Arcipelago di Zanzibar

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Arcipelago di Zanzibar
Spiaggia bianca corallina sulla costa est di Unguja (presso Makunduchi).
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Indiano
Coordinate5°38′35.95″S 39°32′43.04″E / 5.64332°S 39.54529°E-5.64332; 39.54529
Numero isoleCirca 75
Isole principaliUnguja e Pemba
Classificazione geologicaIsole continentali e coralline
Geografia politica
StatoBandiera della Tanzania Tanzania
RegioniZanzibar Centro-Sud, Zanzibar Nord, Zanzibar Urbana-Ovest, Pemba Nord, Pemba Sud, Pwani.
Centro principaleZanzibar (246.000)
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Tanzania
Arcipelago di Zanzibar
Arcipelago di Zanzibar
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L'arcipelago di Zanzibar è un arcipelago della Tanzania situato nell'Oceano Indiano, a est della costa dell'Africa orientale. Corrisponde all'ex nazione indipendente di Zanzibar, oggi parte semi-autonoma della Tanzania. Comprende due isole principali, Unguja (detta anche "Zanzibar" o "Isola di Zanzibar", Zanzibar Island)[1] e Pemba, a cui si aggiungono una quarantina di isole minori, molte delle quali disabitate; la più grande di queste isole, Tumbatu, è circa 100 volte più piccola di Pemba.[2] La popolazione complessiva è di 1.503.569 abitanti (secondo il censimento del 2012[3]), delle quali 896.721 vivono a Unguja e 406.848 a Pemba (con una densità di circa 530 persone/km²).

L'arcipelago appartiene, insieme a Mafia, alle cosiddette spice islands ("isole delle spezie").

Isole[modifica | modifica wikitesto]

Isole di Pemba e Zanzibar (Unguja)
Foresta di mangrovie nella riserva di Jozani

Unguja[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Unguja.

La principale isola dell'arcipelago, Unguja (o semplicemente Zanzibar), si trova all'altezza della città di Bagamoyo; il braccio di mare fra Unguja e Bagamoyo, detto stretto di Zanzibar, è largo circa 40 km.[4] È un'isola collinosa; misura circa 85 km da nord a sud e circa 30 km da est a ovest, nel punto di maggiore larghezza, per una superficie totale di circa 1666 km².[2] La popolazione è distribuita soprattutto a nord, nordovest e ovest, dove il terreno è più fertile; la costa orientale è più arida e vi abbonda la roccia corallina, poco adatta all'agricoltura. Le spiagge bianche della costa orientale, con l'antistante barriera corallina, sono invece rinomate da un punto di vista turistico. Sempre sul versante est si trovano le acque più pescose e la maggior parte dei villaggi di pescatori.[4]

Pemba[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Pemba (isola).

Pemba, nota anche con il nome arabo Al Khundra ("l'isola verde"), è l'isola più settentrionale dell'arcipelago, e si trova circa 50 km a nord di Unguja. Misura circa 65 km in lunghezza e 22 km in larghezza, per una superficie totale di circa 988 km².[2] Lo stretto di Pemba, che la separa dal continente, è più largo di quello di Zanzibar, e quindi l'isola è storicamente rimasta più isolata. È molto meno popolata di Unguja e più ricca di vegetazione.[4]

Attorno a Unguja[modifica | modifica wikitesto]

Attorno a Pemba[modifica | modifica wikitesto]

Ambiente naturale[modifica | modifica wikitesto]

In passato le isole dell'arcipelago erano quasi completamente coperte da foresta tropicale; la presenza umana e la conseguente deforestazione hanno ridotto l'estensione della foresta al 5% dell'area originale.[1] La foresta primigenia sopravvive solo nelle aree naturali protette di Jozani (Unguja) e Ngezi e Msitu Mkuu (Pemba).

Clima[modifica | modifica wikitesto]

L'arcipelago si estende pochi gradi a sud dell'equatore. Il clima è tropicale, monsonico, con temperature elevate tutto l'anno e alte percentuali di umidità. Gli alisei soffiano da nord-est nel periodo da dicembre a marzo e da sud-est da maggio a ottobre. Ci sono due stagioni delle piogge; quella principale (chiamata localmente mwaka) dura da metà marzo a maggio, con precipitazioni molto intense (può accadere che piova tutti i giorni per l'intera stagione). La seconda stagione, fra ottobre e dicembre (talvolta fino a gennaio) e dominata dai monsoni provenienti dal nord chiamati localmente kasikazi,[4] è meno intensa.[1] La seguente tabella riassume temperature e precipitazioni lungo l'arco dell'anno.[5]

Mese Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 32323231302929293031313232312930,730,7
T. min. media (°C) 24242323222018181920222323,722,718,720,321,3
Precipitazioni (mm) 5,375,3911,617,8613,183,532,952,391,485,27,598,0918,942,68,914,384,6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Zanzibar: ambiente Archiviato il 2 novembre 2007 in Internet Archive. sezione della guida Lonely Planet online
  2. ^ a b c Zanzibar Geography, su zanzibartravel.co.za. URL consultato il 6 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2010).
  3. ^ (EN) Basic Demographic and Socio-Economic Profile Statistical Tables (ZIP), in sito web, National Bureau of Statistics. URL consultato il 21 marzo 2022.
  4. ^ a b c d (EN) Independent Travel Guide to Zanzibar
  5. ^ Dati in tabella tratti da MSN Weather

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