Ṭāʾ

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Ṭāʼ (in arabo طاء? /tˁɑ:ʔ/) è la sedicesima lettera dell'alfabeto arabo. Nella numerazione abjad essa assume il valore 9.

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia dell'alfabeto arabo.

Questa lettera deriva secondo alcuni da dell'alfabeto nabateo, secondo altri da ܛ dell'alfabeto siriaco. In ogni caso deriva da teth dell'alfabeto aramaico (), che nacque dalla teth dell'alfabeto fenicio ().

Si tratta di una delle quattro consonanti (ظ, ط, ض, ص) dette enfatiche dall'arabistica tradizionale; la linguistica utilizza invece il termine faringalizzate, perché la radice della lingua comprime la faringe durante la pronuncia della consonante. Foneticamente corrisponde alla occlusiva alveolare sorda faringalizzata ([tˁ]). La presenza delle quattro consonanti enfatiche comporta inoltre uno scurimento della vocale cui sono associate a causa di un fenomeno di assimilazione. Molto evidente è l'assimilazione della vocale di timbro a che viene attratta nella pronuncia posteriore fino a diventare /ɑ/ o /ɒ/.

Scrittura e traslitterazione

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Ṭāʼ viene scritta in varie forme in funzione della sua posizione all'interno di una parola:

Forma isolata Forma finale Forma intermedia Forma iniziale
ـط… …ـطـ… …طـ

Nella traslitterazione dall'arabo è comunemente associata a .

Ṭāʼ è una lettera solare. Ciò significa che quando ad una parola che inizia con questa lettera bisogna anteporre l'articolo determinativo (ال alif lām, al), è necessario pronunciarlo come se al posto della lettera lām ci fosse una seconda ṭāʼ.

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