Live in Moscow (Uriah Heep)
Live in Moscow album dal vivo | |
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Artista | Uriah Heep |
Pubblicazione | maggio 1988 |
Durata | 75:09 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Hard rock Rock progressivo |
Etichetta | Legacy Records (1988), Castle Music Ltd (1998) |
Registrazione | Olympisku Stadium, Mosca, 7 dicembre / 16 dicembre 1987 |
Formati | CD, LP |
Uriah Heep - cronologia | |
Live in Moscow è il quarto album dal vivo del gruppo musicale britannico Uriah Heep, pubblicato nel maggio 1988.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'album fu realizzato assemblando i nastri delle incisioni ricavate da una serie di dieci concerti[1], che il gruppo tenne allo Stadio Olimpico di Mosca dal 7 al 16 dicembre 1987[1]: gli Uriah Heep sono stati infatti la prima rock band occidentale a suonare nei paesi dell'allora cortina di ferro[2], ed in particolare ad effettuare una tournée in Unione Sovietica, che fino a quel momento aveva concesso ufficialmente il permesso di esibirsi solo ad alcuni artisti solisti dell'Ovest (Cliff Richard, Elton John e Billy Joel[2]). Sebbene già dalla fine degli anni settanta il suo brano July Morning avesse raggiunto una certa fama in quei luoghi[2], grazie a questa serie di concerti organizzata dal promoter ungherese László Hegedűs[2], il complesso inglese ottenne lo status di rockstar, in quanto il pubblico che assistette alle loro performance fu complessivamente di circa 180.000 spettatori[2]: così gli Uriah Heep "aprirono la strada" alle numerose rock band occidentali che tra la fine degli anni ottanta e l'inizio dei novanta si sarebbero esibite negli stati del Patto di Varsavia[2]. Le esibizioni moscovite furono pure il "trampolino di lancio" per la nuova formazione[2], che sarebbe poi diventata quella più duratura, rispetto alle tredici precedenti, nella già allora più che ventennale storia del gruppo[3].
Gypsy era originariamente inclusa solo nella prima edizione in cd di Live in Moscow (1988), ed assente da quella in vinile[1]. L'edizione europea dell'album (cod. LLP 118[4]) fu pubblicata dalla Legacy Records[4], inaugurando il contratto discografico del gruppo con tale etichetta[2], mentre in Ungheria il disco fu distribuito col marchio Gong (cod. SLPXL 37233[5]), dietro licenza della stessa Legacy[5].
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Edizione in vinile Legacy Records (1988)
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Bird of Prey (Box/Byron/Hensley/Newton) – 4:32
- Stealin' (Hensley) – 5:26
- Too Scared To Run (Box/Daisley/Goalby/Kerslake/Sinclair) – 4:00
- Corina (Box/Lanzon/Shaw) – 3:58
- Mister Majestic (Lanzon) – 5:45
- Lato B
- The Wizard (Hensley/Clarke) – 4:52
- July Morning (Hensley/Byron) – 8:54
- Easy Livin' (Hensley) – 2:52
- That's the Way that It Is (Bliss) – 3:44
- Pacific Highway (Lanzon/Shaw) – 4:53
Tracce bonus edizione Essential/Castle, UK (1998)
[modifica | modifica wikitesto]- Gypsy (Box/Byron) – 7:49
- Rockarama (Bolder/Box/Goalby/Kerslake/Sinclair/Uriah Heep) – 10:19
- Heartache City (Bolder/Box/Goalby/Kerslake/Sinclair/Uriah Heep) – 5:16
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo
- Bernie Shaw – voce
- Mick Box – chitarra
- Phil Lanzon – tastiere
- Trevor Bolder – basso
- Lee Kerslake – batteria
- Produzione
- Janos Mihaly – ingegnere del suono (live)
- Gabor Hedegus – ingegnere del suono (live)
- Bob Mallett – ingegnere del suono (studio)
- Dave Ford – ingegnere del suono (studio)
- Missaggio effettuato ai PRT Studios di Londra, UK tra il 25 aprile e l'8 maggio 1988 dagli Uriah Heep e da Bob Mallett[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) dati ricavati dal sito Heep Files [1].
- ^ a b c d e f g h (EN) dati ricavati dal sito ufficiale del gruppo Uriah-Heep.com [2].
- ^ (EN) dati ricavati dalla scheda della formazione sul sito Heep Files [3].
- ^ a b (EN) dati ricavati dalla scheda dell'edizione europea sul sito Discogs [4].
- ^ a b (EN) dati ricavati dalla scheda dell'edizione ungherese sul sito Discogs [5].
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Live in Moscow, su Discogs, Zink Media.