Marino da Norcia

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Marino Reguardati
Viceduca di Bari
Stemma
Stemma
In carica14301440
TrattamentoViceduca
Altri titoliSenatore di Roma
NascitaNorcia
Morte1450
DinastiaReguardati
PadreBiagio Reguardati
Madre?
Consorte? Carafa
ReligioneCattolicesimo
Marino Reguardati
SoprannomeMarino da Norcia
NascitaNorcia, ?
Morte1450
Dati militari
Paese servito Regno di Napoli
Regno d'Aragona
Repubblica di Firenze
Repubblica di Siena
Stato Pontificio
Forza armataMercenari
GradoCondottiero
ComandantiJacopo Caldora
Antonio Caldora
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Marino Reguardati, noto come Marino da Norcia (Norcia, ... – 1450), è stato un condottiero e politico italiano, viceduca di Bari[1] e senatore di Roma[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Biagio Reguardati[3] e fratello di Benedetto[4], Pietro[5] e tre sorelle[6], apparteneva ad una famiglia di vecchia nobiltà comitale e senatoriale, discendente dalla gens Claudia[7]. Sposò una dama della casata dei Carafa, figlia di Giovannello Carafa e Mariella Mariscalco[6]. Avviato alla carriera militare, militò prima nella compagnia di ventura angioina di Jacopo Caldora e poi in quella del figlio Antonio, schierandosi contro gli Aragonesi, pretendenti al trono del Regno di Napoli[8].

Nel 1438 si ritrovò a Bitonto, dove mise in fuga il condottiero Giovanni Maria Vitelleschi e convinse alcune truppe dello Stato Pontificio a passare dalla parte di Jacopo Caldora: questi, essendo duca di Bari, per ricompensare la sua fedeltà lo nominò suo vice nel governo del feudo[8]. L'anno seguente, a seguito di varie vicende, consegnò i feudi di Bari, Acquaviva delle Fonti, Capurso, Cassano Murge, Conversano, Gioia del Colle, Martina Franca, Noci, Nola, Rutigliano e Turi ad Alfonso V d'Aragona, il quale in questo modo tentava di poter limitare i tradimenti di Antonio Caldora, che era passato dalla sua parte[9].

Nel 1442 passò al servizio della Repubblica di Firenze, dove ricoprì l'incarico di capitano del popolo, nel 1443 fu senatore di Roma[10], poi nel 1444 fu podestà della Repubblica di Siena, ed infine nel 1445 passò al servizio dello Stato Pontificio di papa Eugenio IV, che lo rese governatore di Città di Castello e podestà di Foligno[3]. L'anno seguente fu fatto partecipare dal pontefice ad una campagna militare in Corsica, dove si impadronì dei feudi di Corte, Bastia, Brando, Cinarca, Baricini, Bozi, Orese, Ornano ed Istria[8]. Morto il pontefice nel 1447, preso dall'ambizione, tentò di instaurare un regime dittatoriale su gran parte dell'isola, ma la popolazione, guidata da un certo Raffaello da Leca, con varie rivolte riuscì a sottrargli i feudi che aveva conquistato e a costringerlo a ritornare in Italia[8].

Marino Reguardati morì nel 1450[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carafa (1572), p. 195.
  2. ^ Vendettini (1778), p. 78.
  3. ^ a b Patrizi-Forti (1869), p. 210.
  4. ^ Nicoud (2016), in DBI.
  5. ^ Bini (1816), p. 440.
  6. ^ a b Aldimari (1691), p. 395.
  7. ^ Ciucci (2003), p. 175; Tafuro (1662), pp. 201-202; Tornamira-Gotto (1673), pp. 1-8.
  8. ^ a b c d e Condottieridiventura.it.
  9. ^ Ciarlanti (1644), pp. 430-435; Costanzo (1710), pp. 419-426; Romanelli (1805), pp. 266-267.
  10. ^ Bini (1816), p. 440; Vendettini (1778), p. 78.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Biagio Aldimari, Memorie historiche di diverse famiglie nobili, così napoletane, come forastiere, Napoli, Giacomo Raillard, 1691, ISBN non esistente.
  • Vincenzo Bini, Memorie istoriche della perugina università degli studi e dei suoi professori, Perugia, Ferdinando Calindri, Vincenzo Santucci e Giulio Garbinesi, 1816, ISBN non esistente.
  • Giovanni Battista Carafa, Dell'historie del Regno di Napoli, Napoli, Giuseppe Cacchi, 1572, ISBN non esistente.
  • Giovanni Vincenzo Ciarlanti, Memorie historiche del Sannio chiamato hoggi Principato Vltra, Contado di Molise, e parte di Terra di Lauoro, prouince del Regno di Napoli, Isernia, Camillo Cavallo, 1644, ISBN non esistente.
  • Fortunato Ciucci, Istorie dell'antica città di Norsia, a cura di Giampiero Ceccarelli e Caterina Comino, Firenze, Nerbini, 2003, ISBN 88-88625-01-1.
  • Angelo di Costanzo, Historia del Regno di Napoli, Napoli, Domenico Antonio Parrino, 1710, ISBN non esistente.
  • Marilyn Nicoud, Benedetto Reguardati, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 86, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.
  • Feliciano Patrizi-Forti, Delle memorie storiche di Norcia, Norcia, Tipografia Micocci & Co., 1869, ISBN non esistente.
  • Domenico Romanelli, Scoverte patrie di città distrutte, e di altre antichità nella regione Frentana oggi Apruzzo Citeriore nel Regno di Napoli colla loro storia antica, e de' bassi tempi, vol. 1, Napoli, Vincenzo Cava e Vincenzo Orsini, 1805 e 1809, ISBN non esistente.
  • Diego Tafuro da Lequile, Il santo di Padova dicerie miscellanee, Roma, Giacomo Dragondelli, 1662, ISBN non esistente.
  • Pietro Antonio Tornamira-Gotto, San Benedetto, abbate, patriarca e legislatore de' monaci, riedificatore della Chiesa romana, Palermo, Carlo Adamo, 1673, ISBN non esistente.
  • Antonio Vendettini, Serie cronologica de' senatori di Roma illustrata con documenti, Roma, Generoso Salomoni, 1778, ISBN non esistente.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Viceduca di Bari Successore
? 14301440 ?
Predecessore Senatore di Roma Successore
Ludovico Petroni 14431444 Pietro Corrado