Danio

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Danio
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Danio choprae e Danio rerio

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Ostariophysi
Ordine Cypriniformes
Famiglia Cyprinidae
Sottofamiglia Danioninae
Genere Danio
Hamilton, 1822
Sinonimi

Allodanio
H. M. Smith, 1945
Brachydanio
Weber & de Beaufort, 1916
Celestichthys
Roberts, 2007

Danio Hamilton, 1822 è un genere di pesci d'acqua dolce, appartenente alla famiglia Cyprinidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

I Danio sono diffusi principalmente nell'Asia sudorientale, dall'India e dal Pakistan al Vietnam. Sono particolarmente comuni nell'area malese e birmana. Alcune specie del genere (soprattutto Danio rerio) sono state più o meno involontariamente introdotte in altre regioni tropicali, ad esempio in Colombia[1].
Vivono sempre in corsi d'acqua di piccole dimensioni, talvolta anche in acque ferme di stagni o risaie (ad esempio il noto danio zebrato) ma più spesso in acque correnti di ruscelli montani (come il Danio albolineatus).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Danio roseus
Danio kyathit
Danio margaritatus

Queste specie di ciprinidi presentano un corpo sottile e allungato, appiattito nella parte superiore, con bocca rivolta verso l'alto. Le pinne, piccole e proporzionate, hanno bordi arrotondati. Sono presenti due piccole paia di barbigli.
La livrea è varia e rappresenta il più semplice carattere per distinguere le varie specie: solitamente sono presenti strisce o file di macchiette e punti di colore blu scuro o nero, in genere disposte orizzontalmente, su un fondo grigio. Il ventre è argenteo.
Le dimensioni sono minute: 2-8 cm, secondo la specie, con la sola eccezione di Danio dangila, che raggiunge i 15 cm di lunghezza.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Vivono in banchi numerosi.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione di solito coincide con la stagione dei monsoni ed è indotta dalla temperatura. Sono ovipari, molto fecondi ed anche in acquario si moltiplicano velocemente in modo autonomo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Come dimostra la morfologia del corpo, appiattita nella sua parte superiore, questi pesci catturano le prede sulla superficie dell'acqua, di solito si tratta di insetti ma anche zooplancton, vermi e piccoli crostacei.

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

A questo genere appartengono alcune specie molto facili da allevare come: Danio rerio, Danio albolineatus, Danio kerri, Danio choprae, tra i più comuni pesci d'acquario. Vanno allevati in gruppo.

Importanza economica[modifica | modifica wikitesto]

Come le gambusie e i guppy questi pesci vengono utilizzati per la lotta biologica contro le zanzare.

Specie[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso degli ultimi anni sono state descritte nuove specie, portando il numero attuale a 26[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Introductions Summary
  2. ^ Danio, elenco specie da FishBase, su fishbase.se. URL consultato il 22 ottobre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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