Elisabetta di Romania
Elisabetta di Romania | |
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Elisabetta di Romania, regina degli Elleni, nel 1922 | |
Regina consorte degli Elleni | |
In carica | 27 settembre 1922 – 25 marzo 1924 |
Predecessore | Sofia di Prussia |
Successore | Federica di Hannover |
Nome completo | tedesco: Elisabeta Charlotte Josephine Alexandra Victoria von Hohenzollern-Sigmaringen italiano: Elisabetta Carlotta Giuseppina Alessandra Vittoria di Hohenzollern-Sigmaringen |
Trattamento | Sua Maestà |
Nascita | Sinaia, Regno di Romania, 12 ottobre 1894 |
Morte | Cannes, Francia, 14 novembre 1956 |
Luogo di sepoltura | Chiesa di Hedinger, Sigmaringen |
Casa reale | Hohenzollern-Sigmaringen per nascita Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg per matrimonio |
Padre | Ferdinando I di Romania |
Madre | Maria di Edimburgo |
Consorte | Giorgio II di Grecia |
Elisabetta di Romania, (nome completo Elisabetha Charlotte Josephine Gonziero Alexandra Victoria von Hohenzollern-Sigmaringen[1]) (Sinaia, 12 ottobre 1894 – Cannes, 14 novembre 1956), nata principessa di Romania[1], divenne regina degli Elleni[1] come consorte del re Giorgio II.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Elisabetta nacque al castello di Peles, nella città di Sinaia. Suo padre, il re Ferdinando I di Romania[1], era figlio di Leopoldo, principe di Hohenzollern-Sigmaringen e di Antonia di Braganza, nata infanta di Portogallo, ed era nipote di Carlo I di Romania e di Elisabetta di Wied. Sua madre, la principessa Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha[1], era figlia del principe Alfredo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha e di Marija Aleksandrovna, nata granduchessa di Russia. Elisabetta era quindi pro-nipote della regina Maria II del Portogallo, della regina Vittoria del Regno Unito e dello zar Alessandro II di Russia.
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]La principessa sposò il 27 febbraio del 1921[1], a Bucarest, il principe ereditario della corona di Grecia Giorgio, suo cugino di secondo grado, primogenito del re Costantino I di Grecia, della casata reale dei Glücksburg, e della principessa Sofia di Prussia. Questo matrimonio non fu felice e la coppia non ebbe figli.
Elisabetta divenne regina di Grecia il 27 settembre del 1922[1], quando suo marito salì al trono in seguito all'abdicazione di suo padre.
Esilio
[modifica | modifica wikitesto]Sul finire dell'anno 1923 il governo greco chiese alla coppia reale di abbandonare il territorio nazionale, essi partirono quindi per l'esilio e si recarono in Romania. La Repubblica venne proclamata il 25 marzo 1924 e Giorgio II fu deposto.
Divorzio
[modifica | modifica wikitesto]La coppia divorziò il 6 luglio 1935[1], pochi mesi prima che Giorgio II venisse riportato sul trono grazie ad un colpo di Stato.
Ultimi anni e morte
[modifica | modifica wikitesto]Elisabetta continuò a vivere nella sua terra natale fino all'abolizione della monarchia, che la costrinse a rifugiarsi in Francia. Morì il 14 novembre 1956 nella Villa Rose Alba a Cannes.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze rumene
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Darryl Lundy, Genealogia della principessa Elisabetta di Romania, su thepeerage.com, thePeerage.com, 10 maggio 2003. URL consultato il 29 settembre 2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Principessa Elisabetta di Romania
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316737634 · ISNI (EN) 0000 0004 5097 1665 · GND (DE) 1050555910 · BNF (FR) cb16503616m (data) |
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