Norman Atlantic
Norman Atlantic | |
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La nave in servizio come Scintu | |
Descrizione generale | |
Tipo | Ro-Pax |
Classe | P270[1] |
In servizio con | Anek Lines |
Armatore | Visemar di Navigazione |
Proprietà | Visemar di Navigazione |
Registro navale | RINA nr. 84513 |
Porto di registrazione | Registro internazionale di Bari, nr. 56 |
Identificazione | Indicativo di chiamata radio ITU: Numero IMO: 9435466 Numero MMSI: 247277400 |
Altri utilizzatori | T-Link Lines, Saremar, Grandi Navi Veloci, Moby Lines e Caronte & Tourist. |
Costruttori | Cantiere Navale Visentini |
Cantiere | Porto Viro, Italia |
Varo | 2 novembre 2009 |
Completamento | 2009 |
Entrata in servizio | 26 febbraio 2010 |
Nomi precedenti | Akeman Street (1º settembre 2009-1º giugno 2011) Scintu (1º giugno 2011-1º gennaio 2014) |
Fuori servizio | 28 dicembre 2014 |
Destino finale | Demolita ad Aliağa (Turchia) ad agosto 2019[2] |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 26.904 tsl |
Lunghezza | 186 m |
Larghezza | 25,6 m |
Pescaggio | 6,71 m |
Propulsione | 2 motori MAN-B&W 9L48/60B Diesel - 2 x 10350 KW - 20700 KW totali |
Velocità | 23 nodi (42,6 km/h) |
Capacità di carico | 350 auto o 2.255 m.l. carico merci |
Numero di cabine | 121 |
Passeggeri | 840 |
Note | |
fonti: RINA e sistema europeo Equasis www.equasis.org note inserite nel corpo del testo | |
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Il Norman Atlantic (già Akeman Street e poi Scintu) è stato un traghetto della società Visemar di Navigazione, noleggiato dalla compagnia di navigazione greca Anek Lines per collegamenti Italia-Grecia e viceversa. Il 28 dicembre 2014 mentre si trovava nel canale d'Otranto ha subito un incendio, che ha provocato 9 morti, 60 feriti e 19 dispersi.
Servizio
[modifica | modifica wikitesto]Costruito nel 2009 presso i cantieri Visentini di Porto Viro per la stessa società marittima e battezzato con il nome di Akeman Street, il traghetto fu inizialmente noleggiato dalla compagnia di navigazione T-Link lines per la gestione della rotta Genova Voltri – Termini Imerese nell'ambito del progetto denominato "autostrade del mare".
Nel 2011 la compagnia noleggiatrice venne liquidata e la nave passò di mano alla Regione Sardegna tramite la controllata società marittima Saremar; il traghetto, rinominato Scintu (in onore dell'eroe Raimondo Scintu), venne impiegato dal 15 giugno 2011 al 15 settembre 2011 sulla tratta tra Golfo Aranci e Civitavecchia, e dal 16 gennaio 2012 su quella Olbia-Civitavecchia insieme al gemello Dimonios, dal nome dato ai soldati della Brigata meccanizzata "Sassari".
Dal settembre 2012 la nave è rimasta in disarmo nel porto di Oristano. Scaduto il noleggio con la Saremar per le corse da e per Civitavecchia, gli armatori Visentini hanno firmato il contratto con la Grandi Navi Veloci per la rotta Genova-Palermo in sostituzione dello Splendid, ferma per manutenzione nei cantieri San Giorgio di Genova e lo Scintu ha ripreso il mare senza le insegne dei "quattro mori"[3], sostituite dal logo GNV. Dal marzo 2013 la nave è stata noleggiata alla Moby; dall'estate 2013 la nave effettuò la rotta Livorno - Olbia in servizio merci e passeggeri.
Il traghetto appartiene alla categoria Ro-pax di ultima generazione, ha una capacità merci di oltre 2.000 metri lineari di carico, può ospitare 850 passeggeri e ha una velocità di crociera di oltre 23 nodi il che lo rende ideale per il servizio "autostrade del mare".
Dal gennaio 2014 il traghetto ha cambiato nome in Norman Atlantic[4]: da settembre a novembre dello stesso anno presta servizio per Caronte & Tourist sulla rotta Messina-Salerno, per poi effettuare da dicembre servizio sulla tratta Ancona-Igoumenitsa-Patrasso per conto della compagnia greca Anek Lines (il contratto sarebbe scaduto il 17 o il 22 gennaio 2015), in sostituzione della Hellenic Spirit, fuori servizio per regolare manutenzione annuale alla carena e ai motori[5].
L'incendio
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 dicembre 2014, mentre si trovava nel Canale d'Otranto durante la traversata tra Igoumenitsa e Ancona, sulla nave è scoppiato un grave incendio.[6] A bordo si trovavano 443 passeggeri, 56 membri dell'equipaggio e almeno sei clandestini; undici persone hanno perso la vita (di cui nove, decedute in mare per annegamento o ipotermia, sono state recuperate dal mare durante i soccorsi, mentre due corpi carbonizzati sono stati trovati a bordo della nave il 2 e il 13 febbraio), mentre 16 passeggeri e tre clandestini risultano dispersi (tra di essi anche dei corpi non ancora identificati).[7][8][9]
Il 7 febbraio i resti di una donna, presumibilmente vittima del disastro, sono stati trovati sulla costa di Corfù mentre il 1º marzo la salma di un uomo, anch'esso probabilmente vittima del Norman Atlantic, è stata rinvenuta sulla spiaggia di Ostuni; un terzo cadavere è stato trovato il 1º aprile presso Castro.[10][11][12] 477 persone sono state tratte in salvo tra il 28 e il 29 dicembre, delle quali circa un centinaio recuperate dalle numerose navi accorse da lance e zattere messe a mare e le rimanenti tratte in salvo da elicotteri inviati sul posto.
Nel tentativo di trainare a rimorchio il relitto, il 30 dicembre, due marinai del rimorchiatore albanese Iliria hanno perso la vita a causa della rottura di un cavo. Il relitto del Norman Atlantic è stato rimorchiato a Brindisi, dove è giunto il 2 gennaio 2015. Successivamente viene spostata al porto di Bari, dove rimane ormeggiata per circa tre anni presso la banchina 12 e da giugno 2018 presso la banchina 31.
Il 12 luglio 2019, il relitto parte definitivamente per Aliağa, trainata dal rimorchiatore Ionion Pelagos, per la demolizione. A fine agosto 2019 la demolizione risultava in corso.[13]
Navi gemelle
[modifica | modifica wikitesto]Segue l'elenco delle navi con il loro nome attuale.[14] Le navi, anche se gemelle, si differenziano per alcuni particolari. Per questo, è evidenziato accanto al nome la classe di progetto.
- Hedy Lammar (IMO 9498743)[15]
- Cartour Delta (IMO 9539042)
- Epsilon (IMO 9539054)
- Stena Livia (IMO 9420423)
- GNV Sealand (IMO 9435454)
- Stena Flavia (IMO 9417919)[16]
- Ciudad de Palma (IMO 9349772)[17]
- Connemara (IMO 9349760)[18]
- Stena Horizon (IMO 9332559)[19]
- Corfu (IMO 9349758)
- Stena Scandica (IMO 9329849)[20]
- Stena Baltica (IMO 9329851)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ P270, su naos-design.com. URL consultato il 6 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
- ^ Demolizione Norman Atlantic
- ^ Umberto Aime, Cancellata la flotta sarda, anche Scintu cambia bandiera, in La Nuova Sardegna, 21 dicembre 2012. URL consultato il 28 dicembre 2014.
- ^ 84513 Norman Atlantic, su LeonardoInfo.com, Registro italiano navale (RINA). URL consultato il 28 dicembre 2014.
- ^ Traghetto in fiamme, “a bordo della Norman Atlantic ci sono 44 italiani” - Il Resto del Carlino.it
- ^ (EN) News Bulletin Norman Atlantic (PDF), su web.anek.gr, ANEK Lines, 28 dicembre 2014. URL consultato il 28 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2014).
- ^ Norman Atlantic, trovato altro cadavere - Cronaca - ANSA.it
- ^ Norman Atlantic, sono 18 le persone disperse - La Stampa
- ^ Il Cittadino di Lodi Archiviato il 23 gennaio 2015 in Internet Archive.
- ^ Κέρκυρα: Μακάβριο εύρημα πιθανόν συνδέεται με ναυάγιο Norman Atlantic, su matiastanea.gr. URL consultato il 12 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2015).
- ^ Body found on Corfu coast believed to be of Norman Atlantic passenger | News | ekathimerini.com
- ^ Corpo sulla spiaggia: si verificherà se appartiene a disperso di Norman Atlantic
- ^ Selim_San su Instagram: "STAR FUJİ and Norman Atlantic well cut #ghostships #aliaga #shiprecycling #todaypic #cargoships #ropax #roro #ships", su Instagram. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ marzo 2020
- ^ Classe progetto P271, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P264, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P256, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ P250, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Classe progetto P244, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P241, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Norman Atlantic