Latvijas Sauszemes spēki

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Esercito lettone)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Latvijas Sauszemes spēki
Forze Terrestri lettoni
Emblema delle Forze Terrestri lettoni
Descrizione generale
Attiva1918 - 1940
1991 - presente
NazioneLettonia (bandiera) Lettonia
RuoloForza terrestre
Dimensione~5 000 professionisti, 8 000 Guardia Nazionale e 11 000 riservisti delle Forze Armate LVA
MottoVienotībā spēks (Potere nell'unità)[1]
Battaglie/guerreGuerra d'indipendenza
Guerra d'Iraq (2003)
Guerra d'Afghanistan (2001)
Parte di
Forze Armate lettoni
Comandanti
ComandanteColonnello Mārtiņš Liberts[2]
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Le Latvijas Sauszemes spēki (dal lettone, Forze Terrestri lettoni) costituiscono, insieme alla Guardia Nazionale lettone, l'arma terrestre delle Forze Armate Nazionali. Dal 2007, le Forze Terrestri sono organizzate come un esercito interamente professionale permanente.

Dopo la fine della guerra d'indipendenza lettone nel 1920, le neonate Forze armate della Lettonia comprendevano oltre 50.000 militari. In seguito questo numero venne abbassato a 30.000 unità, continuando ad assorbire una parte sostanziale del budget nazionale. In seguito all'occupazione sovietica dei paesi baltici l'esercito lituano venne sciolto ed integrato nell'Armata Rossa come 24º Corpo fucilieri.[3] Riottenuta l'indipendenza dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica, il 30 aprile 1992 vennero fondate le Forze Terrestri. Nel 2000 venne costituito il 1º Battaglione di fanteria, seguito nel 2002 dal 2º Battaglione.

Dal 1996 ad oggi i soldati delle Forze Terrestri sono stati schierati in nove missioni di pace internazionali in Afghanistan, Albania, Bosnia, Repubblica Centrafricana, Georgia, Iraq, Kosovo, Macedonia e Somalia.[4] A partire dal 1º gennaio 2015 le Forze armate lettoni partecipano al Nordic Battle Group dell'UE.[5][6] Il 29 marzo del 2004 la Lettonia è diventata membro a pieno titolo della NATO.[7]

Brigata di fanteria meccanizzata[8]

  • Quartier generale
  • 1º Battaglione di fanteria meccanizzata
    • 1ª Compagnia meccanizzata
    • 2ª Compagnia meccanizzata
    • 3ª Compagnia meccanizzata
    • Compagnia di supporto
  • 2º Battaglione di fanteria meccanizzata
    • 1ª Compagnia meccanizzata
    • 2ª Compagnia meccanizzata
    • 3ª Compagnia meccanizzata
    • Compagnia di supporto
  • 3º Battaglione di fanteria [con compiti di addestramento]
    • 1ª Compagnia di fanteria
    • 2ª Compagnia di fanteria
    • 3ª Compagnia di fanteria
    • Compagnia di supporto
  • Gruppo di artiglieria
  • Battaglione di supporto al combattimento
    • Compagnia anticarro
    • Compagnia mortai
    • Compagnia genieri
    • Compagnia intelligence militare
    • Compagnia antiaerea
  • Battaglione di servizio
    • Compagnia comunicazioni
    • Compagnia logistica e trasporti
    • Compagnia manutenzione
    • Compagnia medica
Soldati lettoni, americani ed afghani di pattuglia in Afghanistan.

Equipaggiamento

[modifica | modifica wikitesto]
Soldati lettoni durante un'esercitazione in Polonia.
Latvian G36KV
Un soldato lettone mostra il fucile Heckler & Koch G36
  • Rep. Ceca (bandiera) Cannone 100 mm Škoda vz53.
  • Unione Sovietica (bandiera) Mortaio 120-PM-43.
  • Unione Sovietica (bandiera) Mortaio 2b11 Sani
  • Svezia (bandiera) Mortaio M/41D 120mm.
  • Svezia (bandiera) Cannone Pvpj 1110.
  • Svezia (bandiera) Sistema di difesa aerea portatile a corto raggio (MANPAD) RBS-70 usato in combinazione con il radar GIRAFFE
  • Svezia (bandiera) Cannone Bofors 40 mm

Armi anticarro e lanciagranate

[modifica | modifica wikitesto]

Fucili d'assalto e mitragliatrici

[modifica | modifica wikitesto]

Pistole, fucili a canna liscia e di precisione

[modifica | modifica wikitesto]

Veicoli militari

[modifica | modifica wikitesto]
Nome Immagine Origine Tipo Varianti Quantità Note
Veicoli corazzati da ricognizione
CVR(T) Latvian Army CVR'T in Allied Spirit VI Regno Unito (bandiera) Regno Unito Veicolo corazzato da ricognizione
Scimitar
Sultan
Spartan
Samson
Samaritan
123[9] Tutti i veicoli dovranno essere aggiornati e revisionati. Alcuni di essi saranno dotati di missili guidati anticarro SPIKE.[10]
Semovente d'artiglieria
M109 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Semovente d'artiglieria
M109A5Ö
47[11]
Autoblindo
HMMWV Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Autoblindo 60 Alcune equipaggiate con HK GMG, M2 Browning e SPIKE ATGM
Mercedes-Benz Classe G Germania (bandiera) Germania Autoblindo 50[12]
Snatch Land Rover Regno Unito (bandiera) Regno Unito Autoblindo 9[13]
Camion
Mercedes-Benz 1017 Germania (bandiera) Germania Camion
Mercedes-Benz Unimog 416 Germania (bandiera) Germania Camion
Scania Svezia (bandiera) Svezia Camion
P93
NM154
192[14]
Veicoli leggeri
Mercedes-Benz Classe G Germania (bandiera) Germania SUV
240GD
300GDN
Volvo classe C Svezia (bandiera) Svezia SUV
C303
C304
C306
Land Rover Defender Regno Unito (bandiera) Regno Unito SUV
Veicoli speciali
Bv 206 Svezia (bandiera) Svezia Veicolo cingolato anfibio
Bv 206A
Bv 206F
~180
Motocicli
Husqvarna Svezia (bandiera) Svezia Motociclo

Struttura dei gradi[15]

[modifica | modifica wikitesto]

La struttura dei gradi dell'esercito lettone è regolata alla struttura dei gradi della NATO.

Ufficiali dell'esercito lettone
Generali Ufficiali
Insegna del grado
Grado Tenente generale
Ģenerālleitnants
Maggiore generale
Ģenerālmajors
Brigadiere generale
Brigādes Ģenerālis
Colonnello
Pulkvedis
Tenente colonnello
Pulkvežleitnants
Maggiore
Majors
Capitano
Kapteinis
Tenente
Virsleitnants
Sottotenente
Leitnants
Classificazione grado NATO OF-8 OF-7 OF-6 OF-5 OF-4 OF-3 OF-2 OF-1
Sottufficiali dell'esercito lettone
Sergenti Privati
Insegna del grado
Rank Senior Warrant Officer
Augstākais virsseržants
Warrant Officer
Galvenais virsseržants
Senior Sergeant
Štāba virsseržants
Sergeant First Class
Virsseržants
Sergente
Seržants
Caporale
Kaprālis
Private First Class
Dižkareivis
Privato
Kareivis
Classificazione grado NATO OR-9 OR-8 OR-7 OR-6 OR-5 OR-4 OR-3 OR-2
  1. ^ Simbolika, su mil.lv, Nacionālie bruņotie spēki. URL consultato il 30 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2015).
  2. ^ Nacionālie bruņotie spēki, su mil.lv. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  3. ^ (LV) Par Latvijas okupāciju 1940.gadā, su vip.latnet.lv. URL consultato l'11 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2010).
  4. ^ Nacionālie bruņotie spēki, su mil.lv. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2014).
  5. ^ Copia archiviata, su forsvarsmakten.se. URL consultato il 25 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2015)..
  6. ^ http://www.forsvarsmakten.se/siteassets/english/nbg15---eng/14mar_-fcdr_master-f.pdf#page=13 Archiviato il 23 dicembre 2014 in Internet Archive..
  7. ^ Member countries, su nato.int. URL consultato il 24 dicembre 2014.
  8. ^ (LV) Sauszemes spēku Mehanizētā kājnieku brigāde, su mil.lv.
  9. ^ Latvian army purchases UK armoured combat vehicles, su gov.uk. URL consultato il 24 dicembre 2014.
  10. ^ Latvia to continue purchases of Spike anti-tank missiles, su sargs.lv. URL consultato il 12 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
  11. ^ Latvia to procure nearly fifty used howitzers; first ones to be supplied in autumn, su latviannews.lv. URL consultato il 22 febbraio 2017.
  12. ^ Latvia to buy anti-tank weapons, armoured vehicles from Norway, su sargs.lv. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  13. ^ Latvian soldiers leave for the operation in Central African Republic, su mil.lv. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
  14. ^ (LV) Bruņotie spēki saņem Norvēģijā pirktās automašīnas un ieročus, su sargs.lv. URL consultato il 31 maggio 2015.
  15. ^ Latvia Latvian Army ranks military combat field uniforms dress grades uniformes combat armee lettone - Army Recognition - Army Recognition, su armyrecognition.com. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2015).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]