Ferdinando Latteri

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Ferdinando Latteri

Rettore dell'Università degli studi di Catania
Durata mandato2000 –
3 ottobre 2006
PredecessoreEnrico Rizzarelli
SuccessoreAntonino Recca

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato2 luglio 1987 - 14 aprile 1994 –
28 aprile 2006 - 14 luglio 2011
LegislaturaX, XI, XV, XVI
Gruppo
parlamentare
X:
Democrazia Cristiana

XI:
Partito Popolare Italiano XV:
L'Ulivo XVI:
Movimento per le Autonomie

CircoscrizioneSicilia 1
Incarichi parlamentari
Membro della VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDC (1987-1994)
PPI (1994-2002)
DL (2002-2007)
PD (2007-2008)
MpA (2008-2011)
Titolo di studioLaurea in medicina e chirurgia
UniversitàUniversità degli studi di Catania
ProfessioneMedico; Docente universitario

Ferdinando Latteri (Palermo, 11 maggio 1945Catania, 14 luglio 2011) è stato un politico e medico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del chirurgo Saverio Latteri, di origini sanfratellane, Ferdinando si laurea in medicina e chirurgia nel 1968. Dopo la specializzazione in chirurgia generale nel 1973, ha iniziato ad insegnare nel 1975 presso la facoltà di medicina dell'Università di Catania. Nel 1999 è eletto preside di facoltà, e nel 2000 Magnifico Rettore dell'Università di Catania, riconfermato nel 2003.

Nel maggio 2002 è stato nominato presidente dell'Osservatorio Nazionale della Formazione Specialistica Area Medica.

È stato Presidente dei Rettori del Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Siciliane.

È autore di oltre trecento pubblicazioni scientifiche e di cinque monografie scientifiche.[senza fonte]

Carriera sanitaria[modifica | modifica wikitesto]

Latteri è stato direttore del pronto soccorso e della Chirurgie dell'ospedale Cannizzaro di Catania.

Dal 1983 al 1993 è stato presidente della Croce Rossa Italiana di Catania.

È stato presidente dell'Associazione Italiana Ospedalità Privata. Era titolare della Casa di Cura Latteri a Palermo[1].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Latteri è eletto deputato alla Camera dal 1987 al 1992 per la Democrazia Cristiana. Nel 1992 è rieletto nell'XI legislatura per la DC e nel 1994 aderisce al PPI. Nelle elezioni politiche del 1994 è candidato in un collegio uninominale con la coalizione centrista del Patto per l'Italia in quota al Partito Popolare Italiano di Martinazzoli, ma non viene eletto.

Nel 1996 aderisce a Forza Italia rimanendovi fino al 2004. Lascia Forza Italia causa differenti scelte politiche locali e[2], aderisce a La Margherita. Si candida nella circoscrizione Isole nella lista unitaria dell'Ulivo; risulterà il primo dei non eletti con 152.429 preferenze. Nel 2005 si candida alle primarie dell'Unione per la presidenza della Regione Siciliana, ma è battuto da Rita Borsellino.

Alle elezioni del 2006 è eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione XXV (Sicilia 2) nella lista dell'Ulivo in quota La Margherita. Dopo lo scioglimento di tale formazione nel neonato Partito Democratico, inizialmente vi confluisce, ma dopo pochi mesi lo lascia e aderisce al Movimento per l'Autonomia, ritenendo la scelta di Raffaele Lombardo popolare e a favore della cittadinanza.[3] Col MpA viene eletto (dal 4 giugno 2008) alla Camera dei deputati nella circoscrizione XXIV.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Latteri morì all'età di 66 anni il 14 luglio 2011, da parlamentare in carica, mentre era ricoverato presso una casa di cura a Catania per una malattia[4]. Dopo la sua morte gli venne intitolata a suo nome la sede del dipartimento di scienze biomediche dell'ateneo catanese, soprannominata anche "torre biologica".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Repubblica
  2. ^ Il Mulino
  3. ^ Emanuele Lauria, Tradimenti e manifesti rifatti la stagione record dei voltagabbana, in La Repubblica, 14 marzo 2008, p. 2 sezione: Palermo. URL consultato il 10 dicembre 2009.
  4. ^ Notizia della scomparsa da Il Corriere del Mezzogiorno.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Rettore dell'Università di Catania Successore
Enrico Rizzarelli 2000 - 2006 Antonino Recca
Controllo di autoritàVIAF (EN90333188 · ISNI (EN0000 0004 1967 6369 · SBN SBLV165196 · WorldCat Identities (ENviaf-90333188