Giōrgos Pelagias

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Giorgos Pelagias)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giōrgos Pelagias
Nazionalità Bandiera di Cipro Cipro
Altezza 187 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera luglio 2019
Carriera
Squadre di club1
2000-2006Olympiakos Nicosia52 (3)
2006-2010Kerkyra77 (1)
2010-2011Atletico Roma10 (1)[1]
2011-2012Barletta14 (1)
2012-2013Olympiakos Nicosia22 (1)
2013-2015FK Baku34 (0)
2015-2016Tatabánya13 (2)
2016Trakai8 (0)
2017Apollōn Limassol5 (0)
2018-2019ASIL Lysī13 (0)
Nazionale
2000Bandiera di Cipro Cipro U-162 (0)
20??-20??Bandiera di Cipro Cipro U-194 (2)
20??-20??Bandiera di Cipro Cipro U-218 (0)
2011Bandiera di Cipro Cipro2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giōrgos Pelagias (in greco: Γιώργος Πελαγίας; Nicosia, 10 maggio 1985) è un ex calciatore cipriota, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Pelagias è stato paragonato dal suo procuratore sportivo a Mario Yepes.[2] Può essere schierato sia al centro della difesa che sulla fascia sinistra.[2] È stato descritto come un calciatore mancino in grado di abbinare l'abilità nel gioco aereo ad una buona tecnica.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Pelagias è cresciuto nelle giovanili dell'Olympiakos Nicosia.[3] Ha giocato fino al 2006 nella massima divisione del campionato cipriota, debuttando anche nella Coppa Intertoto 2003, nella sfida persa tre a zero dal suo Olympiakos in casa del Dubnica.[4] Nel 2006, è passato al Kerkyra, con cui ha firmato un contratto dalla durata quadriennale.[5] Nel 2010, ha ottenuto la promozione nella Superleague, grazie al secondo posto finale nella Beta Ethniki. Il calciatore si è però svincolato a parametro zero dal Kerkyra, a causa della scadenza del contratto: a lui si sono interessanti anche club di Serie B.[2]

Il 12 agosto 2010, il suo agente ha confermato però l'accordo dalla durata biennale con l'Atletico Roma.[2] Il giorno seguente, la firma del contratto è stata ufficializzata anche dalla società capitolina, attraverso le parole del dirigente Vincenzo Giuffrè.[6] Ha esordito nella Coppa Italia Lega Pro 2010-2011, debuttando il 13 ottobre nel primo turno in trasferta sul campo della Villacidrese.[7] L'esordio in Lega Pro Prima Divisione 2010-2011, invece, è datato 24 ottobre, quando è stato schierato titolare nel tre a tre casalingo contro il Foggia di Zdeněk Zeman, subendo anche un'ammonizione.[8] Il 10 novembre è stato schierato titolare anche nel turno successivo della competizione di categoria: ha infatti contribuito alla vittoria della sua squadra per sei a due in casa della Ternana, con un colpo di testa su cross di Francesco Bruno.[9] Il 15 gennaio 2011 ha siglato il momentaneo pareggio dell'Atletico Roma contro il Pisa: ha battuto il portiere avversario con un colpo di testa su assist di Roberto Baronio (i capitolini si sono poi imposti per 3-1).[10]

Il 15 luglio 2011 viene comunicato il suo passaggio al Barletta.[11]

Il 4 dicembre realizza il suo primo gol con la maglia biancorossa decidendo la partita contro la Cremonese.[12] Il 28 giugno 2012 il Barletta comunica la rescissione del contratto con il calciatore.[13]

Il 28 agosto 2012 l'Olympiakos Nicosia annuncia l'acquisto del calciatore.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Pelagias ha esordito con Cipro Under-16 il 1º novembre 2000, contro la Slovacchia Under-16.[4] Negli anni ha collezionato apparizioni anche con Cipro Under-19 e Cipro Under-21.[4]

Il 28 settembre 2011 è convocato dalla Nazionale A per le gare di qualificazione a Euro 2012 in programma il 7 ottobre contro la Danimarca e l'11 ottobre contro la Norvegia.[14]

Arriva anche l'esordio nella partita contro la Danimarca persa per 4-1 in cui Pelagias gioca per tutti i 90 minuti.[15]

L'11 ottobre 2011 scende in campo da titolare contro la Norvegia, ma viene sostituito dopo 6 minuti per un infortunio.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Apollon Limassol: 2016-2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 12 (1) se si considerano i play-off
  2. ^ a b c d e Alessio Calfapietra, ESCLUSIVA TMW - Ferroni: "Colpaccio Atletico con Pelagias", su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  3. ^ Alessio Alaimo, ESCLUSIVA TMW - Atletico Roma, Pelagias ad un passo, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  4. ^ a b c (EN) Georgios Pelagia, su uefa.com. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  5. ^ (EL) ΠΕΛΑΓΙΑΣ ΓΕΩΡΓΙΟΣ, su epae.org. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2012).
  6. ^ Antonio Gaito, UFFICIALE: Atletico Roma, preso il greco Pelagias, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  7. ^ Villacidrese ko, passa l'Atletico Roma dell'ex rossoblù Esposito, su sardegna.diariosportivo.it. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  8. ^ Atletico Roma 3 - 3 Foggia [collegamento interrotto], su agonistica.lega-pro.com, lega-pro.com. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  9. ^ Coppa Italia Ternana - Atletico Roma .2-6 dilaga l'Atletico Roma [collegamento interrotto], su atleticoromacalcio.it. URL consultato il 1º dicembre 2010.
  10. ^ Anticipo 1ª Divisione, tris dell'Atletico Roma al Pisa, su tuttolegapro.com. URL consultato il 15 gennaio 2011.
  11. ^ Il Barletta "Regina" del mercato, in ssbarletta.com, 15 luglio 2011. URL consultato il 15 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  12. ^ Barletta - Cremonese 1-0, in ssbarletta.com, 4 dicembre 2011. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  13. ^ Pelagias rescinde [collegamento interrotto], su ssbarletta.com, 28 giugno 2012. URL consultato il 4 luglio 2012.
  14. ^ Pelagias in Nazionale, su ssbarletta.com, 28 settembre 2011. URL consultato il 28 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2014).
  15. ^ Pelagias in Nazionale, su ssbarletta.com, 8 ottobre 2011. URL consultato il 9 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]