta di un girone all'italiana che vede le 10 squadre partecipanti al campionato di Serie A1 affrontarsi a turno nel girone di andata e in quello di ritorno, per un totale di 18 partite per squadra. Per ogni partita vengono assegnati 3 punti alla squadra vincente e 0 a quella perdente. In caso di pareggio, ciascuna delle due squadre somma un punto. Alla fine di questa fase, le prime quattro in classifica accedono ai playoff scudetto, l'ultima retrocede direttamente in Serie A2 mentre le squadre piazzatesi tra la sesta e la nona posizione disputeranno i playout salvezza.

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

La fase dei play-off vede in scena le prime quattro squadre della regular season. I play-off si aprono con le semifinali, in cui si scontrano, al meglio delle tre gare, prima contro quarta e seconda contro terza. La prima e l'eventuale terza partita si giocheranno in casa della squadra che ha ottenuto il miglior piazzamento in classifica durante la regular season. Le due vincenti si sfideranno poi nella finale scudetto.

Finale[modifica | modifica wikitesto]

La finale vedrà scontrarsi le due squadre vincitrici delle semifinali. Essa si svolgerà al meglio delle 2 partite su 3, quindi la prima squadra a sconfiggere due volte l'avversaria, si laureerà campione d'Italia. La prima e la terza partita si giocheranno in casa della squadra con il miglior piazzamento in classifica durante la regular season.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima stagione della massima serie femminile fu quella del 1985, vinta dal Volturno di Santa Maria Capua Vetere [1]. Con quel successo la squadra casertana iniziò ad imporre il proprio dominio sul campionato, che durò fino al 1991, vincendo sette titoli su sette. Nel 1992 fu l'Orizzonte Catania ad interrompere la serie di affermazioni del Volturno. Come le sammaritane, anche le siciliane imposero un lungo dominio sulla massima divisione, che durò sino al 2011, con un'unica interruzione: la vittoria del titolo nel 2007 da parte della Fiorentina Waterpolo. Le successive tre edizioni videro il trionfo di altrettante compagini liguri: la Pro Recco, il Rapallo e l'Imperia. Dal 2014-15 al 2017-2018 è stato il Plebiscito Padova a monopolizzare il torneo con quattro affermazioni consecutive, prima del ritorno al successo, nel 2018-19 dopo otto stagioni di astinenza, dell'Orizzonte Catania che conquista contestualmente anche la sua seconda stella.

La stagione 2019-2020 è stata dapprima interrotta, dopo dieci turni di regular season, e successivamente annullata dalla FIN a causa dell'emergenza coronavirus. Lo scudetto non è stato assegnato, così come i posti per la partecipazione alle coppe europee dell'anno successivo. Sono state inoltre bloccate anche le retrocessioni in Serie A2 e le promozioni dalla stessa categoria.

Organico 2023-24[modifica | modifica wikitesto]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Albo d'oro della Serie A1 (pallanuoto femminile).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Viaggio alle origini della pallanuoto femminile| Terza parte di MARCO TRIPODI, su Waterpolo Development World, 21 giugno 2020. URL consultato il 12 agosto 2021.
  2. ^ Stop a campionati di A1, A2 e B. Scudetti non assegnati, su federnuoto.it.
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