Inter Fútbol Sala

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Boomerang Interviú)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Inter Fútbol Sala
Calcio a 5
La Máquina Verde
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco - Verde
Dati societari
Città Alcalá de Henares
Nazione Bandiera della Spagna Spagna
Confederazione UEFA
Federazione LNFS
Campionato Primera División
Fondazione 1977
Presidente Bandiera della Spagna José Manuel Saorín
Allenatore Bandiera della Spagna Pato
Palmarès
10 Liga spagnoleLiga spagnolaLiga spagnolaLiga spagnolaLiga spagnola10 Coppe del ReCoppa del Re10 Supercoppe spagnoleSupercoppa spagnolaSupercoppa spagnolaSupercoppa spagnolaSupercoppa spagnola Coppa UEFACoppa UEFACoppa UEFACoppa UEFACoppa UEFACoppa delle Coppe
Titoli di Spagna 14
Trofei nazionali 11 Coppe di Spagna
14 Supercoppe di Spagna
2 Coppa del Re
Trofei internazionali 5 Coppe UEFA
1 Coppe delle Coppe
5 Coppe Intercontinentali
Impianto
Pabellón Jorge Garbajosa
3.150 posti
Contatti
C/ Condado de Treviño nº 34, 1º A (28033-Madrid)
https://www.intermovistar.com/

L'Inter Fútbol Sala è una squadra spagnola di calcio a 5, con sede a Alcalá de Henares.

Fondata nel 1977, è la squadra più titolata d'Europa. Attualmente milita in Primera División.

Storia del club[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione e primi trionfi[modifica | modifica wikitesto]

Il club Hora XXV venne fondato nel 1977 dal giornalista José María García con lo scopo di giocare partite benefiche e di esibizione, per presentare in Spagna il calcio a 5, già diffuso in Sud America e che in Europa muoveva i suoi primi passi. Ne facevano parte giocatori quali López Ufarte, Adelardo e Amancio.

In quegli anni andava formandosi anche il primo organismo di governo della disciplina; la FEF disputò il suo primo campionato nella stagione 1978-79. In tale stagione l'Hora XXV guadagnò il diritto a giocare la prima divisione per l'anno seguente. Nel 1979-1980 alla sua prima stagione di massimo campionato, con il nome di Interviú Hora XXV e il patrocinio delle Ediciones Zeta, vinse il suo primo campionato.

Interviú Lloyd's[modifica | modifica wikitesto]

Il dominio sul campionato spagnolo, per la compagine in maglia verde, durò anche le successive due stagioni. A partire dal 1981-1982 la squadra variò denominazione in Interviú Lloyd's, dando avvio ad un binomio decennale ricchissimo di soddisfazioni a partire appunto dal campionato di quella stagione, vinto con il patrocinio del El Corte Inglés, e seguito da altri sei titoli nazionali e tre coppe di Spagna. In questi anni per l'Interviú si registra anche una finale prestigiosissima, sotto l'egida della FIFUSA partecipa alla finale del campionato mondiale per club, battuto di misura 2-1 dai brasiliani del Bradesco.

Nel momento in cui la gestione del calcio a 5 passò alla LNFS, l'Interviú non perse il suo smalto di dominatrice, conquistando anche i titoli 1989-1990 e 1990-1991, la coppa di Spagna del 1990 e le due Supercoppe del 1990 e del 1991; ma anzi diede al suo prestigio un valore finalmente internazionale vincendo l'European Champions Tournament del 1991.

Boomerang Interviú[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della stagione 1991-92 la squadra, con la collaborazione di El Corte Inglés e Grupo Zeta, cambia denominazione in Interviú Boomerang, questo binomio rimarrà, con fasi alterne sino alla fine della stagione 2006-2007. L'iniziale denominazione non porta molti allori, sino alla stagione 1995-1996 con il campionato, la coppa e la successiva supercoppa di Spagna. L'innalzamento del livello del futsal spagnolo e soprattutto europeo ha fatto sì che il Boomerang non riuscisse più a fare incetta di titoli a partire dalla seconda parte degli anni 1990. CLM Talavera, ElPozo Murcia Turística, Caja Segovia Fútbol Sala e Playas de Castellón hanno tenuto la squadra madrilena lontana dal titolo sino alla stagione 2001-2002.

Il ritorno in auge del Boomerang è stato comunque tra i più forti, dando vita ad un ciclo aureo che si è riflettuto anche all'esterno dei confini spagnoli e sulla stessa nazionale spagnola a cui il club ha passato molti suoi giocatori. Tra il 2001 ed il 2007 sono finiti in bacheca quattro campionati di Spagna, cinque Coppe di Spagna, quattro Supercoppe, due Coppe UEFA, tre edizioni della Coppa Intercontinentale ed una Copa Ibérica.

In mezzo a questa miriade di titoli, nel corso della stagione 2002-03 il Boomerang è riuscito in una impresa difficilmente ripetibile, ovvero vincere tutti i trofei a disposizione: Campionato, Coppa nazionale, Supercoppa nazionale, Coppa Iberica e Futsal Cup.

Il trentennale e i nuovi successi internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Il Boomerang, di gran lunga la formazione più titolata di Spagna e tra le più titolate a livello mondiale, non è riuscito a festeggiare in modo degno il trentennale della sua fondazione: dopo l'incoraggiante conferma a campione del mondo nell'Intercontinentale contro il Malwee/Jaraguá, battuto per 3-1 a Portimão in Portogallo, nell'aprile del 2007 si è fatta sfuggire la Coppa UEFA venendo sconfitta in finale per 2-1 dalla Dinamo Mosca, ed è stata sconfitta anche nella finale del campionato spagnolo dall'ElPozo Murcia.

La stagione 2007-08 si è dimostrata ricco di soddisfazioni già nei primi mesi: l'Interviù Fadesa, così ridenominato durante l'estate, ha iniziato vincendo la Supercoppa di Spagna battendo il Murcia per 6-4; il 27 gennaio 2008 ha poi superato i connazionali del Lobelle de Santiago Fútbol Sala per 6-4 a Niš in Serbia conquistando la sua prima Coppa delle Coppe. Il 9 aprile, infine, i madrileni si sono confermati per la quarta volta consecutiva campioni del mondo battendo il Malwee/Jaraguá per la quarta volta nelle ultime quattro edizioni.

Nella stagione 2008-09 la máquina verde ha collezionato la sua terza Coppa UEFA battendo nettamente i campioni uscenti del MFK Viz-Sinara Ekaterinburg, raggiungendo la finale del campionato seppur battuti dai rivali del Murcia con un secco 2-0 nella serie finale. La successiva stagione invece segna uno dei punti più bassi della storia dei madrileni: sfumata la finale della Supercoppa, mancano la Coppa di Spagna e, distratti dagli impegni europei, perdono terreno in campionato.

Nella fase finale della Coppa UEFA a Lisbona si sbarazzano degli azeri dell'Araz in semifinale e giungono all'atto finale contro i padroni di casa del Benfica che, sostenuti dall'impianto pieno, battono gli spagnoli e conquistano il loro primo trofeo. Il contraccolpo è talmente forte che, in campionato, la squadra madrilena esce immediatamente dai play-off per il titolo, sconfitti dal MRA Navarra giunto settimo nella stagione regolare.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'Inter Fútbol Sala
  • 1977 · Fondazione dell'Inter Fútbol Sala.
  • 1977-89 · Campionati regionali.
  • 1989-90 · 1ª nel girone Pari di División de Honor, Campione di Spagna (1º titolo).
Vince la Coppa di Spagna (1º titolo).

Vince la Supercoppa di Spagna (1º titolo).
Vince l'European Champions Tournament (1º titolo).
Semifinalista play-off scudetto.
Vince la Supercoppa di Spagna (2º titolo).
Semifinalista play-off scudetto.
Finalista play-off scudetto.
Vince la Coppa di Spagna (2º titolo).
Quarti di finale play-off scudetto.
Finalista di Coppa di Spagna.
Vince la Supercoppa di Spagna (3º titolo).
3ª in European Champions Tournament.
Semifinalista play-off scudetto.
Quarti di finale play-off scudetto.
Finalista di Coppa di Spagna.
Semifinalista play-off scudetto.
Semifinalista di Coppa di Spagna.

Semifinalista play-off scudetto.
Vince la Coppa di Spagna (3º titolo).
Quarti di finale di Coppa di Spagna.
Vince la Supercoppa di Spagna (4º titolo).
4ª in Coppa Intercontinentale.
Finalista di Coppa di Spagna.
Vince la Supercoppa di Spagna (5º titolo).
Semifinalista di Coppa UEFA.
Vince la Coppa di Spagna (4º titolo).
Vince la Supercoppa di Spagna (6º titolo).
Campione d'Europa (1º titolo).
Vince la Coppa di Spagna (5º titolo).
Finalista di Supercoppa di Spagna.
Semifinalista di Coppa UEFA.
Vince la Coppa Intercontinentale (1º titolo).
Semifinalista play-off scudetto.
Finalista di Coppa di Spagna.
Vince la Supercoppa di Spagna (7º titolo).
Campione d'Europa (2º titolo).
Vince la Coppa Intercontinentale (2º titolo).
Finalista play-off scudetto.
Vince la Coppa di Spagna (6º titolo).
Finalista di Coppa UEFA.
Vince la Coppa Intercontinentale (3º titolo).
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Vince la Supercoppa di Spagna (8º titolo).
Vince la Coppa delle Coppe (1º titolo).
Vince la Coppa Intercontinentale (4º titolo).
Finalista play-off scudetto.
Vince la Coppa di Spagna (7º titolo).
Vince la Supercoppa di Spagna (9º titolo).
Campione d'Europa (3º titolo).
Quarti di finale play-off scudetto.
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Semifinalista di Supercoppa di Spagna.
Finalista di Coppa UEFA.

Quarti di finale play-off scudetto.
Quarti di finale di Coppa di Spagna.
Quarti di finale di Coppa del Re.
Finalista di Supercoppa di Spagna.
Vince la Coppa Intercontinentale (5º titolo).
Semifinalista play-off scudetto.
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Semifinalista di Coppa del Re.
Vince la Supercoppa di Spagna (10º titolo).
Finalista di Coppa Intercontinentale.
Semifinalista play-off scudetto.
Quarti di finale di Coppa di Spagna.
Semifinalista di Coppa del Re.
Finalista di Supercoppa di Spagna.
Vince la Coppa di Spagna (8º titolo).
Ottavi di finale di Coppa del Re.
Quarti di finale di Coppa di Spagna.
Vince la Coppa del Re (1º titolo).
Finalista di Supercoppa di Spagna.
Turno élite di Coppa UEFA.
Vince la Coppa di Spagna (9º titolo).
Quarti di finale di Coppa del Re.
Vince la Supercoppa di Spagna (11º titolo).
Finalista di Coppa UEFA.
Fase a gironi di Coppa Intercontinentale.
Vince la Coppa di Spagna (10º titolo).
Ottavi di finale di Coppa del Re.
Finalista di Supercoppa di Spagna.
Campione d'Europa (4º titolo).
Finalista di Coppa di Spagna.
Semifinalista di Coppa del Re.
Vince la Supercoppa di Spagna (12º titolo).
Campione d'Europa (5º titolo).
Quarti di finale play-off scudetto.
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Semifinalista di Coppa del Re.
Vince la Supercoppa di Spagna (13º titolo).
4ª in Champions League.
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Ottavi di finale di Coppa del Re.

Quarti di finale play-off scudetto.
Vince la Coppa di Spagna (11º titolo).
Vince la Coppa del Re (2º titolo).
Vince la Supercoppa di Spagna (14º titolo).
Semifinalista di Champions League.
Quarti di finale play-off scudetto.
Semifinalista di Coppa di Spagna.
Ottavi di finale di Coppa del Re.
Semifinalista di Supercoppa di Spagna.
Semifinalista play-off scudetto.
Finalista di Coppa di Spagna.
Quarti di finale di Coppa del Re.
Finalista di Supercoppa di Spagna.

Denominazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • dal 1977 al 1979: Hora XXV
  • dal 1979 al 1981: Interviú Hora XXV
  • dal 1981 al 1991: Interviú Lloyd's
  • dal 1991 al 1996: Interviú Boomerang
  • dal 1996 al 1999: Boomerang Interviú
  • Stagione 1999/2000: Airtel Boomerang
  • dal 2000 al 2002: Antena3 Boomerang
  • dal 2002 al 2007: Boomerang Interviú
  • Stagione 2007/2008: Interviú Fadesa
  • dal 2008: InterMovistar Alcalá

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'Inter Fútbol Sala.
Cronologia degli allenatori

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1989-1990, 1990-1991, 1995-1996, 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, 2007-2008, 2013-2014, 2014-2015
2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2019-2020
1989-1990, 1995-1996, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005, 2006-2007, 2008-2009, 2013-2014, 2015-2016, 2016-2017
2020-2021
2014-2015, 2020-2021
1990[1], 1991, 1996[1], 2001, 2002, 2003, 2005, 2007, 2008, 2011
2015, 2017, 2018, 2020

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2003-2004, 2005-2006, 2008-2009, 2016-2017, 2017-2018
2007-2008
2005, 2006, 2007, 2008, 2011
1990-91

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Inter Fútbol Sala 2022-2023.

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo Anno
1 Bandiera della Spagna POR Jesús Herrero 04.11.1986
2 Bandiera della Spagna LAT Cecilio Morales 06.07.1992
3 Bandiera dell'Argentina LAT Lucas Tripodi 18.06.1994
6 Bandiera della Spagna LAT Raúl Gómez 25.10.1995
7 Bandiera della Spagna LAT Rubi Lemos 13.11.1987
8 Bandiera della Spagna DIF José Raya 08.05.1997
10 Bandiera della Serbia LAT Jovan Lazarević 11.09.1997
12 Bandiera della Spagna LAT Borja Díaz 19.08.1992
13 Bandiera della Spagna LAT Eric Martel 24.02.1992
14 Bandiera della Spagna DIF Sepe 22.11.1990
16 Bandiera della Slovacchia LAT Tomáš Drahovský 07.10.1992
19 Bandiera del Brasile PIV Fits 23.05.1992
24 Bandiera della Spagna LAT Pola 26.06.1988
27 Bandiera della Spagna POR Jesús García 27.12.2000
72 Bandiera del Brasile DIF Carlão 01.08.1988
92 Bandiera del Brasile POR André Deko 03.12.1992

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Staff tecnico
  • Bandiera della Spagna Pato - Allenatore
  • Bandiera della Spagna Leo Herrera - Vice allenatore
  • Bandiera della Spagna Chicho Ibáñez - Preparatore atletico
  • Bandiera della Spagna José Prieto - Fisioterapista

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Assegnata d'ufficio in quanto vincitrice di campionato e coppa.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio