Don Matteo (personaggio)

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Don Matteo
Terence Hill, a destra insieme a Kadour Naimi in un episodio del 2001
UniversoDon Matteo
Lingua orig.Italiano
1ª app. inLo straniero
(ep. 1x01, ossia il primo episodio in assoluto)
Ultima app. inL'amico ritrovato
(ep. 13x05, voce)
Interpretato daTerence Hill
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschile
Data di nascita1940
Professionepresbitero
AffiliazioneChiesa cattolica

Don Matteo è un personaggio immaginario interpretato da Terence Hill, uno dei due protagonisti dell'omonima serie televisiva.

Il personaggio è conosciuto generalmente senza un vero e proprio cognome, infatti nel corso della serie il cognome è stato indicato pochissime volte, venendo peraltro modificato da Minelli[1] a Bondini.

Creazione e sviluppo del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Questa serie incentrata su un sacerdote detective fu concepita nel 1998.[2] Tuttavia, prima di contattare Terence Hill gli autori avevano pensato a Lino Banfi.[3] Nella sceneggiatura provvisoria il nome di battesimo del protagonista era Teodoro,[4] ma questo nome non convinse affatto Terence Hill,[5] che lo fece cambiare con Matteo.[5] Tra le fonti di ispirazione per il personaggio di Don Matteo, Hill ha citato anche un suo precedente personaggio: il pistolero Trinità, protagonista di Lo chiamavano Trinità....[5]

Umberto Eco in un suo saggio sulla traduzione prende come esempio il personaggio di Don Matteo per l'introduzione anche nella lingua italiana dell'abitudine, di origine anglosassone, di riferirsi ai sacerdoti con l'appellativo padre invece che reverendo.[6] Federico Ruozzi nel testo Voci e immagini della fede: radio e tv (Istituto Treccani) rileva come tra le fonti di ispirazione che portarono alla definizione del personaggio possa essere citato Padre Brown di Chesterton[7].

Biografia del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Prima della storia della serie[modifica | modifica wikitesto]

Don Matteo è nato intorno al 1940 in un paese situato a 30 km da Gubbio, ma è stato missionario in Brasile, negli Stati Uniti d'America (in particolare in Alaska), in Messico, in Amazzonia, in vari stati africani e nelle Filippine. Quando viene nominato parroco a Gubbio è molto felice, perché ha modo non solo di tornare nei suoi luoghi d'origine, ma anche di guidare la parrocchia che fu di Don Luigi, il parroco che lo ha battezzato.

Sacerdote-detective[modifica | modifica wikitesto]

Dotato di grande umanità, intuito e di una profonda conoscenza dell'animo umano, ha il pregio di capire e vedere nel profondo le persone. Don Matteo non si limita a svolgere il suo lavoro in parrocchia, anzi è un abilissimo investigatore: quando i Carabinieri non sono in grado di venire a capo dei casi criminali che si verificano in città, il maresciallo Nino Cecchini, migliore amico di Don Matteo, chiede sempre aiuto al sacerdote per risolvere il caso. Tale attività investigativa non è molto gradita né ai superiori del maresciallo Cecchini (i tre capitani che si susseguono nel corso della serie), né agli ecclesiastici superiori di Don Matteo, in particolare ai tre vescovi che si susseguono nelle serie, tuttavia Don Matteo arriva sempre alla soluzione del caso prima dei Carabinieri attraverso l'analessi, motivo per cui tutti alla fine riconoscono i suoi meriti e la sua abilità.

Nel finale della 5ª stagione, don Matteo parte per il Brasile come missionario. Nel primo episodio della 6ª stagione, però, torna a Gubbio come parroco. De facto il personaggio non era uscito di scena. A metà della 13ª stagione, invece, don Matteo lascia la serie per davvero.

Abbigliamento e altre caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Indossa quasi sempre la tonaca (logora e trasandata nelle ultime serie) e un basco nero. Il mezzo di trasporto con cui si sposta più frequentemente è la sua inseparabile bicicletta d'epoca, ma possiede anche un'Ape 50 (nella 3ª e 4ª stagione) e un'Ape 750. È esperto di moltissime attività, tra le quali gli scacchi, gioco in cui ama sfidare il maresciallo Cecchini, anche se quest'ultimo non è molto portato e non riesce quasi mai a batterlo. Don Matteo ha inoltre un innato istinto benevolo che lo porta a comprendere con facilità i sentimenti altrui ed a trovare sempre il modo per essere di conforto a chi sta provando sentimenti negativi. Nel finale della 12ª stagione infatti, sapendo che Anna si è innamorata del problematico Sergio, un ragazzo con precedenti penali, il sacerdote le farà capire che, nonostante tutto, vale sempre la pena di amare.

Essendo conosciuto solo per nome, il cognome di Don Matteo è a volte ambiguo, come nel ventiquattresimo episodio dell'8ª stagione, nel quale il capitano Tommasi chiede a Emanuel di confermare le accuse nei confronti di "Matteo Boldrini", e in cui Pippo porta un giornale a Don Matteo, nel quale si legge "Don Matteo Boldrini avrebbe assalito in chiesa una donna".

Utilizzo della violenza[modifica | modifica wikitesto]

È inoltre abile nelle pratiche di combattimento, apprese durante le sue missioni in giro per il mondo, ed è dotato di grande forza fisica, ma, essendo un uomo dall'animo pacifico, ricorre alla violenza solo quando vi si ritrova costretto per proteggere gli indifesi o i suoi amici. Nella 1ª stagione (Il piccolo angelo) combatte strenuamente contro un killer in un ospedale. Nella 4ª stagione (Mio padre è stato in carcere) neutralizza un malvivente che inseguiva Nerino per ucciderlo, colpendolo con un potente pugno. Sempre nella 4ª stagione (Merce preziosa), riesce ad abbattere un criminale dell'Europa orientale che si era introdotto in canonica per rapire un bambino al quale Don Matteo stava dando ospitalità. Nell'8ª stagione (La bambina del miracolo) invece, colpisce un uomo che aveva insultato una prostituta che aveva precedentemente ucciso. Nella 9ª stagione (Niente da perdere) ingaggia un combattimento con dei criminali solo per difendere Tomás e sé stesso, mentre nella 12ª stagione (Non commettere adulterio) immobilizza facilmente l'ex marito del nuovo procuratore capo di Spoleto, colpevole dell'aggressione ai danni dell'attuale compagna.

Quando è coinvolto nel giallo[modifica | modifica wikitesto]

Gli episodi che lo vedono direttamente coinvolto nel caso da risolvere sono In attesa di giudizio (1ª stagione), Sequestro di persona (3ª stagione), Il calice avvelenato (4ª stagione), Errore umano (5ª stagione), Una dura prova per don Matteo (6ª stagione), Ad ogni costo (7ª stagione), Don Matteo sotto accusa (8ª stagione), Il bambino conteso (9ª stagione), L'inganno (10ª stagione), Don Matteo sotto tiro (11ª stagione), Non avrai altro Dio all'infuori di me (12ª stagione).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ecco la vera storia del cast di «Don Matteo», su sorrisi.com. URL consultato il 6 settembre 2019.
  2. ^ Don Matteo, al via da lunedì le riprese a Gubbio, su Televisionando, 21 giugno 2007. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  3. ^ Terence Hill, "Don Matteo" doveva essere Lino Banfi, in La Stampa, 31 agosto 2009. URL consultato il 26 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Silvia Fumarola, Le sette vite di Terence Hill: da Trinità a don Matteo, in la Repubblica, 26 novembre 2009. URL consultato il 29 giugno 2015.
  5. ^ a b c Silvia Fumarola, In dieci milioni per Don Matteo, Hill: "Non è buonista, è come Trinità", in la Repubblica, 9 gennaio 2016. URL consultato il 13 gennaio 2016.
  6. ^ Umberto Eco, Dire quasi la stessa cosa, collana Tascabili, Bompiani, 2003. URL consultato il 13 settembre 2018.
  7. ^ Federico Ruozzi, Voci e immagini della fede: radio e tv, in Cristiani d'Italia, Istituto Treccani, 2011. URL consultato il 15 settembre 2018.
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