Riserva speciale di Nosy Mangabe
| Riserva speciale di Nosy Mangabe | |
|---|---|
| Réserve spéciale de Nosy Mangabe | |
| Tipo di area | Riserva naturale speciale |
| Codice WDPA | 5039 |
| Class. internaz. | Categoria IUCN II: parco nazionale |
| Stato |  Madagascar
|
| Province | Toamasina |
| Comuni | Maroantsetra |
| Superficie a terra | 6.06 km² |
| Provvedimenti istitutivi | 1965 |
| Gestore | ANGAP - WCS |
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| Mappa di localizzazione | |
  Riserva speciale di Nosy Mangabe | |
La Riserva speciale di Nosy Mangabe è una piccola area naturale protetta ubicata sulla omonima isola nella baia d'Antongil, circa 2 km al largo della città di Maroantsetra, nel Madagascar orientale[1].
La riserva, che tutela un'area di circa 6 km² di foresta pluviale, fa parte del più ampio complesso del Parco nazionale di Masoala.
Fauna[modifica | modifica wikitesto]
La riserva ospita cinque specie di lemuri: l'aye-aye (Daubentonia madagascariensis), il lemure dalla fronte bianca (Eulemur albifrons), il vari bianconero (Varecia variegata), il Microcebus rufus e il Cheirogaleus major.
Un censimento effettuato nel 2000 ha registrato la presenza di sei diverse specie di pipistrelli: Paremballonura atrata, Miniopterus manavi, Miniopterus gleni, Hipposideros commersoni, Myotis goudoti e Myzopoda aurita.[2]
La foresta ospita un ricco contingente di rettili tra cui il geco coda a foglia (Uroplatus fimbriatus), il geco vellutato di Antongil (Blaesodactylus antongilensis), numerose specie di camaleonti tra cui il minuscolo Brookesia peyrierasi e numerose specie di serpenti tra cui il boa arboricolo del Madagascar (Sanzinia madagascariensis).[3]
Tra gli anfibi merita una menzione Rhombophryne mangabensis, una minuscola rana dallo stile di vita fossorio, endemica della riserva.[4]
Accessi e strutture ricettive[modifica | modifica wikitesto]
L'isola si può raggiungere con piccole imbarcazioni a motore. La breve distanza dalla costa consente anche solo una semplice visita diurna, anche se è consigliabile restarvi almeno una notte, per potere osservare l'aye-aye.
Non vi sono insediamenti umani, ma esiste un campo attrezzato con bagni e cucine, che serve da base per ricercatori ed eco-turisti.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Nosy Mangabe Special Reserve, su World Database on Protected Areas. URL consultato il 12 dicembre 2015.
- ^ (EN) Daniel Bennet & John Russ, The Bats of Madagascar: An Identification Guide with Descriptions of Echolocation Calls (PDF), Aberdeen University, 2001, p. 14. URL consultato l'11 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- ^ (EN) Introducing Réserve de Nosy Mangabe, su lonelyplanet.com. URL consultato il 12 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) Glaw, F., Köhler, J. and Vences, M., A new fossorial frog, genus Rhombophryne, from Nosy Mangabe Special Reserve, Madagascar, in Zoosystematics and Evolution, vol. 86, n. 2, 2010, pp. 235–243.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Checklist delle specie animali e vegetali della riserva speciale di Nosy Mangabe (PDF), su masoala.org. URL consultato il 7 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).
