Ricerca empirica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Ricerca sociale empirica)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ciclo empirico secondo Adriaan de Groot

Con il termine ricerca empirica (dal greco εμπειρια, ovvero esperienza), in filosofia — e non solo —, s'intende un tipo di ricerca che basa le conclusioni sull'osservazione diretta o indiretta dei fatti. Lo studio di questo metodo di ricerca parte sempre da un fenomeno e si sviluppa con una analisi successiva ai fatti.

L'osservazione è dunque la prova della realtà: da essa il ricercatore ricava le proprie deduzioni e su di essa basa i test. La ricerca può basarsi anche su un modello ipotetico-deduttivo (in Inglese hypothetico-deductive model), come ha dimostrato lo statistico britannico Ronald Fisher, che ha inoltre applicato la ricerca empirica alla matematica. L'applicazione in psicologia è invece dovuta a studiosi quali il polacco Julian Ochorowicz.

Importante è inoltre la capacità di osservare in base all'esperienza (chiamata εμπειρια). Dall'osservazione e dall'esperienza il ricercatore infatti trae spunti per confermare o condannare una teoria: questi spunti possono essere precedenti alla sperimentazione (testing), sperimentali o quasi sperimentali. Partendo da essi, lo studioso può comprendere la teoria del ricercatore e individuarne i motivi della sua validità.

Schema esplicativo[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, il ciclo empirico teorizzato dallo psicologo olandese Adriaan de Groot:

  • Osservazione (observation):
    • Ricerca in base all'esperienza
    • Individuazione degli spunti
    • Formulazione della teoria (hypotesis)
  • Induzione (induction):
    • Continua la formazione della teoria
  • Deduzione (deduction):
    • Deduzione delle conseguenze della teoria prima del test
  • Test (testing):
    • Testazione della validità della teoria
  • Valutazione (evalutation):
    • Conclusioni - nuovi spunti/nuova teoria.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàGND (DE4152104-3