Utente:Pugliak/Associazione Sportiva Ginosa

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A.S.D. Ginosa 1948
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali bianco-azzurro
Dati societari
CittàGinosa
NazioneBandiera dell'Italia Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSeconda Categoria Puglia
Fondazione1948
PresidenteBandiera dell'Italia Vincenzo Ribecco
AllenatoreBandiera dell'Italia Tony Pizzulli
StadioTeresa Miani
(3.812 posti)
Sito webwww.asginosa.it
Palmarès
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L'Associazione Sportiva Ginosa è la società calcistica di Ginosa militante nel campionato di calcio di Seconda Categoria della Puglia Girone B.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'Associazione Sportiva Ginosa è stata fondata nella città omonima il 9 marzo del 1948, dal maestro Leonardo Crichigno, che fu anche primo presidente.

I colori sociali sono il bianco-azzurro. Lo stadio comunale è intitolato a Teresa Miani che donò al comune l'appezzamento di terreno sul quale è edificata la struttura.

Il calcio ginosino si ferma una prima volta nel 1951, radiato per inadempienze con la I.G.E. Nel 1954-55 viene fondata l'Audace Ginosa che disputa sette campionati di Prima Categoria, fino al 1962-1963 quando il calcio ginosino si ferma nuovamente per l'impossibilità a disputare gli incontri casalinghi con i lavori per il completamento dello stadio in corso.

Nel 1964 viene fondata la Polisportiva Libertas Ginosa che disputa le partite casalinghe nello stadio della vicina Laterza. Nel 1966 viene consegnato il campo sportivo e l'A.S.Ginosa formalizza la propria iscrizione al campionato di terza categoria.

Nella stagione 1981/82 della Promozione Puglia il Ginosa conquista la sua prima promozione storica in Interregionale. Per la prima volta nella sua storia il Ginosa conquista la serie D. Domenica 2 Maggio 1982 nell'ultima giornata di campionato il Ginosa si impone sull' U.S.Calimera con un secco 3 a 0. Oltre 5.000 spettatori paganti e incasso record per la società. Al triplice fischio dell'arbitro, esplode la festa. A Ginosa si scatena il finimondo.

Nella Stagione 1982/83 il Ginosa disputa il Campionato Interregionale. E' una stagione a due facce. Si passa dal sogno della serie C2, ad una incredibile retrocessione. Il girone di andata si conclude con il Ginosa secondo in classifica con 20 punti, a due distanze dal Pro Italia Galatina capolista, e a pari punti con la più blasonata Fidelis Andria. Il bilancio complessivo è di otto vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte, ma la compagine ginosina è imbattuta al Miani, il bilancio casalingo è infatti di sette vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta, dicotto gol fatti e sette subiti, solo uno tra le mura amiche. La matricola biancoazzurra paga però l'inesperienza e il sogno della promozione si trasforma presto nell'incubo del girone di ritorno: undici sconfitte, quattro pareggi e nessuna vittoria, che in termini di classifica significano la penultima posizione che condanna il Ginosa alla retrocessione.


Classifica finale Campionato Interregionale 1982/83 - Girone L Pt G V N P GF GS Note
1. Pro Italia Galatina 41 30 17 7 6 44 18 Promossa in Serie C2
2. Toma Maglie 39 30 16 7 7 43 21
3. Vigor Trani 35 30 12 11 7 32 31
4. Squinzano 34 30 13 8 9 37 25
4. Fidelis Andria 34 30 10 14 6 29 18
6. Manfredonia 33 30 11 11 8 36 32
7. Lucera 32 30 10 12 8 32 29
8. Fasano 30 30 8 14 8 31 30
9. Bisceglie 29 30 9 11 10 29 26
10. Canosa 28 30 7 14 9 25 30
11. Noicattaro 27 30 7 13 10 25 33
11. Bernalda 27 30 9 9 12 23 41
13. Nardò 26 30 9 8 13 30 35 Salvo per diff.reti scontri diretti
14. Ars et Labor Grottaglie[1] 26 30 9 8 13 25 33 Retrocesso ma successivamente ripescato
15. Ginosa 24 30 7 10 13 29 36 Retrocesso
16. Eraclea Policoro 15 30 4 7 19 19 51 Retrocessa


Nel 1997, dopo dieci campionati consecutivi in Promozione, il Ginosa viene ripescato in Eccellenza e disputa in questa categoria sette stagioni da protagonista. Il 23 ottobre 1997 all'Arena Civica di Milano il Ginosa affronta in un'amichevole storica il Milan del tecnico Fabio Capello e del pallone d'oro George Weah, la partita si chiuderà col punteggio tennistico di 8-0.

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

L'A.S. Ginosa gioca le partite casalinghe allo "Stadio Teresa Miani", ex campetto via Montescaglioso, dal nome del quartiere nel quale è situato. E' dedicato a Teresa Miani, proprietaria dell'appezzamento di terreno sul quale è stato edificato l'impianto sportivo.

Lo stadio è stato completamente ristrutturato nel 2005, la vecchia struttura è stata demolita, si è eliminata l'area di allenamento denominata "polverone", sono stati costruiti ex novo gli spogliatoi, ammodernato l'impianto di illuminazione, e la struttura è stata dotata di area parcheggio e gradinate con tribuna coperta. Il rettangolo di gioco è rimasto in terra battuta fino al 29 marzo 2012 quando è stato inaugurato il nuovo "Teresa Miani" con manto erboso in erba sintetica di quinta generazione.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Figure calcistiche di spicco del calcio ginosino sono Antonio Bitetti che ha calcato i campi della serie A col Cagliari negli anni novanta, e Raffaele Rosato, giovane giocatore del Lecce.

Società minori del panaorama calcistico ginosino sono state la Stella Maris di Marina di Ginosa (dal 1971 al 1997), il Pro Ginosa detta "Zèzè" (dal 1978 al 1994), l'Ambrosiana Inter Ginosa detta "l'Apullara" (dal 1976 al 1991) e la Gymnic Club Ginosa (dal 1994 al 2002).

Il settore giovanile del calcio ginosino attualmente si compone di quattro società riconosciute dalla FIGC che sono l'ASD Ginosa, il Real Ginosa, il Parma Club Ginosa e la Randa Club Ginosa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In seguito la Lega Nazionale Dilettanti ha riammesso al Campionato Interregionale Russi, Ars et Labor Grottaglie, Nissa e Villafranca.



Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]