Matthias Lanzinger

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Matthias Lanzinger
Matthias Lanzinger a Hinterstoder nel 2006
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, sci alpino paralimpico
Categoria In piedi (categoria paralimpica)
Squadra Union Abtenau
Termine carriera 2017
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Paralimpiadi 0 2 0
Mondiali paralimpici 1 3 3
Mondiali juniores 1 1 0

Trofeo Vittorie
Coppa Europa 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Matthias Lanzinger (Abtenau, 9 dicembre 1980) è un ex sciatore alpino austriaco. Vincitore della Coppa Europa nel 2004, a causa di un grave incidente occorsogli in gara nel 2008 ha subito l'amputazione di una gamba; in seguito è tornato alle competizioni, dedicandosi allo sci alpino paralimpico e vincendo in tale categoria varie medaglie paralimpiche e iridate.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 1996-2004[modifica | modifica wikitesto]

Specializzato soprattutto in supergigante e slalom gigante, Lanzinger ha iniziato a prendere parte a gare FIS nell'agosto del 1995 e ha esordito in Coppa Europa il 9 gennaio 1998 a Donnersbachwald in slalom speciale, classificandosi 24º. Ha ottenuto i primi risultati di prestigio in carriera nel 2000 ai Mondiali juniores del Québec, dove ha conquistato la medaglia d'oro nella combinata e quella d'argento nello slalom speciale

In Coppa Europa ha conquistato il primo podio il 9 dicembre 2001 a Damüls in slalom gigante (3º) e la prima vittoria il 17 dicembre 2003 a Ponte di Legno/Passo del Tonale in discesa libera. In quella stagione 2003-2004 si è aggiudicato il trofeo continentale, piazzandosi anche al 2º posto nella classifica di supergigante.

Stagioni 2005-2008[modifica | modifica wikitesto]

In Coppa del Mondo ha esordito il 28 novembre 2004 nel supergigante di Lake Louise, giungendo 12º, e ha ottenuto il suo unico podio a Beaver Creek in supergigante il 1º dicembre 2005 (3º). Il 27 febbraio 2007 ha conquistato a Hermagor-Pressegger See in slalom gigante la sua ultima vittoria in Coppa Europa, nonché ultimo podio; alla fine di quella stagione è risultato 3º nella classifica generale e nuovamente 2º in quella di supergigante del trofeo continentale.

Domenica 2 marzo 2008, durante una gara di supergigante valida per la Coppa del Mondo a Lillehammer Kvitfjell, in seguito a una caduta Lanzinger, urtando forse contro il paletto di rilevamento dei tempi e a seguito delle violenti distorsioni alle articolazioni (lo sci sinistro non si era sganciato e il piede era stato torto più volte), ha riportato una frattura multipla alla gamba sinistra e una commozione cerebrale ed è stato trasportato, dopo diverso tempo, da un elicottero privato fino all'ospedale di Lillehammer, dal quale è stato in seguito trasferito per un intervento chirurgico d'urgenza all'ospedale universitario Ullevål di Oslo. Il martedì mattina, dopo ripetuti tentativi di ripristinare la circolazione del sangue della gamba, il medico ha eseguito l'amputazione al di sotto del ginocchio[1]. L'incidente ha poi avuto strascichi giudiziari con la richiesta di un risarcimento da parte dell'atleta nei confronti della FIS per il ritardo nei soccorsi[2]. In carriera non ha preso parte né a rassegne olimpicheiridate.

Stagioni 2012-2017[modifica | modifica wikitesto]

Lanzinger al termine del supergigante dei Mondiali paralimpici di La Molina 2013

Dalla stagione 2011-2012 Lanziger è tornato alle gare, nello sci alpino paralimpico (categoria in piedi), e in quella sua prima annata ha colto la prima vittoria in Coppa Europa[3]. Nel 2012-2013 ha iniziato a vincere le sue prime gare in Coppa del Mondo, classificandosi 2º nella classifica generale, e ha preso parte ai Mondiali di La Molina, vincendo la medaglia d'oro nella supercombinata[4], quella d'argento nel supergigante[5] e quella di bronzo nella discesa libera[6].

Nel 2014 ha preso parte agli XI Giochi paralimpici invernali di Soči 2014, vincendo la medaglia d'argento nel supergigante e nella supercombinata e classificandosi 4º nella discesa libera[3], mentre nel 2015 ai Mondiali di Panorama si è aggiudicato la medaglia d'argento nella discesa libera e nel supergigante e quella di bronzo nella supercombinata e nella gara a squadre[3]. Si è ritirato nel 2017[7].

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

A partire dalla stagione 2008-2009 collabora con il programma televisivo Sport am Sonntag della ORF in qualità di esperto della Coppa del Mondo. È inoltre opinionista, sempre in ambito sportivo, del quotidiano viennese Kronen Zeitung[3] e dal 2017 pratica a livello agonistico motociclismo paralimpico[7].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Matthias Lanzinger (argento, a sinistra) sul podio del supergigante in piedi ai Mondiali paralimpici di La Molina 2013, con Markus Salcher (oro, al centro) e Michael Brügger (bronzo, a destra)

Paralimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali paralimpici[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 54º nel 2006
  • 1 podio:
    • 1 terzo posto

Coppa del Mondo paralimpica[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 2º nel 2013[3]
  • 17 podi[3]:
    • 10 vittorie
    • 5 secondi posti
    • 2 terzi posti

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
17 dicembre 2003 Ponte di Legno/Passo del Tonale Bandiera dell'Italia Italia DH
6 febbraio 2004 Les Orres Bandiera della Francia Francia SG
9 gennaio 2006 Hinterstoder Bandiera dell'Austria Austria SG
27 febbraio 2007 Hermagor-Pressegger See Bandiera dell'Austria Austria GS

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Coppa Europa paralimpica[modifica | modifica wikitesto]

  • 7 podi[3]:
    • 5 vittorie
    • 1 secondi posti
    • 1 terzi posti

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci juniores[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sci, dramma Lanzinger. Amputata la gamba sinistra, in La Gazzetta dello Sport, 4 marzo 2008. URL consultato il 14 novembre 2015.
  2. ^ Luca Perenzoni, Lanzinger chiede un risarcimento alla Fis, in Fantaski.it, 27 ottobre 2008. URL consultato il 14 novembre 2015.
  3. ^ a b c d e f g h i (DE) "Porträt Matthias Lanzinger" sul sito personale, su lanzi.at. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2015).
  4. ^ a b (EN) "Men's Super Combined Standing" sul sito della manifestazione, su paralympic.org. URL consultato il 14 novembre 2015.
  5. ^ a b (EN) "Men's Super-G Standing" sul sito della manifestazione, su paralympic.org. URL consultato il 14 novembre 2015.
  6. ^ a b (EN) "Men's Downhill Standing" sul sito della manifestazione, su paralympic.org. URL consultato il 14 novembre 2015.
  7. ^ a b Fabio Poncemi, Ricordate Matthias Lanzinger? Dopo l'amputazione alla gamba, si dedica ancora alla velocità, su neveitalia.it, 7 agosto 2020. URL consultato il 10 agosto 2020.
  8. ^ a b (DE) Matthias Lanzinger, su oesv.at - ÖSV-Siegertafel, Federazione sciistica dell'Austria (Österreichischer Skiverband). URL consultato il 14 novembre 2015.

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