Utente:Patafisik/Lista giochi per bambini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

MEMO vedere se ci sono stubbini da ricavare, poi buttare


https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lista_di_giochi_per_bambini&oldid=99871678 Versione del 26 set 2018 alle 07:50 di Mlvtrglvn (discussione | contributi) (+Cancellazione)


Questa è una lista di giochi tradizionali e antichi che facevano i bambini in strada. In molti giochi è prevista una conta iniziale, e una sorta di linguaggio convenzionale e parole d'ordine, talvolta vere e proprie filastrocche. Le decisioni a volte sono prese con una battuta a pari o dispari o testa o croce. Alcuni giochi prevedono penitenza per chi perde.

A[modifica | modifica wikitesto]

Acqua acqua fuoco fuoco
Il capogioco nasconde o sceglie un oggetto che i rimanenti giocatori devono trovare. Per indicare se ci si sta avvicinando o allontanandosi dall'oggetto il capogioco dice "acqua" quando si è lontani e "fuoco" quando si è trovato l'oggetto, con tutta una serie di gradazioni possibili ("focherello", "fochino", "tiepido", ecc..) per indicare se ci sta avvicinando o meno all'oggetto.[1]
Aghi da infilare
I giocatori si siedono su un matterello con solo il calcagno sinistro che può toccare terra e devono infilare un filo in un ago da sarta, il primo che ci riesce ottiene un punto. Vince chi raggiunge per primo i cinque punti.[2]
Alla mattina all'alba
Gioco soprattutto per bambine. Le giocatrici formano un cerchio con al centro una bambina e cantano la prima strofa di una canzone (con varianti locali) e la bambina al centro sceglie una compagna con cui balla mentre le altre battono le mani e cantano il ritornello. Dopo una seconda strofa la prima bambina si riunisce al cerchio e quella che è stata chiamata ne prende il posto[3].
Aiuto
Variante del Rincorrersi, in cui quando un giocatore sta per essere acchiappato può chiedere aiuto. Uno o più degli altri giocatori fuggitivi può aiutarlo prendendolo per mano prima che venga catturato, se ci riesce salva il giocatore che ha chiesto aiuto.[4]
Altalena
Può riferirsi a due giochi distinti, il primo è un'altalena oscillante formata da un sedile appeso con corde o catene a un sostegno, nella sua forma più semplice un'asse di legno sospesa con corde a un albero. Il secondo basculante è formato da un'asse bilanciata al centro su un fulcro centrale. Due bambini seduti agli estremi dell'asse si spingono alternativamente verso l'alto facendo scendere l'altro giocatore[5].
Amo il mio amore per A
Gioco di origine rinascimentale in cui due giocatori si alternano a comporre frasi che contengano parole che iniziano per una leýttera decisa in precedenza.[6]
Anello
I giocatori si mettono in cerchio o in fila con le mani congiunte, mentre un giocatore con un anello o un altro oggetto passa di fronte a loro facendo finta di lasciare l'oggetto nelle mani di ognuno di loro (deve comunque realmente lasciarlo a uno dei giocatori). Un terzo giocatore deve indovinare a chi è stato lasciato l'oggetto.[7]
Angelo bell'angelo
Eccetto che per due giocatori, tutti si mettono in fila su una parete di una stanza mentre i due rimanenti si mettono negli angoli opposti e sono detti "angelo" e "diavolo"). L'angelo chiama a turno i giocatori in fila che devono raggiungerlo prima di essere intercettati dal diavolo.[8]
Angelo e diavolo
Gioco esistente in numerose varianti in cui due giocatori interpretano uno l'angelo e l'altro il diavolo che devono dividersi i giocatori rimanenti. Esistono due varianti principali, nella prima l'angelo e il diavolo insieme segretamente due nomi complementari ("bianco/nero", "alto/basso", "fuoco/acqua", ecc..) e i giocatori rimanenti devono sceglierne uno senza sapere qual è quello dell'angelo o quello de diavolo. Nella seconda sono i giocatori a scegliersi un nome (per e8sempio quello di un santo) e l'angelo e il diavolo chiamano alternativamente il nome di un santo, chi viene chiamato è assegnato a chi l'ha chiamato[9].
Asino o Palla asino[10]

B[modifica | modifica wikitesto]

C[modifica | modifica wikitesto]

D[modifica | modifica wikitesto]

E[modifica | modifica wikitesto]

F[modifica | modifica wikitesto]

G[modifica | modifica wikitesto]

H[modifica | modifica wikitesto]

I[modifica | modifica wikitesto]

J[modifica | modifica wikitesto]

K[modifica | modifica wikitesto]

L[modifica | modifica wikitesto]

M[modifica | modifica wikitesto]

N[modifica | modifica wikitesto]

O[modifica | modifica wikitesto]

P[modifica | modifica wikitesto]

Q[modifica | modifica wikitesto]

R[modifica | modifica wikitesto]

S[modifica | modifica wikitesto]

T[modifica | modifica wikitesto]

U[modifica | modifica wikitesto]

V[modifica | modifica wikitesto]

W[modifica | modifica wikitesto]

Z[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Nel Gargantua di François Rabelais, al capitolo 22° "I giochi di Gargantua" è elencata una lunga lista di giochi per l'infanzia con cui passava il tempo Gargantua. Il gigante giocava: a innumerevoli giochi di carte, a frussi, a primiera, a dar cappotto, a pigliatutto, a trionfo, ecc.

Nel Novecento, ricordiamo il Cataletto n. 8, parte della raccolta Cataletto di Edoardo Sanguineti: una poesia in cui sono elencati numerosi giochi tradizionali.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]