Come tu mi vuoi (film 2007)
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| Paese di produzione | Italia |
| Durata | 107 minuti |
| Genere | commedia |
| Regia | Volfango De Biasi |
| Soggetto | Volfango De Biasi, Gabriella Tomassetti |
| Sceneggiatura | Volfango De Biasi, Gabriella Tomassetti, Alessandra Magnaghi, Tiziana Martini |
| Produttore | Claudio Saraceni, Jacopo Saraceni, Federico Saraceni |
| Fotografia | Giovanni Canevari |
| Montaggio | Stefano Chierchiè |
| Musiche | Michele Braga |
| Scenografia | Giuliano Pannuti |
| Costumi | Monica Celeste |
| Trucco | Martina Cossu, Maria Sansone |
| Interpreti e personaggi | |
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Come tu mi vuoi è il film d'esordio (2007) del regista Volfango De Biasi e vede nuovamente insieme sullo schermo la coppia Nicolas Vaporidis-Cristiana Capotondi, già protagonisti del fortunatissimo film generazionale Notte prima degli esami.
Il film è uscito nelle sale italiane il 9 novembre 2007.
Trama
Giada, studentessa di Scienze della Comunicazione a Roma, è la tipica ragazza "secchiona", impacciata ed anche molto trasandata e vestita fuori moda, che trascura se stessa per dedicarsi unicamente allo studio. Di umili origini, per mantenersi lavora in un ristorante come cameriera e dà ripetizioni. Riccardo è invece il classico "figlio di papà" dedito solo alla vita mondana, fatta di serate con gli amici e nottate in discoteca.
La sua condotta scellerata e la disastrosa carriera universitaria spingono il padre di Riccardo a minacciarlo di tagliargli i fondi in mancanza di buoni risultati. È così che le strade dei due ragazzi si intersecano: gli amici di Riccardo, suoi simili in quanto ad abitudini, pettegolezzi e frivolezze, gli consigliano di sedurre la ragazza per ottenere le ripetizioni gratuitamente.
Riccardo in realtà, anche se non attratto fisicamente da Giada, è vagamente affascinato dalla personalità eccentrica della ragazza e decide di provarci. Il piano inizialmente funziona e Giada si lascia sedurre da Riccardo. Però, consapevole della grande differenza tra i loro stili di vita, decide di cambiare per attrarlo. In questo si fa aiutare da Fiamma, amica iper-snob di Riccardo, che decide di farle da mentore.
Grazie ai consigli di Fiamma, Giada diventa molto più carina e riesce a fare colpo sul ragazzo, piacevolmente impressionato da quella trasformazione. Questo non è però sufficiente a far funzionare il rapporto e, soprattutto, non impedisce a Riccardo di avere altre storie. Vederlo flirtare con un'altra ragazza sarà per Giada il momento per interrogarsi sulla sua vita: l'amore per Riccardo l'ha portata sulla strada giusta o sbagliata? Meglio essere se stessa o continuare a fingere per piacergli? E soprattutto: esiste la possibilità che sia lui a cambiare il suo modo superficiale di vivere?
Curiosità
- Il commento del regista De Biasi sulla storia: "Sono stanco del politically correct. Credo che il mondo che c'è là fuori sia abbastanza crudele, anche peggio di come appare nella pellicola. E penso che il compito della commedia, al di là dell'entertainment, sia anche quello di lasciare un gusto amaro. Di far riflettere, magari suscitando un po' di polemica".
- Cristiana Capotondi ha raccontato un aneddoto interessante: "Avevo finte bolle sul viso e tubicini per allargare il naso, baffetti finti e così via. Una volta giravo a Piazza di Spagna ed ero conciata così, la gente mi riconobbe dicendo cose tipo "anvedi quanto è brutta la Capotondi", "Il cinema fa miracoli" eccetera. Alla fine, dopo che ero diventata viola dalla rabbia, sono esplosa: " Guardate che è il trucco"... e loro: " E pensa se nun ce l'avevi..." [1].
- Il soggiorno della casa di Riccardo è lo stesso che appare nella casa di Alex in Scusa ma ti chiamo amore.
- All'inizio del film, compare anche Rosa Baiano, concorrente dell'undicesima edizione del Grande Fratello.
- Il film rispecchia il percorso universitario dei due protagonisti in quanto Cristiana Capotondi è laureata con 110 e lode all'università La Sapienza di Roma nella facoltà Scienze della Comunicazione[2] mentre Nicolas Vaporidis era indietro con gli esami, nella medesima facoltà, la prima volta che si sono conosciuti[3].
- Nel film Amore 14 di Federico Moccia, la protagonista Caro si reca al cinema con Massi dove proiettano proprio la pellicola Come tu mi vuoi. Durante la visione, Giada risponde alle domande fattele dal prof durante l'esame di comunicazione: si sente chiaramente affermare la teoria di Sartori secondo cui l'Homo Sapiens è divenuto Homo Videns, sperimentata da Giada durante i suoi studi.
Produzione
La produzione è realizzata da Ideacinema per Medusa Film.
Colonna sonora
- Sono come tu mi vuoi - CCCP Fedeli alla linea
- Beware of the Dog - Jamelia
- If I Ever Feel Better - Phoenix
- Vieni da me - Le Vibrazioni
- Superman - Holy Ghost
- Murder on the Dancefloor - Sophie Ellis-Bextor
- This Is the Last Time - Keane
- I Like the Way You Move - Bodyrockers
- Hated Because of Great Qualities - Blonde Redhead
- Come tu mi vuoi - Marco Bellotti
- Fishing For A Dream - Turin Brakes
Collegamenti esterni
- Come tu mi vuoi - Sito ufficiale
- La scheda di Come tu mi vuoi su MySpace
- (EN) Come tu mi vuoi, su IMDb, IMDb.com.
Note
- ^ Mostri da copione. URL consultato il 23-5-2013.
- ^ Intervista a Cristiana Capotondi psychologies.it
- ^ Nicolas Vaporidis e Cristiana Capotondi: belli diversi style.it
