Teramo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 16 set 2006 alle 15:15 di Luciodem (discussione | contributi) (→‎Cittadini illustri: Inserito Marco Pannella nell'elenco delle personalità)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Comune

«L'Atene del Regno.»

Teramo è un comune di 52.327 abitanti, capoluogo di provincia.

Geografia

Teramo è situata nella parte settentrionale dell'Abruzzo, in una zona collinare sotto le pendici del Gran Sasso, che degrada verso la costa con una ricca vegetazione di vigneti e oliveti.

La città è compresa fra i fiumi Tordino e Vezzola.

Il capoluogo è facilmente raggiungibile grazie all'Autostrada A24 (detta anche Autostrada dei Parchi) che la collega a Roma in meno di due ore, e l'autostrada adriatica A14 che la collega ad Ancona e Pescara.

Origine del nome Teramo

Ebbe probabilmente dai Fenici il nome di Petrut, con il significato di “luogo elevato circondato dalle acque”. Dalla latinizzazione di Petrut in Praetut derivò poi Praetutium e Ager Praetutianus per indicare il territorio.

I Romani la chiamarono Interamnia ("città tra i due fiumi", con riferimento al Tordino e al Vezzola), e fu detta Praetuttium, o Praetutianorum o semplicemente Praetutia per distinguerla da Interamnia Nahars (Terni), Interamnia Lirinos (La scomparsa Teramo sul Liri) e Interamnia di Capitanata (l’attuale Termoli). Nella divisione amministrativa del territorio promossa da Augusto imperatore, Interamnia fu ricompresa nella “V Regio”, il Piceno.

In epoca medievale da Praetutium derivò Aprutium che fece la sua comparsa in documenti del VI secolo e che per qualche tempo, fino al secolo XII circa, avrebbe designato sia la città, il Castrum aprutiense, che il territorio circostante per estendersi quindi all’intero Abruzzo. Il nome Interamnia si trasformò invece in Interamne, Teramne e Interamnium, Teramnium per giungere infine, all’inizio del II millennio d.C., alla forma Teramum.

Secondo alcuni il nome Abruzzo deriva proprio da Aprutium.

Non ha trovato credito, invece, la teoria secondo la quale il nome Teramo sarebbe derivato da Thermae, con relazione quindi alla pur accertata presenza di importanti terme in varie zone della città, e che faceva riferimento sia all’aspirazione “Theramum” riscontrabile in alcuni codici sia all'uso del dialetto locale che contrae in “Terme” la pronuncia del nome di Teramo.

Storia

La città, popolata da tempi antichissimi, era il centro principale della popolazione dei Pretuzi. In seguito venne conquistata dal console romano Manio Curio Dentato nel 290 a.C. (cinque anni dopo la battaglia di Sentino), divenendo municipio.

Prese parte attiva alla guerra sociale ( 91-88 a.C) e Silla la privò dunque dello statuto di municipio, che le fu in seguito restituito da Cesare.

Come capitale del Petrutium venne inserita nella V regio da Cesare. Sotto il dominio imperiale conobbe un periodo di grande prosperità, testimoniato dalla costruzione, sotto Adriano, di templi, terme e teatri.

Saccheggiata e rasa al suolo dai Visigoti nel 410 venne rifondata nel 568 e in seguito fu conquistata dai Longobardi entrando a far parte prima del marchesato di Fermo e in seguito del ducato di Spoleto. Contesa fra i Normanni e i duchi di Puglia, Teramo fu quasi distrutta ma si risollevo nuovamente e, sotto la dominazione vescovile, godette di un periodo di relativo benessere testimoniato dall'edificazione della nuova cattedrale di Santa maria dell'Assunta e San Berardo.

Tuttavia,una serie di eventi negativi, culminati nel terremoto del 1380, le lotte intestine fra la famiglia dei Melatini e quella dei De Valle e il brigantaggio condussero la città ad un profondo declino, dal quale non si risollevò né sotto la dominazione dei signori d Altavilla, né sotto quelle successive di Francesi e Spagnoli.

Entrata a far parte del Regno di Sicilia ne seguì le sorti fino all'unità d'Italia.


La torre del Duomo di Teramo

Monumenti

Opera artistica di maggiore pregio della città è il Duomo, la chiesa Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Berardo, patrono della città.

La sua costruzione, iniziata nel 1158, è in stile romanico. Al suo interno si trovano il prezioso paliotto d'argento di Nicola da Guardiagrele e il polittico dell'artista veneziano Jacobello del Fiore.


Appena fuori le mura sorge l'antico santuario dedicato alla Madonna delle Grazie. Fu costruita nel 1153 prendendo origine dalla chiesa di un monastero di benedettine intitolato a Sant'Angelo delle Donne. Nel 1448 la costruzione iniziale fu ampliata per accogliere i frati minori di san Giacomo della Marca. Agli inizi del 1900 la chiesa è stata resturata e modificata nella facciata.

Il Santuario della Madonna delle Grazie

Nell'interno vi sono affreschi di Cesare Mariani, che si raffigurò grande vecchio con barba nell'affresco del Presepio. Sull'altare maggiore vi è la Madonna col Bambino, in legno policromo, opera di Silvestro dell'Aquila.

Nel centro storico di Teramo sono presenti sia l'anfiteatro romano che il teatro romano, distanti fra loro pochi metri l'uno dall'altro, caso quasi unico al mondo. Gli studiosi datano la loro costruzione nel periodo dal I al II secolo dopo cristo.

Nel centro storico, è ancora visitabile l'antica cattedrale, oggi chiamata chiesa di San Getulio. É l'unico resto altomedievale di Teramo. Fu costruita sui resti di un tempio romano. Andò bruciata nel 1155 dai normanni, che incendiarono l'intera città.

Il corso San Giorgio, principale arteria cittadina, collega piazza Garibaldi a piazza Martiri della Libertà, chiusa al traffico e sede, nel corso dell’anno, di numerose manifestazioni. Sulla piazza, che è il vero centro della vita cittadina, si affacciano edifici storici e monumentali quali il Duomo, il palazzo Vescovile, il Seminario, i portici del Banco di Napoli e il palazzo Costantini con i sottostanti portici (detti portici di Fumo). Altra piazza importante è piazza Dante, nella quale si trova il liceo classico, fondato nel 1813 e dedicato al filosofo Melchiorre Delfico.

Cultura

Istruzione

Teramo è sede di numerose facoltà universitarie, oltre che di scuole secondarie superiori.

Musei

Scienza

Osservatorio astronomico

Sulle colline prospiscienti, a 4 Km da Teramo, sorge l'Osservatorio astronomico di Collurania. Fu fondato nel 1890 dall'astronomo teramano Vincenzo Cerulli che poi lo donò allo Stato nel 1917. Dal suo telescopio, il 2 ottobre 1910, Cerulli scoprì un asteroide a cui diede il nome Interamnia (l'antico nome latino di Teramo).

Museo di fisica e astrofisica 'Galileium'

Realizzato a cura dell’INFN e del Comune di Teramo, è in fase di ultimazione

Manifestazioni ed eventi

La città è sede di numerose manifestazioni:

Maggio festeggiante

  • Nel mese di maggio si tiene il "Maggio Festeggiante", rassegna di arte varia organizzata dall'associazione "Spazio Tre".

Coppa Interamnia

  • La Coppa Interamnia, organizzata nei primi giorni di luglio, è un torneo di pallamano considerato l'olimpiade della pallamano. Vi partecipano centinaia di squadre giovanili provenienti dalle nazioni di tutti i continenti.

Premio "Gianni Di Venanzo" per la fotografia cinematografica

Premio Teramo per un racconto inedito

Notte Bianca

Dal 23 al 25 settembre 2005 si è svolto a Teramo un raduno dell'HOG,a cui sono intervenuti da tutta Italia e anche dall'estero più di 1300 appassionati delle moto Harley-Davidson, con oltre 25.000 partecipanti nella notte fra sabato e domenica.

Altre manifestazioni

Dal 2004, altro evento che riaccende la città, è la manifestazione chiamata Teramo espone, essa consiste nella mera esposizione della merce venduta nei negozi della città, all'interno della caratteristica Villa Comunale. Nei giorni della rassegna, la Villa Comunale, si presenta come un grande centro commerciale all'aperto, pieno di tanti piccoli negozi ognuno con il suo tipico, e caratteristico prodotto. La folla che partecipa a questa manifestazione, ha il vantaggio di acquistare con sconti e promozioni del tutto vantaggiose.

Sport

Calcio

Il Teramo Calcio milita nel campionato di C1.

Ciclismo

Teramo è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia: Data Tappa Percorso Km Vincitore

Pallacanestro

La Siviglia Wear Teramo Basket si trova nella massima serie, la A1, dal 2003 .

Il sito internet della società è http://www.teramobasket.it/new/index.asp

Pallamano

A Teramo si svolge la Coppa Interamnia, un torneo di pallamano considerata l'olimpiade della pallamano. Vi partecipano squadre giovanili provenienti da numerose nazioni di tutti i continenti.

A Teramo militano molte squadre di pallamano tra le quali la squadra maschile di A1 chiamata Capritalia Teramo Handball e la squadra di A1 femminile dal nome HC Leader Coop Teramo.

Podismo

Altra manifestazione importante, giunta nel 2005 alla sua 26° edizione, è la "Maratonina Pretuziana", che si svolge il 1° maggio di ogni anno. Il 30 aprile 2006 si è svolta la prima edizione della Mezza Maratona nazionale.

Cittadini illustri

Di Campli, comune a pochi chilometri da Teramo, è inoltre l'operista Primo Riccitelli, al quale è intitolata la "Società della Musica e del Teatro".

>>> Altri cittadini teramani illustri

Risorsa Acqua

Nel 2005 una statistica del Ministero della Sanità diffusa dal TG5 ha mostrato che Teramo, assieme a Roma, è tra le città che vantano l'acqua più buona d'Italia. L'acqua proviene in gran quantità dal massiccio calcareo del Gran Sasso.

Città gemellate

La città di Teramo è gemellata con: Beraneex Ivangrad (Serbia-Montenegro), Gorzow (Polonia), Memmingen (Germania), Praga (Repubblica Ceca), Rishon Le Zion, (Israele), Strovolos - Cipro.

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[1]

Frazioni

Bivio Miano, Cannelli, Caprafico, Casette, Castagneto, Castrogno, Cavuccio, Cerreto, Chiareto, Colle Caruno, Colleatterrato Alto, Colle Marino, Colleminuccio, Colle Santa Maria, Fonte del Latte, Forcella, Frondarola, Galeotti, Garrano alto, Garrano Basso, La Torre, Magnanella, Miano, Monticelli, Nepezzano, Orciano, Pantaneto, Poggio Cono, Piano D'Accio, Piano della Lenta, Ponte Vezzola, Poggio San Vittorino, Ponzano, Putignano, Rapino, Rocciano, Rupo, Sardinara, Saccoccia, San Nicolò a Tordino, San Pietro ad Lacum, Sant'Atto, Sant'Egidio, Secciola, Scapriano, Sciusciano, Sorrenti, Sparazzano, Spiano, Tofo Sant'Eleuterio, Torre Palomba, Travazzano, Valle San Giovanni, Valle Soprana, Varano, Villa Butteri, Villa Falchini, Villa Gesso, Villa Pompetti, Villa Ripa, Villa Romita, Villa Rossi, Villa Schiavoni, Villa Stanghieri, Villa Taraschi, Tofo-Sant'Eleuterio, Villa Tordinia, Villa Turri-Ferretti, Villa Viola, Villa Vomano.

Amministrazione

L'attuale sindaco di Teramo è Gianni Chiodi dal giugno 2004, del centrodestra.

Elenco dei sindaci precedenti

Sindaci annuali eletti dal consiglio

  • 1 . Marcantonio Carlucci - 1772
  • 2 . Domenico Urbani - 1782
  • 3 . Pompeo Mancini - 1788a
  • 4 . Ferdinando Savini - 1788b
  • 5 . Giovan Filippo Dèlfico - 1789a
  • 6 . Gesualdo Cocolla - 1789b
  • 7 . Erasmo Muzii - 1792
  • 8 . Giacinto Ciotti - 1796
  • 9 . Francesco Camponeschi - 1798
  • 10 . Carlo Bibbi - 1799
  • 11 . Serafino Giordani - 1807
  • 12 . Giovan Francesco Tullii - 1809
  • 13 . Giuseppe Antonio Catenacci - 1810
  • 14 . Sigismondo Savini - 1814

Sindaci triennali eletti dal Re

  • 15 . Giuseppe Pistocchi - 1815
  • 16 . Serafino Giordani - 1817
  • 17 . Vincenzo Porta - 1820
  • 18 . Pancrazio Palma - 1822
  • 19 . Medoro Urbani - 1824
  • 20 . Nicola Montorii - 1828
  • 21 . Nicola Pensa - 1832
  • 22 . Serafino Giordani - 1834
  • 23 . Andrea Sbraccia - 1836
  • 24 . Pietro Marcozzi - 1837
  • 25 . Domenico Savini - 1842
  • 26 . Luigi Pallotta - 1844
  • 27 . Giustino Ferraioli - 1846
  • 28 . Serafino Cerulli - 1850
  • 29 . Domenico Savini - 1852
  • 30 . Giustino De Albentiis - 1855
  • 31 . Serafino Cerulli - 1858

Sindaci eletti dopo l'Unità d'Italia

  • 32 . Vincenzo Irelli - 1860
  • 33 . Augusto Muzii - 1861
  • 34 . Berardo Trosini - 1862
  • 35 . Giovanni Ciotti - 1867
  • 36 . Settimio Costantini - 1868
  • 37 . Antonino Moschioni (facente funzione) - 1875
  • 38 . Giovanni Antonio Crucioli - 1876a
  • 39 . Antonino Moschioni (facente funzione) - 1876b
  • 40 . Settimio Costantini - 1876c
  • 41 . Augusto Muzii (facente funzione) - 1877
  • 42 . Emidio Cerulli - 1878

Sindaci triennali eletti dal Consiglio

  • 43 . Berardo Costantini - 1889
  • 44 . Luigi Paris - 1895
  • 45 . Serafino Mancini - 1910
  • 46 . Luigi Paris - 1914
  • 47 . Alessio DeBerardinis - 1919
  • 48 . Francesco Sagaria - 1920
  • 49 . Nino Nanni - 1923
  • 54 . Podestà -
  • 55 . Nino Nanni - 1926
  • 56 . Vincenzo Savini - 1931
  • 57 . Giovanni Lucangeli - 1935
  • 58 . Sigismondo Montani - 1938
  • 59 . Umberto Adamoli - 1939

Sindaci eletti dopo il ritorno della democrazia

  • 60 . Antonino Ciaccio - 1944
  • 61 . Francesco Franchi - 1946
  • 62 . Alfredo Biocca - 1949
  • 63 . Carino Gambacorta - 1956
  • 64 . Ferdinando Di Paola - 1967
  • 65 . Gennaro Valeri - 1980
  • 66 . Pietro D'Ignazio - 1985
  • 67 . Antonio Gatti - 1990
  • 68 . Angelo Sperandio - 1994
  • 69 . Gianni Chiodi - 2004

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Provincia di Teramo

  1. ^ Statistiche I.Stat, su dati.istat.it, ISTAT. URL consultato il 28 dicembre 2012.