Utente:Canica.9/George Formby Snr
George Formby (nome di battesimo James Lawler Booth ; 4 ottobre 1875 - 8 febbraio 1921) è stato un comico e cantante inglese di teatro musicale, noto come uno dei più grandi interpreti di music hall dell'inizio del XX secolo. La sua commedia ironizzava sugli stereotipi del Lancashire ed era popolare in Gran Bretagna. Fu soprannominato "The Wigan Nightingale", per via del modo in cui utilizzava la sua tosse bronchiale come espediente comico in scena.
Formby è nato da una famiglia povera e viveva nel nord-ovest industriale dell'Inghilterra; sua madre era una prostituta alcolizzata e per gran parte della sua giovinezza è stato maltrattato. Prima di entrare a far parte di un duo di cantanti da adolescente, per racimolare soldi cantava agli angoli delle strade, ricevendo in cambio pochi centesimi. Ha iniziato a sviluppare il proprio talento e modo di recitare durante gli anni 1890 ed ha continuato nel Lancashire. Ha anche creato una serie di personaggi di scena, tra cui quella di "John Willie", che è descritto dallo storico culturale Jeffrey Richards come "l'archetipo dell'idiota del Lancashire ... succube della moglie, maldestro, ma che tutto sommato se la cava. " [2] Formby ebbe anche successo in ambito discografico e nel 1916 passò dal music hall alla rivista.
La sua salute era sempre stata pessima, ma un incidente sul palco nel 1916 gli indebolì i polmoni e soffrì sempre più negli anni successivi, non riusciendo più ad esibirsi come prima. La tubercolosi e l' influenza - quest'ultima contratta durante la pandemia del 1918 - indebolirono ulteriormente la sua costituzione e morì di tubercolosi polmonare nel 1921 all'età di 45 anni. L'atto di Formby e uno dei suoi costumi e e bastoni hanno ispirato Charlie Chaplin per la creazione del suo personaggio, il Vagabondo . Il figlio di Formby usò anche alcune peculiarità del modo di recitare del padre quando iniziò la sua carriera teatrale e, una volta affermato, cambiò anche il suo nome in George Formby ; Formby Jr è stato la principale star britannica maschile negli incassi al botteghino tra il 1937 e il 1943.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Primi anni: 1875–90[modifica | modifica wikitesto]
«La mia non è una storia isolata di un uomo di spettacolo. Suppongo che nessun ragazzo possa dire di non aver mai vissuto giorni di privazioni e angosce?
Ma esiste un ragazzo in grado di raccontare una storia più toccante della mia?»
Commento di Formby sulla sua infanzia
George Formby nacque come James Lawler Booth ad Ashton-under-Lyne, Lancashire, il 4 ottobre 1875. Era il figlio illegittimo e unico di Sarah Jane Booth (c. 1856-1912), una povera tessitrice di cotone analfabeta. Suo padre, Francis Lawler, un minatore di carbone, non è stato nominato sul certificato di nascita; sei mesi dopo la nascita del figlio, la coppia si sposò, entrambi di circa 19 anni. [4] [5] Sarah lavorava come prostituta; era piccola, circa 4 piedi (1,2 m) alto e cantava nei pub in cambio di bevande alcoliche. È stata condannata 140 volte per reati che includevano furto, prostituzione, ubriachezza e risse. [4] Il matrimonio fu turbolento e Formby fu spesso trascurato, maltrattato e soffriva di malnutrizione . Poiché Sarah era spesso assente da casa e spesso detenuta durante la notte presso la stazione di polizia locale, Formby era regolarmente costretta a dormire fuori. Di conseguenza sviluppò l' asma e divenne suscettibile alla bronchite . [5] [6] [N 1] Nei suoi ultimi anni ha ricordato che la sua "infanzia è stata la più miserabile che sia mai toccata alla sorte di una creatura umana". [5]
Formby lasciò la scuola all'età di otto o nove anni e non imparò a leggere fino all'adolescenza. [5] [8] [N 2] Per guadagnare soldi per la famiglia, cantava agli angoli delle strade per pochi spiccioli ; la povertà della famiglia peggiorò quando, nell'ottobre 1890, Lawler morì di tubercolosi polmonare all'età di 33 anni. [11] Formby fu assunto in un cotonificio e trascorse lì due anni come costruttore di telai. integrava il suo salario cantando in pub, birrerie e luoghi di relax [12] , dove si stringevano accordi informali con clienti per fornire loro intrattenimento. [14] questo periodo si unì a un altro ragazzo per formare un gruppo, "i Glenray Brothers" (anche "The Glen Ray Brothers"), che era abbastanza redditizio da avere un manager; la carriera durò fino a quando la voce bianca di Formby non si spezzò, dopo di che la coppia di artisti si separò. [12] [15]
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Formby iniziò a sviluppare il proprio spettacolo teatrale durante gli anni 1890 e si costruì un grande gruppo di fan nel Lancashire. Ideò diversi personaggi con i propri costumi e compose una serie di canzoni comiche. Nel 1896 nella sua agenda registrava che stava acquistando e collezionando canzoni comiche e assicurandosi i diritti di canto. Fu presentato come JH Booth fino al 1897, quando cambiò il suo nome d'arte in George Formby. Anche se si dice che abbia scelto il suo nuovo cognome dopo averlo visto come una destinazione su una carrozza ferroviaria, le fonti principali concordano che questa storia potrebbe essere apocrifa. [12] [17] È più probabile che l'origine del nome Formby sia stato un suggerimento di Dennis Clarke, il manager dell'Argyle Theatre di Birkenhead, mentre George è stato scelto in onore della star del music hall George Robey . [12] Formby usò per la prima volta il suo nuovo nome d'arte a Birkenhead nel 1897. [20]
Uno dei primi personaggi sviluppati da Formby è stato "John Willie". Baz Kershaw, il professore di teatro, descrisse il personaggio come "l'alter ego sul palco" di Formby, [21] mentre lo storico culturale Jeffrey Richards descrive Willie come "l'archetipo del Lancashire ragazzo senza testa con pantaloni larghi, giacca attillata e bombetta, parlante, beccato da gallina, incline agli incidenti, ma confuso". [2] Il suo costume includeva abiti inadatti, grandi stivali indossati con i piedi sbagliati e una varietà di cappelli; portava spesso un bastone. Nel 1908 prestò uno dei suoi costumi a un giovane Charlie Chaplin quando quest'ultimo era in tournée con la troupe di Fred Karno; Chaplin ha anche incorporato il volteggio del bastone di Formby e la camminata simile a un'anatra nel suo atto. [22]
Nel 1897 Formby incontrò Martha Maria Salter, un'artista di music hall di 20 anni, e i due si sposarono nella sua città natale, Halifax, in agosto. Si sa poco di Salter, anche se il censimento del 1901 segnala che viveva ancora con i suoi genitori. Il matrimonio non sembra essere stato felice, ma secondo i biografi di Formby, Sue Smart e Richard Bothway Howard, non ci sono prove di un divorzio tra la coppia e nessuna informazione relativa a quando la coppia si sarebbe separata. [24]
Nel 1897 o 1898 Formby fu ingaggiato al Lyceum Theatre, Blackburn in qualità di assistente del mago Walford Bodie ; a questo seguì un tour di 40 settimane, durante il quale Formby guadagnava 30 scellini a settimana. [25] Nel 1898, mentre si esibiva nella tappa del tour al Wigan Empire Formby incontrò Eliza Hoy, la figlia del tesoriere dell'Impero. [N 3] La coppia si sposò nell'agosto dell'anno successivo al Wigan Registry Office, sebbene questo matrimonio fosse bigamo a causa della sua unione due anni prima con Salter. [27] [16] Nei mesi successivi al loro matrimonio, Eliza convinse Formby a unirsi alla Chiesa cattolica romana, il che aiutò i suoi genitori a superare l'iniziale sfiducia nei suoi confronti. [27] Formby ed Eliza ebbero tredici figli, di cui solo sette sopravvissero: quattro figlie e tre figli. Lo storico culturale David Bret afferma che Formby era "era dotato di una virilità sconcertante e consumante", poiché il comico aveva anche diversi figli con altri partner. [27] Eliza divenne una figura importante nella vita professionale di Formby. Realizzò i suoi costumi e assisté dietro le quinte alle sue esibizioni per aiutarlo in caso di necessità. Eliza continuò anche a lavorare come sarta e a vendere patatine durante l'ora di pranzo per aiutare il reddito della famiglia. [29]
Londra e una reputazione in crescita: 1902–16[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1902 Formby si esibì per la prima volta a Londra, quando fu ingaggiato da Ted Granville, proprietario della Royal Albert Music Hall di Canning Town per 3 sterline a settimana; Granville divenne successivamente l'agente londinese di Formby. Eliza Formby in seguito raccontò che Belle Elmore, la moglie (e in seguito vittima) dell'assassino Dr Crippen, vide Formby esibirsi e rimase così colpita da contattare Granville e dirgli di recarsi a Leeds per vederlo recitare. [31] Formby si trasferì presto al London Pavilion music hall, dove ebbe immediatamente successo e divenne "un idolo della città", secondo The Times . La sua popolarità crebbe quando Marie Lloyd, l'influente cantante e attrice di music hall, disse che avrebbe guardato solo due atti: il suo e quello di Dan Leno . [33] Lloyd raccomandò Formby al proprietario del Tivoli Music Hall, che diede al comico una corsa di dieci settimane. [34] Anche Robey rimase impressionato e nel 1905 raccomandò Formby come protagonista in una pantomima a Newcastle con uno stipendio di 35 sterline a settimana. [35] fu in grado di guadagnare £ 325 a settimana entro il 1920.
Dopo che i Formby avevano perso tre figlie prematuramente, il loro primo figlio, George Hoy Booth, nacque nel 1904. [2] [37] Sebbene il ragazzo fosse nato non vedente a causa di una calotta ostruttiva, riprese la vista durante un attacchi di tosse violenti o starnuti quando aveva pochi mesi. [33] Nel corso del 1904 Formby acquistò i diritti di canto di 57 canzoni, più del suo normale numero annuo compreso tra 10 e 20; il costo medio delle sue canzoni era di circa una ghinea . [38] Due anni dopo fece le sue prime registrazioni, su cilindri fonografici, per la Louis Sterling Cylinder Company, e nel 1907 firmò un contratto discografico con la Zonophone . Era uno dei pochi artisti che non aveva difficoltà a registrare chiaramente con l'attrezzatura primitiva e si esibiva in modo rilassato per un pubblico invisibile. Cantava la sua canzone e poi parlava con l'ascoltatore usando una variante del suo normale bastone. [39] Alcune di quelle canzoni, come "Playing the Game out West" e "Since I Parted my Hair in the Middle" sono state identificate da Dave Russell, lo storico sociale, come "raffigurazioni intelligenti di un innocente di provincia lascia perdere nella capitale ". [40]
Per gran parte di gennaio e febbraio 1908 Formby apparve in varie sale da musica di Londra per le quali riceveva £ 20 a settimana. L'anno successivo, sempre nella capitale, suonò in tre sale a notte per 45 sterline a settimana. Uno di questi luoghi era il Tivoli con Lloyd e Little Tich come spettacoli principali. Quando non si esibiva a Londra, Formby continuava a fare tournée nelle sale da musica provinciali. [41] Nel 1910 apparve di nuovo al Tivoli, e fu recensito in The Times, in cui il giornalista ha affermato che Formby "diventa più artista quanto più a lungo canta". Nello stesso anno Formby registrò quella che sarebbe diventata la sua canzone più famosa, "Standing at the Corner of the Street", che ha anche co-scritto. [43] Nel 1913 le sue vendite di dischi furono abbastanza forti da permettergli di negoziare un nuovo contratto discografico del valore di 300 sterline all'anno. [44]
La carriera di Formby ricevette un ulteriore impulso nel luglio 1913, quando fu uno dei sette attori a comparire davanti a Giorgio V e alla regina Mary in una performance del Royal Command a Knowsley Hall, vicino a Liverpool. Il Times riportò che "l'umorismo di Formby raggiunse l'effetto desiderato con inaspettata facilità, e le Loro Maestà lo elogiarono molto dopo l'esibizione". Formby era imbarazzato dalla sua esibizione. Il suo spettacolo consueto consisteva in parte in una corsa con il direttore d'orchestra, cosa che fece anche in questa occasione; dietro il bigliettaio sedeva il gruppo reale, e ad alcuni sembrava che Formby stesse parlando loro in modo irrispettoso. Il re capì con chi stava parlando Formby, e in seguito gli donò un fermacravatta. [45] In ottobre Formby apparve nel suo secondo Royal Command Performance dell'anno, in uno spettacolo di beneficenza organizzato dall'attrice francese Sarah Bernhardt . Prese parte a due atti: una performance di "Ten Little Nigger Boys All in a Row", insieme ad altri intrattenitori di music hall tra cui Robey, Mark Sheridan, Cicely Courtneidge e George Graves, seguita da un breve pezzo solista. [46]
Nel marzo 1914 Formby apparve in No Fool Like an Old Fool, una commedia muta di 20 minuti, che si pensa sia andata perduta ; è stata la sua unica apparizione cinematografica e si sa poco della trama o del suo personaggio. [48] [49] Quando scoppiò la prima guerra mondiale nell'agosto di quell'anno, tentò di arruolarsi, ma fu rifiutato per motivi medici; nonostante questo, come molte star del music hall, fu attivo nella campagna di reclutamento per l'esercito e parlò ai raduni, [51] [52] in particolare a favore del Derby Scheme . [53]
Formby era sempre preoccupato che suo figlio George lo guardasse recitare, poiché non desiderava che il ragazzo diventasse un comico. Diceva:" Uno sciocco in famiglia è sufficiente". [55] Tuttavia, nonostante avesse allontanato George per farlo allenare come fantino, nel 1915 permise a suo figlio di apparire sullo schermo e di interpretare il ruolo di protagonista, quello di uno stalliere in Per le teste più corte, un thriller diretto da Bert Haldane . [N 4] Dopo le riprese, Formby mandò suo figlio in Irlanda a continuare il suo addestramento da fantino, e mandò anche i cinque cavalli che Formby aveva acquistato quell'anno, che si unirono ad altri che aveva precedentemente acquistato. [57] [58]
Peggioramento della salute e morte: 1916–21[modifica | modifica wikitesto]
Formby rimase ferito nel giugno 1916 durante le prove per la rivista Razzle-Dazzle, dopo che un palcoscenico crollò su di lui al Theatre Royal, Drury Lane .Subì danni ai polmoni e fu curato per un'emorragia polmonare al Guy's Hospital. [59] Sebbene fosse il protagonista dello spettacolo, la prima ebbe luogo senza di lui; fu criticato dai revisori, e The Observer pensò che "alcuni parti dello spettacolo accidentalmente provenissero da una pantomima provinciale di second'ordine". Formby si esibì nuovamente entro una settimana e le recensioni furono più positive. The Observer affermò: "E' stato uno dei successi della stagione . . . Razzle-Dazzle è ora una delle riviste più vivaci di Londra e la più spettacolare". Ad agosto la produzione si transferì all'Empire Theatre, a Leicester Square.
Il danno ai polmoni di Formby derivato dall'incidente fu esacerbato dalla tubercolosi e questo si tradusse per lui in perdita di consenso e pubblico negli spettacoli. [64] Nel 1917, il Southport Palladium intentò un'azione legale contro di lui per non aver adempiuto a un impegno teatrale come da contratto, al che il suo avvocato disse che Formby stava morendo di malattia polmonare e stava lavorando per il breve tempo che gli restava per la sua grande famiglia. Formby perse la causa: la giustificazione in ragione del suo stato di salute fu compromessa da una sua scelta: dall'aver accettato un impegno altrove,allo stesso tempo.
La salute di Formby fu ulteriormente danneggiata dalla pandemia influenzale del 1918.Contrasse la malattia mentre durante le sue esibizioni all'Ippodromo di Manchester e non fu in grado di lavorare per un mese. [67] Si ammalò durante le serie di pantomime sia nel 1918 che nel 1919, fu costretto a riposare per tre mesi nel 1919, e collassò sul palco durante uno spettacolo a Newcastle upon Tyne nel 1920-1921 stagione della pantomima. I medici consigliarono a Formby di emigrare in Sudafrica, ma lui preferì rimanere in Gran Bretagna, con moglie e figli, e continuò a lavorare. Durante le esibizioni sua moglie aspettava nelle quinte con del ghiaccio per fermare l'emorragia interna, [69] e c'era una tenda ad ossigenodietro quinte pronta per le emergenze. [70]
All'inizio del 1921 Formby si stava esibendo al Newcastle Empire in Jack and Jill quando collassò dopo uno spettacolo. Tornò a casa sua vicino a Warrington, dove morì di tubercolosi polmonare l'8 febbraio, all'età di 45 anni. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella sezione cattolica del cimitero di Warrington. Lasciò oltre £ 25.000 nel suo testamento, indicando Eliza come esecutrice . Poiché il loro matrimonio era stato bigamo, la descrisse come "la mia presunta moglie Eliza Ann Booth, altrimenti Eliza Ann Hoy". [74]
Il necrologio del Manchester Guardian scrisse che Formby era uno dei "grandi buffoni " del music hall il cui umorismo "sembrava sempre riuscire grazie a una percezione empatica delle vanità e delle debolezze umane". Il Dundee Courier lo considerava un grande comico, reso ancora più grande dal suo continuare a recitare durante la sua malattia, mentre il critico teatrale JT Grein, scrivendo su The Illustrated London News, pensava che Formby, "insieme a [Harry] Lauder, Robey e [Albert] Chevalier, avessero costituito il quartetto principale della professione”.
Personaggio scenico e tecnica[modifica | modifica wikitesto]
Formby è stato il primo comico a usare un'entrata ritardata come scherzo per far ridere il pubblico prima del suo arrivo: la sua orchestra suonava la musica d'ingresso, ma lui non è riuscito a comparire sul palco. [77] Il suo numero includeva canzoni, descritte da Smart e Bothway Howard come "caratteristicamente semplici, alcune con melodie derivate da inni metodisti e con cori orecchiabili", [78] e chiacchierava con il direttore d'orchestra e le prime file, piantando in terra il suo bastone - maneggiato con fare impassibile - con la sua tosse. Usava gli effetti del peggioramento della sua salute, in particolare la tosse, come parte del suo atto, e diceva che stava "Tossendo bene stasera!" Ha anche creato la frase "Non è la tosse, è la bara che ti porta via" [79] [80] Uno dei soprannomi di Formby, "The Wigan Nightingale" è stato coniato per il modo in cui ha sfruttato la sua tosse bronchiale durante le esibizioni [81]
Il personaggio di "John Willie", come gran parte dei personaggi di Formby, utilizzava il pathos come uno dei massimi espedienti comici, ma secondo Alan Randall e Ray Seaton, due dei biografi di Formby Jr. [82]: "Non è stato inventato e non è mai stato sdolcinato". Nel suo esame delle star del cinema britannico, Geoffrey Macnab concorda e identifica che sebbene le battute di Formby riguardassero se stesso, "c'era grinta nelle routine, una risoluta negazione dell'autocommiserazione". [81] Il Times ha esaminato lo stile dell'umorismo dell'esecutore e lo ha considerato "spesso grezzo e sempre semplice, ma sempre vero umorismo e, per di più, estremamente pulito".
Gran parte dell'umorismo di Formby era basato sulle sue radici nord-occidentali, in particolare Wigan, che lui diceva essere il luogo natio (e non Ashton), parlava delle sue vacanze al Wigan Pier, che era una piccola piattaforma di legno sul canale di Leeds e Liverpool che serviva per caricare il carbone. Non si trattava di una meta turistica [83] Il Manchester Guardian lo definì "rappresentante accreditato del Lancashire sul palco del varietà londinese ... pagliaccio-satirico geniale".
A Londra, Formby avrebbe cambiato il suo atto, presentandosi come "Buonasera, sono Formby fra' Wigan . . . Non sono stato in Inghilterra a lungo"; modificando il suo personaggio scenico, e interpretando "il ragazzo ingenuo che cerca di adattarsi al sofisticato sud". [34] Smart e Boothroyd consideravano "il contrasto tra il suo accento del nord e la spavalderia metropolitana divertente, e più il suo pubblico era urbano e sofisticato, più George esagerava la sua provinciale goffaggine". [34]
Sei settimane dopo la morte di Formby, suo figlio George si esibì per la prima volta sul palco in una copia nello spettacolo di suo padre; inizialmente si esibiva sotto il nome di George Hoy, usando il cognome da nubile di sua madre, ma presto cominciò a utilizzare il nome d'arte di suo padre. [84] Formby Jr è la migliore star maschile britannica per gli incassi al botteghino tra il 1937 e il 1943 e l'intrattenitore più pagato in Gran Bretagna. [2]
Chaplin, che si ispirò per parte del suo personaggio teatrale a Formby, salpò nel 1908 con la troupe di Karno negli Stati Uniti, dove sviluppò il personaggio del Vagabondo, la cui immagine divenne universalmente familiare nel 1915. [85] George Orwell in seguito utilizzò il concetto umoristico del "Wigan Pier" di Formby nel titolo del suo studio del 1937 sulla depressione e la disoccupazione nella zona, The Road to Wigan Pier . [86] .
Formby ha lasciato oltre 190 registrazioni, [39] e dopo la sua morte The Times ha commentato: "Non possono esserci molte persone che non hanno ascoltato in qualche momento della loro vita le parole o il ritornello di 'John Willie - Come On', 'One of the Boys', 'I was Standing on the Corner of the Street', o 'Playing the Game in the West ' , canzoni descritte da Fisher come "effervescenti di allegria e champagne". [87]
Nell'ottobre 1922 fu inaugurato un grande monumento in marmo dove è si trova di Formby, alla presenza di suo figlio, sua moglie Eliza e una grande folla. Il memoriale in seguito divenne la tomba sia del giovane Formby che di Eliza. Nel giugno 2012 una targa blu è stata svelata a Hodgson Street, Ashton, luogo di nascita di Formby. [[Categoria:Morti nel 1921]] [[Categoria:Nati nel 1875]] [[Categoria:Pagine con traduzioni non revisionate]]
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- ^ Office for National Statistics, "1891 UK Census", RG12; Piece: 3277; Folio 127; p. 13; GSU roll: 6098387.