Ci vuole orecchio
Ci vuole orecchio album in studio | |
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Artista | Enzo Jannacci |
Pubblicazione | Maggio 1980 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Folk Pop |
Etichetta | Dischi Ricordi SMRL 6266 |
Registrazione | Italia |
Enzo Jannacci - cronologia | |
Singoli | |
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Ci vuole orecchio è l'undicesimo album in studio di Enzo Jannacci, pubblicato nel 1980 dalla Dischi Ricordi. È tuttora l'album più antico di Jannacci a essere stato ristampato su CD.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Anche in questo album, Jannacci si avvale della collaborazione di Tullio De Piscopo alla batteria e di Paolo Conte, realizzando una sua versione de La sporca vita, brano che risale al secondo album del musicista astigiano. Anche Silvano era parte del repertorio cabarettistico del duo Cochi e Renato che ne sono anche coautori, il cui testo si distingue per il suo marcato nonsense e alcune allusioni in chiave ironica e sdrammatizzante a pratiche sessuali insolite. In questa versione Jannacci esordisce esclamando: "il titolo è: amami e sgonfiami". Il dritto sarà incisa anche da Milva nel suo album La rossa del 1981 che sarà interamente scritto da Jannacci. Questa versione è incisa a un volume bassissimo per la sua quasi intera durata: trattando di un disadattato ("dritto" in quanto alto e magro) che pone fine alla sua esistenza, al momento della parola "[la vita] finì" del secondo ritornello, il volume torna standard. Nella versione di Milva, Jannacci interverrà con commenti stranianti al testo.
Sulle restanti tracce, la più conosciuta è la title track, scritta insieme al duo autorale Gino e Michele, che sottolinea il duplice aspetto di un'orchestra nell'andare a tempo col cantante, e in metafora, nello stare al passo con la stessa vita che è come un'orchestra che assembla a piacimento i propri elementi. Al di là della filosofia del brano, la musica in stile rhythm'n'blues colpisce per la sua orecchiabilità. Fotoricordo... il mare rimanda al precedente lavoro quasi omonimo; Si vede racconta con fare minimalista una storia, intessuta di quotidiano, di un giovane che, attento a osservare ogni particolare del paesaggio che lo circonda, paesaggio grigio, periferico, depresso e in una giornata uggiosa, scorge da lontano la sua ragazza e vedendola con un ombrello che non le aveva regalato lui, capisce che non gli vuole più bene. Infine, il brano d'apertura Musical affronta il tema delle morti nei cantieri, e paragona la vita a uno spettacolo di varietà con continue entrate ed uscite di scena.
Nella versione in musicassetta era stato inserito Il pacco, brano con la stessa musica della title-track, ma con testo diverso (che nella versione originale recita appunto "bisogna avere il pacco intinto dentro al secchio").
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Musical (testo: Enzo Jannacci – musica: Enzo Jannacci)
- Ci vuole orecchio (testo: Enzo Jannacci, Michele Mozzati, Gino Vignali – musica: Enzo Jannacci)
- Fotoricordo... il mare (testo: Enzo Jannacci – musica: Enzo Jannacci)
- La sporca vita (testo: Paolo Conte – musica: Paolo Conte)
- Lato B
- Silvano (testo: Enzo Jannacci, Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto – musica: Enzo Jannacci)
- Quello che canta onliù (testo: Enzo Jannacci – musica: Enzo Jannacci)
- Si vede (testo: Enzo Jannacci – musica: Enzo Jannacci)
- Il dritto (testo: Enzo Jannacci, Anita Parenzo – musica: Enzo Jannacci)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni tratte da Ci vuole orecchio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ci vuole orecchio, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Ci vuole orecchio, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Ci vuole orecchio, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ci vuole orecchio, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Recensione, su debaser.it.