Falso frutto
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca

In botanica si definisce falso frutto (o frutto complesso o pseudofrutto o pseudocarpo) la struttura che deriva dalla trasformazione non soltanto dell'ovario, ma anche di altri organi del fiore, come il ricettacolo o parti del perianzio, quali sepali o petali.
I falsi frutti vengono comunemente indicati come frutti nel linguaggio comune.
Un esempio noto è la mela o la pera, in cui il vero frutto (ovvero la trasformazione dell'ovario) è il torsolo, la parte commestibile è il ricettacolo, ovvero la parte finale del peduncolo fiorale ingrossato.

Esempi di falsi frutti sono:
- Cinorrodo, come il frutto della rosa;
- Fragola;
- Pomo, dove il vero frutto è il torsolo, la parte considerata commestibile invece è il ricettacolo, non il frutto vero e proprio; esempi sono la mela e la pera;
- Siconio, ossia il frutto del fico o del sicomoro;
- Sorosio, come il frutto del gelso, il lampone o l'ananas.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su falso frutto
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Falso frutto, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 32835 |
---|