Cessna Citation Mustang

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Citation Mustang
Un Citation Mustang in atterraggio
Descrizione
TipoBusiness jet
Equipaggio1 o 2 piloti
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Cessna
Data primo volo23 aprile 2005
Data entrata in servizio2006
Utilizzatore principaleGlobeAir
Esemplari479
Costo unitario2,8 milioni di USD (listino 2009)
Dimensioni e pesi
Lunghezza12,37 m (40 ft 7 in)
Apertura alare13,16 m (43 ft 2 in)
Altezza4,09 m (13 ft 5 in)
Peso a vuoto2.522 kg (5.560 lb)
Peso max al decollo3.921 kg (8.645 lb)
Passeggeri4
Capacità540 kg (1.190 lb)
Capacità combustibile1.438 kg (3.170 lb)
Propulsione
Motoredue Pratt & Whitney Canada PW615F-A
Spinta6,49 kN (1.460 lb) l'uno
Prestazioni
Velocità max420 kts (777 km/h)
Velocità di stallo93 kts (172 km/h)
Velocità di crociera340 kts (630 km/h)
Velocità di salita(3.010 ft/min) 15,3 m/s
Corsa di decollo3,110 ft (948 m)
Atterraggio2,380 ft (729 m)
Autonomia1167 nm (al peso massimo al decollo)
Quota di servizio41000 ft (12496 m)

[1][2][3]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Il Cessna Citation Mustang, abbreviato C510 e noto comunemente come Citation Mustang, è un business jet (categoria Very Light Jet) costruito dalla Cessna Aircraft Company presso gli stabilimenti di Independence (Kansas). Il Mustang, nella configurazione base, ha 4 sedili passeggeri nella parte posteriore della cabina, 2 sedili in cockpit per i piloti e una toilette nella parte centrale. Come altri aeromobili della sua categoria è approvato per le operazioni con un solo pilota.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il prototipo fece il suo primo volo il 18 aprile 2005. La Federal Aviation Administration (FAA) certificò l'aeroplano l'8 settembre 2006.[4] Il primo esemplare uscì dalla linea di produzione il 23 novembre 2006, lo stesso giorno in cui Cessna riceveva da FAA le necessarie autorizzazioni.[5]. La prima consegna avvenne il 23 aprile 2007.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Il glass cockpit Garmin G1000

Il Mustang è un aeromobile ad ala bassa con carrello a triciclo retrattile e due turbofan Pratt & Whitney PW615F-A installati su un impennaggio a T.

La struttura della cellula è in lega di alluminio. La porta principale è nella sezione anteriore sinistra della fusoliera, mentre un'uscita di emergenza è collocata nella sezione centrale destra.

L'avionica è basata sul glass cockpit Garmin G1000 con primary flight display LCD per ogni pilota più uno schermo centrale multifunzione.

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla versione base nel 2010 la Cessna, in occasione del suo 83º anniversario[1], ha lanciato la High Sierra Edition, con livrea speciale, nuovi interni e il pacchetto avionico completo del Synthetic Vision Technology, sistema che replica la rappresentazione 3D dell'ambiente ed ostacoli circostanti pur volando in condizioni di oscurità o visibilità ridotta[6].

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

L'aeroplano è utilizzato sia da privati che da compagnie aeree e operatori di charter executive[7][8], come la GlobeAir. Alcune aziende lo utilizzano anche in un modello di proprietà distribuita in modo da ripartire i costi fissi di gestione tra più clienti che fruiscono dello stesso aeromobile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Versione Mustang High Sierra sul sito web Cessna, su cessna.com (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2010).
  2. ^ a b Mustang Performance, su cessna.com (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2009).
  3. ^ EASA Type Certificate Data Sheet - Cessna Model 510 (PDF), su easa.europa.eu (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  4. ^ FAA - Cessna 510 Type Certificate Archiviato il 28 dicembre 2016 in Internet Archive..
  5. ^ Cessna Beats Out Eclipse In First VLJ delivery, su avweb.com, 23 novembre 2006.
  6. ^ SVT per G1000.
  7. ^ Mustfly Compagnia di aerotaxi italiana.
  8. ^ My-Jet Archiviato l'11 ottobre 2010 in Internet Archive. Compagnia di aerotaxi italiana.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • [1] Pagina web del costruttore dedicata al Mustang