Karoline Pichler

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Karoline Pichler
Karoline Pichler nel 2015
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 64 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, combinata
Squadra Fiamme Oro
Termine carriera 2024
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali juniores 0 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 22 aprile 2023

Karoline Pichler (Bolzano, 30 ottobre 1994) è un'ex sciatrice alpina italiana, specialista dello slalom gigante e capace di esprimersi a buon livello anche nelle gare veloci.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 2008-2014[modifica | modifica wikitesto]

Originaria di Monte San Pietro, frazione di Nova Ponente, si è formata sportivamente nelle file dell'ASC Petersberg, entrando poi a far parte della squadra provinciale altoatesina[1][2]. Ha quindi militato nella sezione giovanile del Gruppi Sportivi Fiamme Gialle[3], arruolandosi infine nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro nel 2012[4].

Attiva in gare FIS dal gennaio 2008, è inserita per la prima volta nella Nazionale italiana di sci alpino nel 2010. Ha esordito in Coppa Europa il 19 dicembre 2011 a Valtournenche in slalom gigante, piazzandosi 44ª; ai successivi Mondiali juniores di Roccaraso 2012 ha vinto la medaglia d'argento nella gara a squadre assieme a Giordano Ronci, Nicole Agnelli e Alex Zingerle. Il 17 gennaio 2013 ha ottenuto il suo primo podio in Coppa Europa, piazzandosi al 3º posto nella discesa libera di Sankt Anton am Arlberg vinta dalla connazionale Sofia Goggia davanti alla svizzera Joana Hählen.

Nella stagione successiva ha esordito in Coppa del Mondo, il 14 dicembre 2013 nel supergigante di Sankt Moritz senza concludere la prova, e ha vinto la medaglia d'argento nello slalom gigante ai Mondiali juniores di Jasná alle spalle della connazionale Marta Bassino.

Stagioni 2015-2024[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º dicembre 2014 ha colto la sua prima vittoria in Coppa Europa, nello slalom gigante disputato a Hemsedal, e in seguito ha conquistato i suoi primi punti in Coppa del Mondo, ottenuti con il 23º posto nello slalom gigante di Kühtai in Tirol. A metà gennaio 2015 ha subito la rottura del menisco destro, che l'ha costretta a operarsi e a concludere anzitempo la stagione[5].

Anche nella stagione 2015-2016 ha dovuto concludere anzitempo l'attività a seguito di una caduta in gara a Borovec il 13 febbraio 2016, dove si è rotta il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro[6]. Ritornata sugli sci in estate, nell'ottobre 2016 è stata vittima di una caduta in allenamento in Val Senales, ove ha riportato un complesso infortunio al ginocchio destro che l'ha obbligata a saltare tutta l'annata 2016-2017[7]. La striscia di infortuni è proseguita anche nell'annata 2017-2018: il 24 settembre 2017 ha infatti riportato una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, che l'ha obbligata a operarsi nuovamente e non le ha consentito di prendere parte ad alcuna gara[8]; tornata alle competizioni nell'ottobre del 2018, è riuscita a portare a termine la successiva stagione, nella quale ha gareggiato solo in slalom gigante. Un biennio senza risultati di rilievo (riesce infatti a qualificarsi per la seconda manche a Plan de Corones il 15 gennaio 2019) le costa, nel 2020, l'esclusione dai quadri nazionali[9].

Dopo un ulteriore quadriennio segnato da altri problemi fisici[10] e senza piazzamenti di rilievo (nel 2022 coglie il suo miglior risultato assoluto in Coppa del Mondo, piazzandosi 13^ in superg a Lenzerheide), il 9 aprile 2024 annuncia il ritiro dalle competizioni[11].

In carriera non ha preso parte né a rassegne olimpicheiridate.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 76ª nel 2022

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 7ª nel 2015
  • 12 podi:
    • 3 vittorie
    • 5 secondi posti
    • 4 terzi posti

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
1º dicembre 2014 Hemsedal Bandiera della Norvegia Norvegia GS
2 dicembre 2014 Hemsedal Bandiera della Norvegia Norvegia GS
5 gennaio 2016 Zinal Bandiera della Svizzera Svizzera GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

  • 4 medaglie:
    • 4 bronzi (slalom gigante, combinata nel 2021; discesa libera, combinata nel 2022)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Karoline Pichler little star - sciaremag.it
  2. ^ Profilo FISI, su fisi.org. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  3. ^ Sci alpino: sette “Fiamme Gialle” ai Mondiali juniores di Roccaraso.[collegamento interrotto] - fiammegialle.org, 17 feb 2012
  4. ^ (PDF) Graduatoria 7º concorso FF.OO Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. - poliziadistato.it, 27 giu 2012
  5. ^ Rottura del menisco al ginocchio destro: stop per Karoline Pichler, in Federazione italiana sport invernali, 14 gennaio 2015. URL consultato il 5 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2018).
  6. ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler: crociato rotto!, in fantaski.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 5 agosto 2018.
  7. ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler: "è quasi tutto rotto!", in fantaski.it, 21 ottobre 2016. URL consultato il 5 agosto 2018.
  8. ^ Matteo Pavesi, Karoline Pichler senza pace: ancora un infortunio, in fantaski.it, 24 settembre 2017. URL consultato il 5 agosto 2018.
  9. ^ Squadre femminili: promosse e bocciate - raceskimagazine.it, 7 mag 2020
  10. ^ Nuovo infortunio per l'azzurra Karoline Pichler: stop di qualche settimana - ladige.it, 8 dic 2023
  11. ^ Karoline Pichler saluta il mondo dello sci: “Sempre grata di avere fatto questa vita” - fisi.org, 9 apr 2024

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