Microcebus rufus

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Microcebo rosso
Microcebus rufus
Stato di conservazione
Vulnerabile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Euarchontoglires
(clade) Euarchonta
Ordine Primates
Sottordine Strepsirrhini
Infraordine Lemuriformes
Superfamiglia Cheirogaleoidea
Famiglia Cheirogaleidae
Sottofamiglia Cheirogaleinae
Genere Microcebus
Specie M. rufus
Nomenclatura binomiale
Microcebus rufus
É. Geoffroy, 1834

Il microcebo rosso (Microcebus rufus É. Geoffroy, 1834) è un lemure appartenente alla famiglia Cheirogaleidae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un lemure di piccola taglia, lungo in media 12,5 cm, per un peso di circa 50 g. Ha una coda lunga 11,5 cm.

La pelliccia e di colore bruno-rossastro sul dorso, grigio-biancastro sul ventre. Tra gli occhi e sul naso è presente una striscia di pelo bianco-crema.

Possiede due paia di ghiandole mammarie, un paio pettorali ed un paio inguinali.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È un animale solitario, con abitudini notturne.

Si sposta sugli alberi con andatura quadrupede, ma è anche un abile saltatore.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La sua dieta è prevalentemente frugivora, con variazioni in rapporto alle stagioni. Il cibo preferito è rappresentato dai frutti del genere Bakerella (B. clavata, B. grisea), in mancanza dei quali consuma anche frutti di Medinilla, Ficus, Rhipsalis, Viscum e Psychotria ma anche giovani foglie, fiori, resina, nettare e polline. Occasionalmente si nutre anche di piccoli insetti.

Comunicazione[modifica | modifica wikitesto]

Utilizza una varietà di sistemi di comunicazione: interazioni olfattive, visive, tattili e vocalizzazioni [1]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

L'accoppiamento avviene tra settembre e ottobre ed è preceduto da un rituale di corteggiamento in cui il maschio emette squittìi di richiamo e la femmina dimostra la propria disponibilità attraverso ripetitivi sfregamenti ano-genitali.

La gestazione dura 60 giorni al termine dei quali la femmina partorisce da 1 a 3 cuccioli. Lo svezzamento avviene intorno al secondo mese di vita.

La aspettativa di vita media di M. rufus è di 6-8 anni.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È una specie relativamente comune nel Madagascar nord-orientale.

Popola aree di foresta pluviale tropicale.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In passato era considerato una sottospecie di Microcebus murinus; dal 1977 è stato elevato al rango di specie a sé stante.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List classifica M. rufus come specie vulnerabile.

Parte del suo areale ricade all'interno di aree naturali protette quali il Parco nazionale della Montagna d'Ambra, il Parco nazionale di Ranomafana, la Riserva speciale di Nosy Mangabe, il Parco nazionale di Marojejy, il Parco nazionale di Andohahela ed il Parco nazionale di Zahamena.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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