Carlo Jacomuzzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carlo Jacomuzzi
Jacomuzzi alla Ternana nel 1973-1974
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Centravanti
Carriera
Giovanili
Torino
Squadre di club1
1968-1969Torino0 (0)
1969-1970Sampdoria4 (0)
1970-1972Novara74 (19)
1972-1973Verona18 (1)
1973-1974Ternana38 (2)
1974-1977Taranto92 (17)
1977-1982Novara133 (22)
1982-1984Omegna62 (7)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carlo Jacomuzzi (Torino, 22 maggio 1949) è un ex calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo centravanti.

Ha militato in Serie A con le maglie di Sampdoria ed Hellas Verona.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili del Torino, non riesce a trovare spazio a livello di prima squadra e passa quindi alla Sampdoria, totalizzando 4 presenze nel campionato di Serie A 1969-1970.

Passato in Serie B al Novara, disputa coi piemontesi due buone stagioni da centravanti titolare, anche sotto il profilo realizzativo (19 reti complessive), che gli valgono il ritorno in massima serie con la maglia dell'Hellas Verona. In Veneto, però, Jacomuzzi delude, realizzando solo una rete (nel pareggio esterno contro il Napoli) e a fine stagione fa ritorno nei cadetti con la Ternana.

In Umbria, a dispetto delle solo 2 reti realizzate, disputa un'annata positiva, formando un'ottima coppia d'attacco con Andrea Prunecchi (che va a segno 13 volte) e contribuendo all'immediato ritorno dei rossoverdi in massima serie. L'annata successiva, tuttavia, nella sessione autunnale del calciomercato viene nuovamente ceduto in Serie B al Taranto, dove resta tre stagioni. Torna poi al Novara, squadra con cui gioca cinque stagioni[1][2], e dal 1982 al 1984 milita nell'Omegna in Serie C2[3][4].

In carriera ha totalizzato complessivamente 22 presenze e una rete in Serie A e 204 presenze e 38 reti in Serie B.

Cessata l'attività agonistica ha intrapreso quella di dirigente sportivo. Ha ricoperto nella stagione 1993-94 l'incarico di direttore sportivo del Napoli[5] e dell'Atalanta nella stagione 1996-97. Attualmente è osservatore per la Roma, dopo esserlo stato per il Chelsea[6][7].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Torino: 1967-1968

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Beltrami, 1978, p. 275.
  2. ^ Beltrami, 1979, pp. 281, 301.
  3. ^ Beltrami, 1982, p. 329.
  4. ^ Beltrami, 1983, p. 338.
  5. ^ Serie A 1993/94: NAPOLI, su www2.raisport.rai.it. URL consultato il 28 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2008).
  6. ^ Jacomuzzi (osservatore Chelsea): "Non abbiamo richiesto Lavezzi. È un grande giocatore, uno dei migliori in questo momento in Italia" Tuttonapoli.net
  7. ^ PUNTATA DI LUNEDI' 07/03/2011 Rai.tv

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La raccolta completa degli album Panini, Gazzetta dello Sport.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1979, Modena, Panini, 1978.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1980, Modena, Panini, 1979.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1983, Modena, Panini, 1982.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1984, Modena, Panini, 1983.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]