Esilio
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Per esilio' s’intende la lontananza dalla propria abitazione (vale a dire città, stato o nazione) a causa dell'esplicito rifiuto del permesso di farvi ritorno. Si usa comunemente distinguere tra esilio interno (o confino), ovvero il reinsediamento forzato all'interno della propria nazione di residenza, e l'esilio esterno, ovvero l'espulsione dal territorio della Patria con divieto di reingresso.
Indice
Esilio personale[modifica | modifica wikitesto]

L'esilio è stato usato storicamente come una forma di punizione, in particolare per gli oppositori politici delle persone al potere. L'uso dell'esilio per scopi politici può talvolta rivelarsi utile per il governo in quanto impedisce agli esiliati di organizzarsi in patria o di diventare dei martiri.
L'esilio rappresenta una punizione severa, in particolare per quelli, come Ovidio o Du Fu, che vennero esiliati in regioni straniere o arretrate, tagliati fuori da tutte le opportunità della vita e separati da familiari e amici. Dante descrive il dolore dell'esilio nella Divina Commedia:
«... Tu lascerai ogne cosa diletta |
(Dante Alighieri, Paradiso XVII: 55-60) |
L'esilio si è ammorbidito, per certi versi, nel XIX e XX secolo, nei casi in cui gli esiliati sono stati ben accolti in altre nazioni, nelle quali hanno creato nuove comunità, o meno frequentemente, ritornando alla loro patria a seguito della caduta del regime che li aveva esiliati.
Governo in esilio[modifica | modifica wikitesto]
Durante un'occupazione straniera o un colpo di Stato, i membri del governo deposto possono trovare rifugio all'estero e formare un governo in esilio.
Nazione in esilio[modifica | modifica wikitesto]
- Quando grandi gruppi di persone, od occasionalmente un intero popolo o nazione viene esiliato, si può parlare di nazione in esilio, o diaspora. Tra le nazioni che sono state in esilio per considerevoli periodi di tempo troviamo gli ebrei, che vennero deportati da Nabucodonosor II di Babilonia nel 597 a.C. (cfr. esilio babilonese) e nuovamente negli anni successivi alla distruzione del secondo tempio di Gerusalemme nel 70 d.C.
- L'intera popolazione dei Tatari di Crimea (200.000) che rimase nella sua patria, venne esiliata il 18 maggio 1944 verso l'Asia centrale, come forma di pulizia etnica e punizione collettiva dovuta a false accuse.
- A Diego Garcia, tra il 1967 e il 1973 il governo britannico rimosse con la forza circa 2.000 isolani della tribù Ilois, per fare posto ad una base militare attualmente operante sotto la direzione congiunta di USA e Regno Unito.
- I circa 600.000 serbi espulsi dalle loro terre e case in Croazia dopo la Guerra civile jugoslava.
Esilio fiscale[modifica | modifica wikitesto]
Un cittadino benestante che lascia la sua residenza per un luogo dotato di giurisdizione fiscale più favorevole, allo scopo di ridurre il proprio carico fiscale, viene detto esiliato fiscale.
Persone famose che sono state in esilio[modifica | modifica wikitesto]
Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe non essere completa o aggiornata.
(in ordine alfabetico per cognome)
- Hasan Atiya Al Nassar, poeta iracheno esiliato in Italia a causa delle persecuzioni di Saddam Hussein
- Max Aub, scrittore spagnolo esiliato nel Messico dopo la Guerra civile spagnola
- Imperatore Bảo Đại del Vietnam
- Principe ereditario Bao Long del Vietnam
- Michel Aoun
- Napoleone Bonaparte, esiliato dalla Francia sull'Isola d'Elba e successivamente a Sant'Elena
- Salvo Blasi, esiliato da Napoli in comunità
- Willy Brandt, esiliato in Norvegia e Svezia durante l'epoca nazista
- Bertolt Brecht
- Breyten Breytenbach
- Alejo Carpentier, esiliato ad Haiti e in Venezuela
- Domenico Cimarosa, esiliato dal Regno delle Due Sicilie
- Humberto Delgado, esiliato dal Portogallo al Brasile
- Du Fu
- Jean-Claude Duvalier, esiliato da Haiti alla Francia
- Albert Einstein, auto-esiliatosi dalla Germania negli Stati Uniti
- Manuel de Falla, auto-esiliatosi dalla Spagna all'Argentina
- Bobby Fischer, dagli Stati Uniti in Filippine, Giappone e Islanda
- Lion Feuchtwanger
- Ugo Foscolo,esiliato dall'Italia auto-esiliatosi in Svizzera e a Londra
- Sigmund Freud, auto-esiliatosi dall'Austria al Regno Unito
- Alberto Fujimori, esiliato dal Perù al Giappone
- Garibaldi, esiliato in Sud America
- Tenzin Gyatso, 14° Dalai Lama, esiliato dal Tibet all'India
- Heinrich Heine
- Victor Hugo, esiliato dalla Francia alle Isole del Canale
- Juan Ramón Jiménez, poeta spagnolo esiliato in Porto Rico dopo la Guerra Civile Spagnola
- Arthur Koestler
- Idi Amin, esiliato in Libia e Arabia Saudita fino alla sua morte.
- Pavel Kohout
- Lajos Kossuth
- Principe Norodom Sihanouk,esiliato dalla Cambogia in Cina e Corea del Nord (due volte).
- Principe Nguyen Phuc Buu Chanh del Vietnam
- Pëtr Kropotkin
- Milan Kundera
- Lenin, auto-esiliatosi in Svizzera
- Lotte Lehmann
- Curzio Malaparte
- Heinrich Mann, auto-esiliatosi in Svizzera e negli Stati Uniti
- Thomas Mann, auto-esiliatosi in Svizzera e negli Stati Uniti, e ritornato in Svizzera
- Ferdinand Marcos, esiliato dalle Filippine alle Hawaii
- Karl Marx, auto-esiliatosi dalla Germania nel Regno Unito
- José Martí
- Giuseppe Mazzini
- Aleksandr Danilovich Menshikov
- Toni Negri
- Pablo Neruda
- Marcos Pérez Jiménez, esiliato dal Venezuela in USA e Spagna
- Juan Perón, esiliato dall'Argentina in Paraguay e Spagna.
- Bob Powell
- Ferenc Puskás
- Principe Pietro Karadjordjevic e la famiglia reale di Serbia in Inghilterra
- Principe Sauryavong Savang, vive in esilio a Parigi
- Principe ereditario Soulivong Savang, vive in esilio a Parigi
- Benjamin Sehene, vive in esilio a Parigi
- Principe Mangkra Souvannaphouma, vive in esilio a Parigi
- Principe Jerry Remigius Kanagarajah, vive in esilio a Londra
- Principe Nguyen Phuc Buu Chanh, vive in esilio negli USA
- Principe Shwebomin, vive in esilio a Londra
- Principe Hso Khan Pha, vive in esilio in Canada
- Re Vittorio Emanuele III di Savoia, esiliato in Egitto
- Umberto II di Savoia, esiliato in Portogallo
- Imperatore Amha Selassie I, vissuto in esilio in Gibuti, Israele, Regno Unito e USA.
- Imperatore Hailé Selassié d'Etiopia
- Principe ereditario Zera Yacob Amha Selassie, vissuto in esilio in Gibuti, Israele, Regno Unito e USA.
- Lucio Anneo Seneca, esiliato in Corsica durante il governo di Claudio nel 41 d.C.
- Wole Soyinka
- Alfredo Stroessner esiliato dal Paraguay al Brasile
- Sun Yat-sen
- Oliver Tambo
- Leon Trotsky, esiliato in Turchia, Francia, Norvegia e Messico
- Bruno Walter
- Mohammad Zaher Shah, esiliato dall'Afghanistan all'Italia
- Nicola I del Montenegro
- Madame de Staël esiliata dalla Francia di Napoleone in Germania e Italia
- Marco Tullio Cicerone
- Publio Ovidio Nasone (Ovidio) esiliato nel Ponto sul Mar Nero, dove trascorse i suoi ultimi giorni
- Dante Alighieri esiliato da Firenze a seguito della lotta tra Guelfi e Ghibellini
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni sull'esilio
Wikizionario contiene il lemma di dizionario «esilio»
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'esilio
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Esilio, su thes.bncf.firenze.sbn.it, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
- Esilio, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh93005717 · GND (DE) 4015959-0 · NDL (EN, JA) 00560847 |
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