Stazione di Alba

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Alba
stazione ferroviaria
Vista della stazione prima dei lavori di elettrificazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàAlba
Coordinate44°41′52″N 8°01′51″E / 44.697778°N 8.030833°E44.697778; 8.030833
Lineeferrovia Alessandria-Cavallermaggiore
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1865
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari3
GestoriRete Ferroviaria Italiana

La stazione di Alba è una stazione ferroviaria della linea Alessandria-Cavallermaggiore, al servizio dell'omonima città.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione entrò in funzione il 25 febbraio 1865, in concomitanza all'attivazione del tronco Canelli-Bra[1].

A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, la linea in ultimo gestita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo venne incorporata nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.

Dal 2001 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della stazione di Alba, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Silver"[2].

Dal 30 aprile 2010 venne sospeso il traffico sulla tratta Alba-Castagnole, a causa deil'instabilità alla galleria Ghersi (posta tra Barbaresco e Alba), che necessitava di ingenti interventi strutturali per la messa in sicurezza[3], interrompendo dunque le relazioni con Asti. Tale sospensione fu rimarcata definitivamente dal 17 giugno 2012 per decisione della Regione Piemonte, che a differenza della confinante Lombardia non intese avviare un programma di valorizzazione del trasporto su ferro, decretando la sospensione dei contratti di servizio su numerose linee secondarie di propria competenza[4]. La stazione rimase dunque più solo servita dalla tratta per Bra.

Dal 19 dicembre 2015 sono partiti i lavori di elettrificazione sulla tratta Alba-Bra, con l'obbiettivo di ripristinare i collegamenti diretti con il capoluogo torinese, attraverso il prolungamento della linea SFM4 del servizio ferroviario metropolitano di Torino, fino ad Alba[5]. L'elettrificazione è stata inaugurata l'11 dicembre 2016[6].

A seguito dell'elettrificazione, sono stati effettuati i lavori di restauro della stazione per renderla più fruibile ai viaggiatori e adeguarla al servizio ferroviario metropolitano, con l'innalzamento dei due marciapiedi a 55cm in conformità agli standard europei, la realizzazione dei percorsi tattili e mappe per ipovedenti, l'installazione di nuovi impianti di informazione audio e video per i passeggeri dislocati sui marciapiedi e nei vari punti comuni della stazione. È stato effettuato inoltre un restauro integrale delle aree interne ed esterne del fabbricato viaggiatori destinate al pubblico e delle sue opere architettoniche. L'opera è stata inaugurata il 18 dicembre 2017, con un costo complessivo di 4 milioni di euro[7]. Nello stesso giorno fu annunciato ufficialmente il finanziamento di un'altra opera, che consisteva nella realizzazione di una passerella pedonale dotata di rampe fisse e ascensori, volta a consentire l'attraversamento in sicurezza dei binari e abbattere le barriere architettoniche per i disabili, collegando sia i due marciapiedi della stazione, oltre a renderla accessibile dall'aree esterne situate nel lato opposto. I lavori per la costruzione sono partiti dal 2019[8] e terminati il 27 febbraio 2023, giorno in cui è stata inaugurata, con una spesa di 2,5 milioni[9].

Dopo un sopralluogo tecnico effettuato il 20 ottobre 2020 su richiesta di Fondazione FS[10], iniziarono i lavori di ripristino della tratta Alba-Castagnole a scopi turistici e dal 27 novembre 2021 è stata inaugurata la riapertura con un treno storico giunto da Torino Porta Nuova e diretto a Canelli, trainato da una locomotiva a vapore, preceduta da una a diesel[11].

Dopo anni di battaglie dei territori, a giugno 2022 viene approvata dalla Regione la riapertura al servizio commerciale delle tratte Alba-Asti e Mortara-Casale, che avrebbe avuto effetto a partire da settembre 2023[12].

La tratta Asti-Alba è stata ufficialmente riaperta al servizio ordinario dall'11 settembre 2023 con 6 coppie giornaliere di treni nei giorni feriali[3][13].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di 3 binari passanti, di cui il primo di corretto tracciato, provvisti di banchine dotate di copertura e collegate da un sovrappasso pedonale. in passato aveva a disposizione uno scalo merci di notevoli dimensioni, in seguito demolito per consentire la costruzione di un parcheggio multipiano.

Il fabbricato viaggiatori si sviluppa su due piani. Al piano terra si trovano l'ufficio movimento e i servizi ai viaggiatori, quali la sala d'attesa, la biglietteria, un bar e un'edicola; il primo piano, inaccessibile all'utenza, era in passato adibito ad alloggio del capostazione. Accanto al fabbricato viaggiatori è presente un piccolo edificio ad un solo piano che ospita i servizi igienici.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Servizio ferroviario metropolitano di Torino
Linea SFM 4
 Cirié
 San Maurizio Canavese
   Torino Aeroporto
 Caselle Torinese
 Borgaro
 Venaria Reale
 Rigola Stadio
   Torino Grosseto
 Torino Rebaudengo Fossata
   Torino Porta Susa
   Torino Lingotto
 Moncalieri
 Trofarello
 Villastellone
 Carmagnola
 Sommariva del Bosco
 Sanfrè
 Bandito
 Bra
 Pocapaglia
 Santa Vittoria
 Monticello d'Alba
 Mussotto
 Alba

La stazione è servita dai treni del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino, linea SFM 4 e dai treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte.

Dal 2021 l'impianto è servito su calendario da treni storici della Fondazione FS, in relazione alle tratta Alba-Castagnole-Asti/Nizza.

Dal 2023 la stazione è collegata ad Asti tramite treni che percorrono la tratta ogni settimana.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, classificata da RFI nella categoria "Silver"[2], dispone di:

  • Biglietteria a sportello Biglietteria a sportello
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica
  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici
  • Bar Bar

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fermata autobus Fermata autobus
  • Stazione taxi Stazione taxi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ STRADE FERRATE DEL MEDITERRANEO Album dei Piani Generali delle stazioni, fermate, cave, cantieri, officine e diramazioni a Stabilimenti privati alla data 1º gennaio 1894, Milano : Tip. Lit. Direz. Gen. Ferr. Mediterraneo, 1895.
  2. ^ a b www.rfi.it, Stazioni del Piemonte, su rfi.it. URL consultato il 16 aprile 2016.
  3. ^ a b laguida.it, Ha riaperto la linea ferroviaria Alba-Asti, su laguida.it. URL consultato il 23 settembre 2023.
  4. ^ Silvia Adorno, Chiusure in Piemonte, in "I Treni" n. 351 (settembre 2012), pp. 14-19
  5. ^ Si avviano i lavori per l’elettrificazione della linea Bra-Alba, su Comune di Bra. URL consultato il 23 dicembre 2015.
  6. ^ Copia archiviata, su lastampa.it. URL consultato l'8 luglio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2019).
  7. ^ ATNews - Alba, inaugurata la rinnovata stazione ferroviaria
  8. ^ LA STAMPA - Un cantiere da 2,5 milioni per costruire la passerella sopra la ferrovia di Alba
  9. ^ telecitynews24 - La stazione di Alba senza barriere: aperta la nuova passerella
  10. ^ ATnews.it - Sopralluogo alla galleria Ghersi tra Alba e Neive: possibile riapertura della linea per Cavallermaggiore ma solo per fini turistici
  11. ^ Per un treno storico riapre l’itinerario tra Alba e Neive, su Ferrovie.it, 27 novembre 2021.
  12. ^ La Nuova Provincia - Da settembre 2023 riaprirà la linea ferroviaria Asti-Alba
  13. ^ Dopo 12 anni ha riaperto la tratta ferroviaria Asti-Alba, su Cuneo24, 11 settembre 2023. URL consultato il 13 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]