Cronologia della tarda antichità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Cronologia essenziale della tarda antichità (III-VI secolo).

III secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento Significato
211 Morte di Settimio Severo Aveva dato privilegi all'esercito
212-213 Constitutio antoniniana La cittadinanza romana viene estesa ai cittadini liberi dell'impero
217 Caracalla finisce la guerra contro i Parti Iniziano ad essere impiegati massicciamente nell'esercito i barbari e inizia la svalutazione della moneta per la diminuzione di percentuale di metallo prezioso
217 Macrino elimina Caracalla Per la prima volta un equites sale al rango imperiale
222 Assassinio di Eliogabalo Aveva tentato una riforma religiosa secondo il culto orientale di Helios
244 Assassinio di Gordiano III Inizia un periodo di instabilità politica con la rapida successione al trono di vari imperatori.
248 Filippo l'Arabo festeggia i mille anni di storia romana
250 Persecuzione cristiana sotto Decio
260 Valeriano catturato da Sapore I Primo imperatore romano catturato dal nemico
260-303 Periodo di tolleranza per i fedeli del Cristianesimo
270-275 Aureliano riporta l'ordine, vince gli usurpatori delle Gallie in Occidente e la regina Zenobia in Oriente L'Impero torna unito e per questo Aureliano ricevette il titolo di restitutor orbis.
274-275 Scorrerie dei Franchi nell'Impero
284 Diocleziano al potere Viene iniziato un programma di riforme che rafforzano il carattere assolutistico e gerarchico dell'Impero.

IV secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento Significato
300 circa Prima divisione dell'impero in due parti, con due sotto-parti Inizia la tetrarchia
303 Diocleziano tenta di bloccare la svalutazione del denario Tentativo fallimentare di imporre prezzi fissi
303 Diocleziano inizia una durissima persecuzione contro i cristiani
306 L'elezione di Costantino I determina lotte con i suoi co-imperatori
311 Galerio emana un editto di tolleranza verso i cristiani
313 Editto di Milano Libertà di culto in tutto l'impero romano
320 circa San Pacomio fonda il primo monastero nella regione egiziana della Tebaide
324 Costantino I sconfigge Licinio Termina la tetrarchia
325 Concilio di Nicea I Condannato l'arianesimo
330 Costantino I inaugura Costantinopoli Nasce una vera e propria nuova capitale più vicina alle zone calde delle frontiere orientali
357 Rimozione dell'Altare della Vittoria a Roma Il paganesimo tradizionale è avversato dall'imperatore
361-363 Flavio Claudio Giuliano favorisce i culti pagani
378 Battaglia di Adrianopoli I Visigoti infliggono una dura sconfitta ai romani
380 27 febbraio Editto di Tessalonica Teodosio I dichiara il cristianesimo religione di Stato
381 Concilio di Costantinopoli I Condanna ufficiale del montanismo
388 Muore Ulfila Traducendo la Bibbia in lingua gotica aveva permesso la conversione, secondo la fede ariana, di gran parte delle popolazioni germaniche
391 Iniziano le persecuzioni dei pagani
395 Diarchia Nuova e definitiva divisione dell'Impero in due parti

V secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento Significato
402-404 Stilicone vince i goti più volte
405 San Girolamo termina la Vulgata Il Vangelo cristiano è tradotto in latino
406 Vandali, Suebi e Burgundi attraversano il limes del Reno e invadono la Gallia Inizio delle invasioni barbariche del V secolo.
410 Sacco di Roma dei Visigoti di Alarico I I Visigoti sono pacificati con l'impero e i loro territori sono riconosciuti
415-416 I Visigoti conquistano la Catalogna.[1]
420 circa Burgundi, Alamanni, Vandali, Angli e Sassoni si stanziano stabilmente in alcune regioni dell'impero
429-430 I Vandali iniziano la conquista del nord Africa.[1]
431 Concilio di Efeso Condanna del nestorianesimo
441 Elezione di papa Leone I Rafforzerà la supremazia della sede di Roma
442 I Vandali terminano l'occupazione dell'Africa del nord Dall'Africa giungeranno via mare in Sardegna, Corsica, Sicilia e Isole Baleari.
450 ca Prima evidenza archeologica e genetica del Plasmodium falciparum, vettore della forma fatale di malaria, nella necropoli tardoromana di Lugnano in Teverina.
451 Attila sconfitto dalle forze romano-barbariche nella battaglia dei Campi Catalaunici
451 Concilio di Calcedonia Condanna del monofisismo; primato morale del vescovo di Roma
452 Attila distrugge Aquileia e causa la fondazione di Venezia da parte dei rifugiati.
455 Sacco di Roma dei Vandali.[1]
470 circa Codex euricianus del visigoto Eurico Prima raccolta di leggi scritte di una popolazione barbarica
476 L'ultimo imperatore d'Occidente, Romolo Augusto, è deposto da Odoacre, re degli Eruli Fine convenzionale dell'Impero romano d'Occidente
481 Clodoveo re dei Franchi.[1]
493 Teodorico il Grande sconfigge gli Eruli e fonda il regno degli Ostrogoti in Italia. [1]
496[2] Clodoveo si converte al cristianesimo sottomettendosi al papa, primo sovrano a riconoscere l'autorità romana.

VI secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento Significato
507 I Franchi sconfiggono i Visigoti obbligandoli ad attraversare i Pirenei.
527 1º agosto Giustiniano I diventa Imperatore romano d'Oriente.[1]
529-534 Pubblicazione del Corpus iuris civilis[1] Vengono compilate le leggi alla base della moderna legislazione su diritto romano.
529 circa Benedetto da Norcia fonda il monastero di Montecassino.[1] Nasce l'ordine di San Benedetto
534 I bizantini, con Belisario, conquistano il Nord-Africa ai vandali.[1]
535 Inizia la Guerra gotica.
541 Inizia la pandemia della peste di Giustiniano
553 Fine della guerra gotica L'Italia viene riconquistata dai Bizantini.
563 San Colombano fonda la missione di Iona.[1]
568 Il Regno longobardo viene fondato in Italia.[1]
571 Nascita di Maometto.[1]
575 I visigoti conquistano il regno dei suebi in Spagna e fissano la capitale a Toledo
587 Recaredo I fa convertire i visigoti all'arianesimo
590 Gregorio Magno diventa Papa.[1] La sua amicizia con la regina Teodolinda porterà alla conversione dei longobardi al cattolicesimo romano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m Cook, Chris (ed.). Pears cyclopaedia 2003-4. pp. A4 - A7.
  2. ^ o 506

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]