Statua di Sant'Eufemia (Irsina)

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Statua di Sant’Eufemia
AutoreAndrea Mantegna o Pietro Lombardo
Data1454/1470
Materialemarmo
Altezza172 cm
UbicazioneConcattedrale di Santa Maria Assunta, Irsina
Coordinate40°44′30.27″N 16°14′37.33″E / 40.741743°N 16.243702°E40.741743; 16.243702

La statua di Sant'Eufemia è una scultura in marmo policromo del Rinascimento, alta 1,72 m e conservata nella Concattedrale di Santa Maria Assunta ad Irsina, in provincia di Matera (Basilicata).

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Raffigura la martire Santa Eufemia con una mano nelle fauci del leone.

Gli studiosi attribuiscono l'esecuzione dell'opera, unica esistente, ad Andrea Mantegna[1][2] o a Pietro Lombardo, che avrebbe ricevuto la commissione da Roberto de Mabilia, rettore della chiesa di San Daniele a Padova e originario di Montepeloso; il Lombardo avrebbe tratto ispirazione dal dipinto Sant'Eufemia del 1454 di Mantegna, oggi conservato nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli.[3]

La statua è stata esposta nel 2006 a Mantova e 2008 alla mostra di Parigi dedicate ad Andrea Mantegna.[4]

La scultura è stata sottoposta a restauro conservativo e ad indagini per accertare l'esecutore dell'opera nel 2020.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Clara Gelao, Andrea Mantegna scultore e la Sant'Eufemia di Montepeloso, Marsilio Ed., Venezia, 2013.