Jeff Stinco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jeff Stinco
NazionalitàBandiera del Canada Canada
GenereRock alternativo[1]
Punk revival[1]
Pop punk[1]
Pop rock[2][3]
Periodo di attività musicale1999 – in attività
Strumentochitarra, basso
EtichettaAtlantic Records
Gruppi attualiSimple Plan
Album pubblicati7
Studio5
Live2

Jeff Stinco, vero nome Jean-François Stinco (Montréal, 22 agosto 1975), è un chitarrista canadese, famoso per la sua militanza nel gruppo musicale Simple Plan.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini italiane, ha frequentato il College Beaubois High School a Montréal.

Oltre ai Simple Plan, Stinco ha contribuito all'album di tributo ai Rush, uscito nel 2005 con il titolo A Tribute to Rush, suonando la canzone The Spirit of Radio dei Rush con Kip Winger[4].

Nel 2004 recita, insieme agli altri membri della band, nel film Una pazza giornata a New York e nel 2007 recita nel film d'azione Nitro[5]. Insieme ai Simple Plan compone le colonne sonore del film Scooby-Doo, Hot Chick - Una bionda esplosiva e Mommy[6].

Nel 2012 fonda una pizzeria italiana a Montréal, dove era già titolare di un bar[7][8].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Con i Simple Plan[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia dei Simple Plan.
Album in studio

Equipaggiamento[modifica | modifica wikitesto]

Stinco usa chitarre ESP[9] ed è endorser della Vox (usa la pedaliera VOX AC30/6TBX)[10].

Influenze[modifica | modifica wikitesto]

Cita tra le sue influenze Butch Walker e Elvis Costello[11].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Simple Plan, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (IT) Piero Sperlongano, Simple Plan: pop-rock band made in Canada, su soundsblog.it, 17 febbraio 2008. URL consultato il 12 agosto 2013.
  3. ^ (EN) Karen Bliss, Pop-Rock Band Simple Plan Selling "Help Japan" T-Shirts For Red Cross Relief Efforts, su samaritanmag.com, 19 marzo 2011. URL consultato il 12 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
  4. ^ (EN) Jeff Stinco, su discogs.com. URL consultato il 10 maggio 2023.
  5. ^ (EN) Jeff Stinco, su themoviedb.org. URL consultato il 10 maggio 2023.
  6. ^ Jeff Stinco, su imdb.com. URL consultato il 10 maggio 2023.
  7. ^ Filmato audio (EN) Montreal Gazette, Simple Plan's Jeff Stinco as a restaurant owner, su YouTube, 9 novembre 2014. URL consultato il 10 maggio 2023.
  8. ^ Claudio Biazzetti, I Simple Plan non sono più quelli di “Welcome To My Life”, in Rollingstone.it, 19 febbraio 2016. URL consultato il 10 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Simple Plan - Jeff Stinco Guitar Rig Gear and Equipment, su uberproaudio.com. URL consultato il 10 maggio 2023.
  10. ^ Vcamps.co.uk > Jeff Stinco, su voxamps.co.uk. URL consultato il 5 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2008).
  11. ^ Intervista a Jeff Stinco, su phase9.tv.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3571147872002675170009 · Europeana agent/base/72450 · WorldCat Identities (ENviaf-3571147872002675170009