Utente:Angelorenzi/Sandbox/Area archeologica del Laterano

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Area archeologica del Laterano
Ruderi siti all'inizio di Via Amba Aradam presso l'ospedale di San Giovanni dell'Addolorata e la Basilica di San Giovanni in Laterano, siti al livello strada rispetto al sottostante ninfeo
CiviltàRomana
StileRomano
Epocaepoca romana
Localizzazione
ComuneRoma
Scavi
Data scopertaTra il 1959 ed il 1964 e tra il 1934 ed il 1938[1]
Amministrazione
Visitabile[2]
Sito webwww.060608.it/it/cultura-e-svago/beni-culturali/beni-archeologici/s-giovanni-in-laterano-scavi.html

L'area archeologica del Laterano si trova presso Piazza San Giovanni in Laterano e Via dell'Amba Aradam, nel rione Monti a Roma.

Descrizione del complesso[modifica | modifica wikitesto]

Esso comprende[1]:

  • Villa Domizia Lucilla
  • Edifici sotto sede INPS
  • Ninfeo
  • Edificio termale
  • Edifici sotto il belvedere lateranense
  • Castra Nova Equitum Singularum
La Villa Domizia Lucilla[1][3][4][5][6]
Al di sotto dell'ospedale di San Giovanni, al di sotto della sala Mazzoni, dopo uno scavo del 1959-64 è venuto alla luce un edificio risalente tra il I ed il IV secolo d.C. forse ascrivibile a Domizia Lucilla madre del futuro imperatore Marco Aurelio il quale trascorse in questo edificio la sua giovinezza.
È stato portato alla luce un peristilio con al centro una vasca, sostituito nel II secolo da un basamento.
Alcuni rilievi rappresentano forse il Tempio di Vesta.
Edifici sotto sede INPS[1][7]
Tra Via dell'Amba Aradam e Via dei Laterani, durante la costruzione del palazzo dell'INPS, sono venuti alla luce, ad una profondità di dieci metri, due complessi di edifici risalenti all'età giulio-claudia, restaurati nel II secolo d.C..
Del corridoio largo cinque metri ne resta una porzione lunga 27 metri dove, al centro, si apriva un'esedra.
Verosimilmente[8][9][10] questi due complessi dovevano essere le "Domus Faustae" espropriate da Nerone a seguito di una congiura.
Ninfeo[1][11][12][13]
Più a monte, presso l'incrocio delle due suddette vie (Via dell'Amba Aradam e Via dei Laterani) alla profondità di 7,50 metri sono stati trovati dei resti di un ninfeo di base rettangolare con abside con una nicchia anch'essa rettangolare con, ai lati, due vani rettangolari.
A questi edifici erano forse collegati le terme conservate sotto il battistero lateranense.
Edificio termale ed edifici sotto il battistero lateranense[1][14][15]
Sotto il battistero lateranense vi sono dei resti di una villa risalente al I secolo d.C., sostituito in seguito con le terme citate in precedenza risalenti all'età adrianea e quella di Antonino Pio.
L'impianto venne ricostruito nel periodo di Settimio Severo e di Caracalla.
Castra Nova Equites Singularum[1][14][15]
Consta di una casa sita nei sotterranei della basilica di San Giovanni in Laterano.
È stata scoperta tra il 1934 ed il 1938.
Ha una forma trapezoidale.
Risale al III secolo d.C., ma vi sono elementi del I secolo d.C. degli "Equites singulares", la guardia dell'imperatore.
Sempre sotto la chiesa, tra la quinta campata ed il transetto della chiesa vi erano le stanze ove abitavano le truppe.
I pavimenti erano a mosaico, mentre le pareti presentano tracce di intonaco.
La lunghezza totale dell'edificio era di quasi cento metri, mentre la navata centrale misurava circa novanta metri.

Galleria fotografica[modifica | modifica wikitesto]

Porticato sito nel giardino dell'ospedale di San Giovanni
Veduta del porticato
Targa descrittiva del porticato


Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

È raggiungibile dalla stazione San Giovanni.
È raggiungibile dalla stazione Colosseo.
Alla fine dei lavori sarà raggiungibile dalla stazione Amba Aradam-Ipponio.
 È raggiungibile dalle stazioni: Roma LazialiPorta Maggiore e Santa Bibiana.
È raggiungibile dalla fermata Porta Maggiore del tram 5
È raggiungibile dalla fermata Porta Maggiore del tram 14
È raggiungibile dalla fermata Labicano/Porta Maggiore del tram 19
È raggiungibile dalla fermata Colosseo del tram 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]