Natalie Morales

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Natalie Morales nel 2009 al San Diego Comic-Con International.

Natalie Morales (Miami, 15 febbraio 1985) è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini cubane, si fa conoscere per il ruolo di Wendy Watson nella serie televisiva fantascientifica The Middleman, adattamento dell'omonimo fumetto; tuttavia la serie viene cancellata dopo una stagione. In precedenza la Morales era comparsa in TV in ruoli minori, fra cui un episodio di CSI: Miami nel 2005, e aveva prestato la voce a un personaggio nel videogioco ispirato alla trasmissione Pimp My Ride di MTV.[1] È anche stata protagonista e produttrice dell'episodio pilota della sitcom Quitters.[2]

In seguito interpreta l'agente FBI Lauren Cruz nella prima stagione della serie televisiva White Collar, mentre nella prima metà degli anni 2010 compare con il ruolo ricorrente di Lucy nella sitcom Parks and Recreation. In seguito è nel cast delle serie TV Tre mogli per un papà e The Grinder. Al cinema prende parte a Wall Street - Il denaro non dorme mai di Oliver Stone (sequel di Wall Street),[3] ad Amore a mille... miglia al fianco di Drew Barrymore e Justin Long, e a La battaglia dei sessi di Jonathan Dayton e Valerie Faris.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Natalie Morales è stata doppiata da:

Come doppiatrice è stata sostituita da:

  • Mattea Serpelloni in Spider-Man - Un nuovo universo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sam Sloan, Slice of SciFi Interview With “The Middleman” Star Natalie Morales, su sliceofscifi.com, 4 giugno 2008.
  2. ^ Cast e credit completi per Quitters, su imdb.com.
  3. ^ (EN) Lee Hernandez, Who’s that Girl? Natalie Morales Goes from TV to "Wall Street", su latina.com, 11 settembre 2009.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN163182246 · ISNI (EN0000 0001 1208 0499 · LCCN (ENno2011004922 · WorldCat Identities (ENlccn-no2011004922