Younis Tawfik

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Younis Tawfik (Mosul, 1º luglio 1957) è un giornalista, scrittore e poeta italiano, originario dell'Iraq.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tawfik nasce in una famiglia irachena di Mosul, di osservanza musulmana sunnita. Da giovane pubblica poesie su varie riviste irachene, ottenendo nel 1978 il Premio di Poesia nazionale.[1]

L'anno successivo, a 22 anni, si trasferisce in Italia per studio.[2] Tawfik si laurea in Lettere presso l'Università di Torino nel 1986. Nel 2018 ottiene il diploma di dottorato di ricerca in "Lingua, Cultura e Tecnologia della Comunicazione e dell'Informazione" all'Università di Genova. Ha lavorato come traduttore e curatore di celebri testi di letteratura in lingua araba (ha tra l'altro curato l'edizione dei testi di Khalil Gibran). Tawfik ha inoltre collaborato come giornalista e conoscitore del mondo arabo e mediorientale per quotidiani italiani quali La Stampa, la Repubblica, Il Mattino e Il Messaggero e Avvenire. Tawfik copre l'incarico di Presidente del Centro culturale italo-arabo Dar al-Hikma di Torino dal 2000, insegna Lingua e letteratura araba presso l’Università di Genova ed è stato membro della Consulta per l'islam italiano dal 2005 al 2010.[1] È stato confermato nel 2020. Dal 2016 è membro del Comitato Regionale del Piemonte per i Diritti Umani ed è stato rieletto allo stesso incarico nel 2021.

Nel corso della sua carriera ha pubblicato dodici libri (romanzi, saggi, raccolte di poesie), tra i quali Apparizione della dama babilonese (raccolta di poesie del 1994), La Straniera[3] (2001, romanzo d’esordio, vincitore del Premio Grinzane Cavour, del Premio Comisso sezione Narrativa[4] e di numerosi altri riconoscimenti[5]), La città di Iram (2002) romanzo Bompiani, Il Profugo (2006) romanzo Bompiani premio Corrado Alvaro 2007, La sposa ripudiata (2011), La ragazza di piazza Tahrir (2012).[1] Ultimo romanzo La sponda oltre l'Inferno (2021) Oligo editore.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Apparizione della dama babilonese, Edizioni Angolo Manzoni, 1994
  • "La Straniera", romanzo, Bompiani, 2000
  • "As-Salamu alaikum" - Corso di arabo moderno, Ananke, 2004 (terza ed.)
  • "La pietra nera. Introduzione alla civiltà islamica" saggio, Ananke, 2001
  • Islam. Dai califfi all'integralismo, Ananke, 2004
  • "Nelle mani la luna" poesie, Ananke, 2001
  • "Il Profugo", romanzo, Bompiani, 2006
  • La città di Iram romanzo, Bompiani, 2003
  • L'Iraq di Saddam saggio, Bompiani, 2003
  • Islam. Storia dottrina diffusione saggio, Idea Libri, 2005
  • La sposa ripudiata, romanzo, Bompiani, 2011
  • La ragazza di piazza Tahrir, Barbera editore, 2012
  • La sponda oltre l'Inferno, Oligo editore 2021.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Treccani
  2. ^ «Arrivai qui in Italia alla fine degli anni '70, proprio grazie a un cattolico, il mio maestro padre Yuosuf Habbi, studioso della Divina Commedia, laureato all'Università Cattolica, uomo aperto al dialogo tra Oriente e Occidente». Il Timone
  3. ^ Da questo romanzo è stato realizzato un film diretto da Marco Turco con lo stesso titolo.
  4. ^ Archivio Premio Giovanni Comisso, su premiocomisso.it. URL consultato il 3 ottobre 2019.
  5. ^ il Premio Giovanni Commisso, il Premio Internazionale Ostia, il Premio Rhegium Julii, il Premio Fenice-Europa e il Premio Via Po

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN64146253 · ISNI (EN0000 0000 8143 6121 · SBN LO1V088019 · LCCN (ENnr97015615 · GND (DE120162644 · BNF (FRcb13185124w (data) · J9U (ENHE987007400317005171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr97015615