Tinkoff 2016

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Voce principale: Tinkoff.
Tinkoff
Ciclismo
Logo
Informazioni
Codice UCITNK
NazioneBandiera della Russia Russia
SpecialitàStrada
StatusUCI World Tour
BicicletteSpecialized
Staff tecnico
Gen. managerStefano Feltrin
Dir. sportiviSteven de Jongh
Ivan Basso
Bruno Cenghialta
Tristan Hoffman
Lars Michaelsen
Ricardo Scheidecker
Giuseppe Toni
Ján Valach
Francisco Vila
Sean Yates
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Divisa

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il team ciclistico Tinkoff nelle competizioni ufficiali della stagione 2016.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Organico da Uci.ch.[1]

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo
Bandiera dell'Italia GM Stefano Feltrin
Bandiera dei Paesi Bassi DS Steven de Jongh
Bandiera dell'Italia DS Ivan Basso
Bandiera dell'Italia DS Bruno Cenghialta
Bandiera dei Paesi Bassi DS Tristan Hoffman
Bandiera della Danimarca DS Lars Michaelsen
Bandiera del Portogallo DS Ricardo Scheidecker
Bandiera dell'Italia DS Giuseppe Toni
Bandiera della Slovacchia DS Ján Valach
Bandiera della Spagna DS Francisco Vila
Bandiera del Regno Unito DS Sean Yates

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Sportivo Anno
Bandiera dell'Italia Davide Ballerini (stagista) 1994
Bandiera della Slovacchia Erik Baška 1994
Bandiera dell'Italia Daniele Bennati 1980
Bandiera del Regno Unito Adam Blythe 1989
Bandiera dell'Italia Manuele Boaro 1987
Bandiera della Polonia Maciej Bodnar 1985
Bandiera della Danimarca Matti Breschel 1984
Bandiera della Russia Pavel Brutt 1982
Bandiera della Spagna Alberto Contador 1982
Bandiera dell'Italia Lorenzo Fortunato (stagista) 1996
Bandiera dell'Italia Oscar Gatto 1985
Bandiera dell'Austria Michael Gogl 1993
Bandiera della Danimarca Jesper Hansen 1990
Bandiera della Spagna Jesús Hernández 1981
Bandiera della Croazia Robert Kišerlovski 1986
Bandiera della Slovacchia Michael Kolář 1992
Bandiera della Rep. Ceca Roman Kreuziger 1986
Bandiera della Polonia Rafał Majka 1989
Bandiera dell'Australia Jay McCarthy 1992
Bandiera dell'Italia Andrea Montagnoli (stagista) 1995
Bandiera del Portogallo Sérgio Paulinho 1980
Bandiera della Russia Evgenij Petrov 1978
Bandiera della Polonia Paweł Poljański 1990
Bandiera dell'Australia Michael Rogers 1979
Bandiera della Russia Ivan Rovnyj 1987
Bandiera della Slovacchia Juraj Sagan 1988
Bandiera della Slovacchia Peter Sagan 1990
Bandiera della Danimarca Chris Anker Sørensen 1984
Bandiera dell'Italia Matteo Tosatto 1974
Bandiera della Russia Yuri Trofimov 1984
Bandiera della Russia Nikolaj Trusov 1985
Bandiera della Danimarca Michael Valgren Andersen 1992

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès da Procyclingstats.com.[2]

Corse a tappe[modifica | modifica wikitesto]

World Tour
2ª tappa (Jay McCarthy)
6ª tappa (Alberto Contador)
Classifica generale (Alberto Contador)
Prologo (Alberto Contador)
2ª tappa (Peter Sagan)
3ª tappa (Peter Sagan)
2ª tappa (Peter Sagan)
11ª tappa (Peter Sagan)
16ª tappa (Peter Sagan)
3ª tappa (Peter Sagan)
4ª tappa (Peter Sagan)
Continental
1ª tappa (Daniele Bennati)
3ª tappa (Oscar Gatto)
5ª tappa (Alberto Contador)
3ª tappa, 2ª semitappa (Maciej Bodnar)
5ª tappa (cronosquadre)
1ª tappa (Peter Sagan)
4ª tappa (Peter Sagan)
1ª tappa (Daniele Bennati)
3ª tappa (Michael Valgren Andersen)
Classifica generale (Michael Valgren Andersen)
Classifica generale (Alberto Contador)
Classifica generale (Daniele Bennati)

Corse in linea[modifica | modifica wikitesto]

World Tour
Continental

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cronometro (Maciej Bodnar)
In linea (Rafał Majka)
In linea (Adam Blythe)
In linea (Roman Kreuziger)
In linea (Peter Sagan)

Campionati mondiali e continentali[modifica | modifica wikitesto]

Nota: nei campionati continentali e mondiali gli atleti gareggiano rappresentando la propria federazione, e non la squadra di appartenenza.

In linea Elite (Peter Sagan)
In linea Elite (Peter Sagan)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 2016 season - TINKOFF, su Uci.ch. URL consultato il 15 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
  2. ^ (EN) Tinkoff 2016, su Procyclingstats.com. URL consultato il 15 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • TINKOFF, su Cyclebase.nl.
  • (EN) Tinkoff 2016, su Procyclingstats.com. URL consultato il 15 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).
  • Tinkoff 2016, su Sitodelciclismo.net.
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