The Riddle (singolo Nik Kershaw)

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The Riddle
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaNik Kershaw
Pubblicazione5 novembre 1984
Durata3:52
5:08 (extended version)
Album di provenienzaThe Riddle
GenereNew wave
Pop
Synth pop
Pop rock
Rhythm and blues
Registrazionegiugno 1984
Formati7", 12", Audiocassetta
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Nik Kershaw - cronologia
Singolo precedente
(1984)
Singolo successivo
(1984)

The Riddle è un brano musicale scritto ed interpretato dal cantautore britannico Nik Kershaw, pubblicato il 5 novembre 1984 come primo singolo estratto dall'album omonimo.

Il brano, rimasto uno dei più popolari di Kershaw, è famoso per il suo testo enigmatico e di difficile comprensione, che gli ascoltatori hanno tentato più volte di interpretare; lo stesso artista ha affermato che in realtà le parole della canzone non avrebbero nessun significato, risultando semplicemente una "voce guida" adattata alla musica, e ha dichiarato: "In breve, 'The Riddle' è una sciocchezza, spazzatura, idiozie, le divagazioni confuse di una popstar degli anni '80"[2].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

45 Giri
A "The Riddle" - 3:52
B "Progress" (Live) - 3:02

33 Giri
A "The Riddle" (Extended Riddle) - 5:08
B "Progress" (Live) - 3:02

Audiocassetta
A1 "The Riddle" - 3:52
A2 "Interview"
A3 "Progress" (Live) - 3:02
B1 "I Won't Let the Sun Go Down on Me" (Extended Mix)
B2 "Wouldn't It Be Good" (Extended Mix)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1984) Posizione
massima
Settimane
in classifica
Regno Unito[3] Bandiera del Regno Unito 3 11
Norvegia[4] Bandiera della Norvegia 5 14
Svezia[4] Bandiera della Svezia 5 6
Nuova Zelanda[4] Bandiera della Nuova Zelanda 6 15
Germania[4] Bandiera della Germania 8 13
Belgio (Vallonia)[4] Bandiera del Belgio 8 9
Italia(*) (1984/85) Bandiera dell'Italia 10
Svizzera[4] Bandiera della Svizzera 15 9
Francia[4] Bandiera della Francia 18 17
Paesi Bassi[4] Bandiera dei Paesi Bassi 19 10

(*) Rimane nella classifica dei singoli più venduti in Italia tra la fine del 1984 e del 1985, raggiungendo la decima posizione della hit parade settimanale e risultando fra i primi 100 del 1985[5].

Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]

Versione di Gigi D'Agostino[modifica | modifica wikitesto]

The Riddle
singolo discografico
ArtistaGigi D'Agostino
Pubblicazionedicembre 1999
Durata4:45
Album di provenienzaL'amour toujours
GenereElectronic dance music
Eurodance
EtichettaZYX Music, EMI Music
ProduttoreGigi D'Agostino
Registrazione1999
Certificazioni originali
Dischi d'argentoBandiera della Francia Francia[6]
(vendite: 125 000+)
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[7]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Germania Germania[8]
(vendite: 250 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[9]
(vendite: 50 000+)
Gigi D'Agostino - cronologia
Singolo precedente
(1999)
Singolo successivo
(1999)

Nel dicembre 1999 il DJ italiano Gigi D'Agostino ha realizzato una cover remixata in chiave dance del brano, inserita nell'album L'amour toujours.

Classifica (1999) Posizione
massima
Settimane
in classifica
Germania[10] Bandiera della Germania 4 18
Paesi Bassi[10] Bandiera dei Paesi Bassi 4 16
Belgio (Vallonia)[10] Bandiera del Belgio 4 12
Francia[10] Bandiera della Francia 7 25
Svizzera[10] Bandiera della Svizzera 8 19
Austria[10] Bandiera dell'Austria 14 29
Italia(*) (1999/2000) Bandiera dell'Italia 21

(*) Rimane nella classifica dei singoli più venduti in Italia tra la fine del 1999 e del 2000, raggiungendo la ventunesima posizione della hit parade settimanale e risultando fra i primi 51 del 1999[11].

Versione di Prezioso feat. Marvin[modifica | modifica wikitesto]

The Riddle
EP
ArtistaPrezioso feat. Marvin
Pubblicazione2009
Durata3:00
GenereElectro house
EtichettaBang Record
Registrazione2009
FormatiCD, digitale
Prezioso feat. Marvin - cronologia
EP precedente
Bonjour
(2001)
EP successivo

Nel 2009 è stata realizzata una cover house del brano dal gruppo musicale dance italiano Prezioso feat. Marvin.


La canzone è stata pubblicata come EP sotto l'etichetta Bang Record capitanata da DJ Ross, e ha avuto un buon successo radiofonico e un piazzamento al primo posto di molte chart europee tra le quali quella francese.

Versione di Jack Holiday e Mike Candys[modifica | modifica wikitesto]

The Riddle Anthem
singolo discografico
ArtistaJack Holiday, Mike Candys
Pubblicazione19 novembre 2012
Durata2:41
GenereMusica elettronica
Electro house
EtichettaKontor Records
Registrazione2012
FormatiCD, digitale
Jack Holiday - cronologia
Singolo precedente
(2012)
Singolo successivo
(2013)

Il 19 novembre 2012 è stata realizzata una terza cover della canzone dal duo Jack Holiday & Mike Candys, modificando il titolo in The Riddle Anthem.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ricerca certificazione, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 20 marzo 2014.
  2. ^ Nik Kershaw, su web.archive.org, 7 febbraio 2003. URL consultato il 28 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2003).
  3. ^ (EN) UK Singles Chart, su officialcharts.com, OCC. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  4. ^ a b c d e f g h (EN) Classifiche singolo e formati, su italiancharts.com, ItalianCharts. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  5. ^ Classifica vendite singoli 1985, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  6. ^ Copia archiviata, su snepmusique.com. URL consultato il 9 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).
  7. ^ (DE) Gigi D´Agostino - The Riddle – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  8. ^ (DE) Gigi D'Agostino – The Riddle – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 settembre 2021.
  9. ^ The Riddle (certificazione), su FIMI. URL consultato il 22 gennaio 2024.
  10. ^ a b c d e f (EN) Classifiche singolo e formati, su italiancharts.com, ItalianCharts. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  11. ^ Classifica vendite singoli 1999, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 26 gennaio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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