Giovanni Tria: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ sito istituzionale
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 13: Riga 13:
| sito = http://www.mef.gov.it/ministro-uffici/ministro/ministro.html#cont0
| sito = http://www.mef.gov.it/ministro-uffici/ministro/ministro.html#cont0
}}
}}
[http://www.peoplesbiography.in/2018/05/wisconsin-child-tax-rebate-child-tax-rebate-2018.html]{{Bio
{{Bio
|Nome = Giovanni
|Nome = Giovanni
|Cognome = Tria
|Cognome = Tria

Versione delle 13:31, 2 giu 2018

Giovanni Tria

Ministro dell'economia e delle finanze
In carica
Inizio mandato1º giugno 2018
PresidenteGiuseppe Conte
PredecessorePier Carlo Padoan
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità La Sapienza di Roma
ProfessioneEconomista e docente

[1]

Giovanni Tria (Roma, 28 settembre 1948) è un economista, accademico e politico italiano, dal 1º giugno 2018 è Ministro dell'Economia e delle Finanze nel Governo Conte.

Biografia

Laureato in Giurisprudenza, è stato docente di Economia, Macroeconomia, Storia del pensiero economico alle università di Perugia e "La Sapienza" di Roma. È docente ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata, e dal 2017 eletto preside della Facoltà di Economia[1].

È stato chiamato negli anni come esperto in diversi ministeri (Economia e finanze, Esteri, Pubblica amministrazione, Lavoro). È stato dal 2002 al 2006 e dal 2009 al 2012 membro del Consiglio di Amministrazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL). È stato presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione della presidenza del Consiglio, dal 1º gennaio 2010 al 15 marzo 2016[2].

Fa parte del Comitato Economico della Fondazione Bettino Craxi[3].

Collabora con Il Foglio e fa parte del comitato scientifico della Fondazione Magna Carta[4], un think tank il cui orientamento si ispira al liberalismo conservatore di tradizione anglosassone[5].

Il 31 maggio 2018 è stato indicato come ministro dell'economia e delle finanze nel primo governo della XVIII legislatura guidato da Giuseppe Conte[6], entrando in carica il giorno dopo.

Note

Altri progetti

Predecessore Ministro dell'economia e delle finanze Successore
Pier Carlo Padoan dal 1º giugno 2018 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN4282865 · ISNI (EN0000 0000 4521 0598 · SBN CFIV231447 · LCCN (ENn2001093891 · GND (DE170955699 · J9U (ENHE987007360302905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2001093891