Idrossido di berillio
Idrossido di berillio | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Be(OH)2 |
Massa molecolare (u) | 43,03 |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 236-368-6 |
PubChem | 25879 e 518753 |
SMILES | [Be+2].[OH-].[OH-] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1,92[1] |
Solubilità in acqua | ≈0,03 g/l[2] |
Proprietà termochimiche | |
ΔfH0 (kJ·mol−1) | –903,5 kJ/mol[1] |
ΔfG0 (kJ·mol−1) | –816,0[1] |
S0m(J·K−1mol−1) | 51,9[1] |
Proprietà tossicologiche | |
DL50 (mg/kg) | 4 mg/kg rat, intravenous |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
Frasi H | 350i - 330 - 301 - 372 - 319 - 335 - 315 - 317 - 411 [3] |
L'idrossido di berillio è il composto inorganico di formula Be(OH)2. In condizioni normali è un solido bianco. È un idrossido anfotero, solubile sia in soluzione acida che in soluzione basica. In natura l'idrossido di berillio si trova nei minerali rari behoite e clinobehoite. Viene usato per produrre l'ossido di berillio e altri composti di berillio. È un composto tossico e cancerogeno.[1]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]L'idrossido di berillio esiste in due modificazioni strutturali. La forma α-Be(OH)2 è costituita da cristalli tetragonali metastabili; la forma β-Be(OH)2 forma cristalli ortorombici stabili con una struttura che assomiglia a quella del diamante, con una certa distorsione dovuta ai legami idrogeno (una struttura analoga a quella dell'idrossido di zinco (Zn(OH)2).[2][4]
Sintesi
[modifica | modifica wikitesto]Industrialmente viene ottenuto come intermedio durante il processo di estrazione del berillio metallico dai minerali berillo (Be3Al2(Si6O18)) e bertrandite (Be4Si2O7(OH)2).[5]
In laboratorio si può ottenere aggiungendo alcali ad una soluzione di sali di berillio (ad esempio BeCl2). Si ha la precipitazione dell'idrossido sotto forma di una massa gelatinosa (forma α), che si trasforma nella forma β se lasciata a riposo o scaldata all'ebollizione.[4]
Reattività
[modifica | modifica wikitesto]L'idrossido di berillio è quasi insolubile in acqua, ma mostra un tipico comportamento anfotero, sciogliendosi in acidi e in basi. In presenza di basi si forma lo ione tetracoordinato berillato, mentre in presenza di acidi si forma il catione Be(H2O)42+:[6]
Per riscaldamento a 400 °C l'idrossido si disidrata formando l'ossido di berillio:[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- GESTIS, Beryllium compounds, su gestis-en.itrust.de, 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016. Pagina dei composti di berillio nel data base GESTIS.
- (EN) N. N. Greenwood e A. Earnshaw, Chemistry of the elements, 2ª ed., Oxford, Butterworth-Heinemann, 1997, ISBN 0-7506-3365-4.
- (DE) A. F. Holleman e N. Wiberg, Lehrbuch der Anorganischen Chemie, Berlino, Walter de Gruyter, 2007, ISBN 978-3-11-017770-1.
- (EN) P. Patnaik, Handbook of inorganic chemicals, New York, McGraw-Hill, 2003, ISBN 0-07-049439-8.
- (EN) G. Petzow, F. Aldinger, S. Jönsson e O. Preuss, Beryllium and Beryllium compounds, in Ullmann's Encyclopedia of Industrial Chemistry, Wiley-VCH, 2002, DOI:10.1002/14356007.a04_011.
- (EN) R. C. Ropp, Group 16 Alkaline Earth Compounds, in Encyclopedia of the Alkaline Earth Compounds, Oxford, Elsevier, 2013, ISBN 978-0-444-59550-8.
Altri progetti
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