Francisco Moreno Barrón
Francisco Moreno Barrón arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Unidos en la misericordia | |
Titolo | Tijuana |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Tijuana (dal 2016) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 3 ottobre 1954 a Salamanca |
Ordinato presbitero | 25 febbraio 1979 dall'arcivescovo Estanislao Alcaraz y Figueroa |
Nominato vescovo | 2 febbraio 2002 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 20 marzo 2002 dall'arcivescovo Alberto Suárez Inda (poi cardinale) |
Elevato arcivescovo | 16 giugno 2016 da papa Francesco |
Francisco Moreno Barrón (Salamanca, 3 ottobre 1954) è un arcivescovo cattolico messicano, dal 16 giugno 2016 arcivescovo metropolita di Tijuana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver compiuto gli studi filosofici e teologici presso il seminario maggiore di Morelia, ha conseguito il diploma in organo e pianoforte presso la scuola superiore di musica sacra di Morelia. È stato ordinato presbitero il 25 febbraio 1979 dall'arcivescovo emerito di Morelia Estanislao Alcaraz y Figueroa.
Si è incardinato nell'arcidiocesi di Morelia, divenendo rettore del tempio di Cristo Re a Morelia.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 2 febbraio 2002 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo ausiliare di Morelia, assegnandogli la sede titolare di Gaguari[1]. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 20 marzo successivo dall'arcivescovo di Morelia Alberto Suárez Inda, divenuto in seguito cardinale, co-consacranti il nunzio apostolico in Messico Giuseppe Bertello e il vescovo di Zamora Carlos Suárez Cázares.
Il 10 settembre 2005[2] e il 30 maggio 2014 ha compiuto la visita ad limina[3].
È stato presidente della commissione episcopale per la pastorale giovanile per il triennio 2003-2006. Nel corso della LXXXII assemblea plenaria dell'episcopato messicano è stato nominato responsabile della dimensione giovanile della commissione episcopale per la famiglia, i giovani ei laici per il triennio 2006-2009[4].
Il 28 marzo 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Tlaxcala[5]; ha preso possesso della diocesi il 28 maggio successivo.
All'interno della Conferenza Episcopale Messicana è stato coordinatore dell'area di musica liturgica della commissione episcopale per la pastorale liturgica; attualmente è responsabile della dimensione episcopale del ministero liturgico.
Il 16 giugno 2016 è stato nominato arcivescovo metropolita di Tijuana, succedendo a Rafael Romo Muñoz, dimessosi per raggiunti limiti d'età[6].
L'arcidiocesi è situata nell'est del Messico, al confine con gli Stati Uniti, ed è spesso meta di numerosi migranti giunti in carovane da Honduras, El Salvador e Guatemala: per questo motivo nel 2019 ha denunciato il fenomeno della migrazione richiedendo l'intervento delle autorità politiche affinché migliorino le condizioni dei cittadini costretti a lasciare il proprio Paese[7].
Dal 23 febbraio 2022 al 7 novembre 2023 è stato amministratore apostolico della diocesi di Mexicali.
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D.
- Cardinale Amleto Giovanni Cicognani
- Arcivescovo Girolamo Prigione
- Cardinale Alberto Suárez Inda
- Arcivescovo Francisco Moreno Barrón
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rinunce e nomine. NOMINA DI AUSILIARE DI MORELIA (MESSICO), su press.vatican.va, 2 febbraio 2002. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ Le Udienze, su press.vatican.va, 10 settembre 2005. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ Le Udienze, su press.vatican.va, 30 maggio 2014. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ ARQUIDIÓCESIS DE TIJUANA. ARZOBISPO, su iglesiatijuana.org. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ Rinunce e nomine. NOMINA DEL VESCOVO DI TLAXCALA (MESSICO), su press.vatican.va, 28 marzo 2008. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Tijuana (Messico) e nomina del successore, su press.vatican.va, 16 giugno 2016. URL consultato il 27 aprile 2023.
- ^ Arzobispo de Tijuana, Mons. Moreno Barrón: abrir mente y corazón a realidad migrante, su vaticannews.va, 1º marzo 2019. URL consultato il 27 aprile 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francisco Moreno Barrón
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Francisco Moreno Barrón, in Catholic Hierarchy.