Tenma: differenze tra le versioni

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Tenma è un ragazzo italiano di origini orientali fisicamente molto simile al suo successore Seiya; insieme ad [[Aron (I Cavalieri dello zodiaco)|Alone]] sono stati cresciuti dal [[Cavaliere d'Argento|Sacro guerriero d'argento (Silver Saint)]] della Coppa, [[Suikyo]] (in seguito diventato Specter di [[Hades]], uno dei 3 campioni dell'inferno), che gli dona l'Armatura di Pegasus dopo averlo addestrato in segreto per qualche anno.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 9 - La barriera}}</ref> Caratteristica di Tenma in questa serie, è che all'inizio non sa di essere un Sacro guerriero di Atena e non conosce lo scopo della Cloth che il suo maestro Suikyo (Silver Saint di Crateris) gli ha donato di nascosto.<ref name="Cita|Next Dimension|Cap. 5 - La spada del re degli inferi">{{Cita|Next Dimension|Cap. 5 - La spada del re degli inferi}}</ref>
Tenma è un ragazzo italiano di origini orientali fisicamente molto simile al suo successore Seiya; insieme ad [[Aron (I Cavalieri dello zodiaco)|Alone]] sono stati cresciuti dal [[Cavaliere d'Argento|Sacro guerriero d'argento (Silver Saint)]] della Coppa, [[Suikyo]] (in seguito diventato Specter di [[Hades]], uno dei 3 campioni dell'inferno), che gli dona l'Armatura di Pegasus dopo averlo addestrato in segreto per qualche anno.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 9 - La barriera}}</ref> Caratteristica di Tenma in questa serie, è che all'inizio non sa di essere un Sacro guerriero di Atena e non conosce lo scopo della Cloth che il suo maestro Suikyo (Silver Saint di Crateris) gli ha donato di nascosto.<ref name="Cita|Next Dimension|Cap. 5 - La spada del re degli inferi">{{Cita|Next Dimension|Cap. 5 - La spada del re degli inferi}}</ref>


Su uno splendito prato fiorito situato su un promontorio disseminato di antiche rovine, Tenma tenta di bloccare [[Shin (I Cavalieri dello zodiaco)|Shion]] e [[Maestro dei Cinque Picchi|Dohko]], venuti per uccidere Alone (il ragazzo predistinato ad accoglire l'anima del dio dei morti nel suo corpo) prima che lo spirito di Hades rinasca dentro di lui, ma tutti e tre vengono fermati da alcuni Specter (fra cui c'è anche Suikyo di Garuda e Vermeer del Grifone, due dei tre campioni dell'Inferno). Riusciti a salvarsi, Tenma torna al Santuario e prende la decisione, insieme ai due gold saint, di combattere sinché Aron e Suikyo non saranno salvi.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 13 - Izo e Ox}}</ref> Qui incontra anche [[Andromeda (I Cavalieri dello zodiaco)|Shun di Andromeda]], arrivato dal futuro insieme ad [[Lady Isabel|Athena]] grazie all'aiuto del dio Chronos<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 21 - La daga del sacerdote}}</ref>; convinto della buona fede di Andromeda dai suoi occhi puri, simili a quelli di Aron, si schiera dalla sua parte per raggiungere la vetta del Santuario dove si trova Atena, ed inizia a scalare le 12 case dello zodiaco che, in quel mentre, sono sotto attacco da parte degli Specter.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 23 - Il nemico nel santuario}}</ref><ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 24 - Crystal Wall}}</ref> Raggiunta la prima casa Shun e Tenma vengono fermati da Shin dell'Ariete che ha ordine di non far passare nessuno, ma poi riusciti a convincerlo proseguono per la seconda casa dove si scontrano brevemente con [[Ox (personaggio)|Ox]] di Taurus, il gold saint custode della seconda casa il quale poi li lascia passare convinto dalla parole dei due ragazzi. Giunti alla Terza Casa, Tenma si trova a vagare nel labirinto di illusioni della casa dei gemelli, poi incontra [[Cain (I Cavalieri dello zodiaco)|Cain]], gold saint dei gemelli che lo attacca con la sua tecnica dimensionale che sta per scagliarlo in un'altra dimensione, ma proprio all'ultimo istante viene salvato prima da Shun poi da Suikyo(giunto alla terza casa dopo aver superato in combattimento la prima e la seconda). Mentre Cain si scontra con Suikyo, Tenma e Shun n'è approfittano per uscire dalla terza casa e raggiungere la quarta dove incontrano [[DeathToll]] di Cancer che vuole ucciderli, il quale gli imprigiona dentro Omertà, la bara del silenzio, per poi scagliarli nella dimensione soglia del regno dei morti, la Yomotsu Hirasaka. Grazie all'intervento di Suikyo(il quale inizialmente sotto l'influsso del colpo mentale di Cain, colpisce Tenma facendoli rischiare la vita) ed ha un inganno messo in atto proprio da Tenma, riescono ha sconfiggere il gold saint di Cancer, per poi proseguire per la casa del Leone. Sulla scalinata che conduce alla quinta casa, Tenma parla con Shun del senso delle guerre, con la speranza che nel futuro la pace possa regnare, poi soffre un malore causato dai colpi subiti alla quarta casa e lascia proseguire Shun da solo. Poco dopo Tenma giunge alla quinta casa ed incontra [[Kaiser (personaggio)|Kaiser]] il gold saint del Leone che sta combattendo contro Shun. Tenma si scontra con Goldie, l'enorme leone amico di Kaiser, rimanendo alla fine svenuto al suolo, mentre alla quinta casa un cosmo oscuro si avvicina. Dopo che un gruppo di specter vengono sconfitti dai custodi delle casa, Tenma e Shun proseguono per la sesta casa della vergine nelle cui vicinanze vedono due stelle cadenti cedre dal cielo, le quali sono Shiryu e Hyoga che giungono dal futuro. Nella 6ª casa rischiano la vita per causa del micidiale potere di Shijima, ma aiutati dallo spirito di Shaka(gold saint del XX secolo), riescono a superarla, portando con loro anche il silver cloth di Crateris che si trovava nel giardino dei salici gemelli della vergine...<ref>Saint Seiya Next Dimension volume 8</ref>
Su uno splendido prato fiorito situato su un promontorio disseminato di antiche rovine, Tenma tenta di bloccare [[Shin (I Cavalieri dello zodiaco)|Shion]] e [[Maestro dei Cinque Picchi|Dohko]], venuti per uccidere Alone (il ragazzo predistinato ad accoglire l'anima del dio dei morti nel suo corpo) prima che lo spirito di Hades rinasca dentro di lui, ma tutti e tre vengono fermati da alcuni Specter (fra cui ci sono anche Suikyo di Garuda e Vermeer del Grifone, due dei tre campioni dell'Inferno). Riusciti a salvarsi, Tenma torna al Santuario e prende la decisione, insieme ai due gold saint, di combattere sinché Aron e Suikyo non saranno salvi.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 13 - Izo e Ox}}</ref> Qui incontra anche [[Andromeda (I Cavalieri dello zodiaco)|Shun di Andromeda]], arrivato dal futuro insieme ad [[Lady Isabel|Athena]] grazie all'aiuto del dio Chronos<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 21 - La daga del sacerdote}}</ref>; convinto della buona fede di Andromeda dai suoi occhi puri, simili a quelli di Aron, si schiera dalla sua parte per raggiungere la vetta del Santuario dove si trova Atena, ed inizia a scalare le 12 case dello zodiaco che, in quel mentre, sono sotto attacco da parte degli Specter.<ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 23 - Il nemico nel santuario}}</ref><ref>{{Cita|Next Dimension|Cap. 24 - Crystal Wall}}</ref> Raggiunta la prima casa Shun e Tenma vengono fermati da Shin dell'Ariete che ha ordine di non far passare nessuno, ma poi riusciti a convincerlo proseguono per la seconda casa dove si scontrano brevemente con [[Ox (personaggio)|Ox]] di Taurus, il gold saint custode della seconda casa il quale poi li lascia passare convinto dalle parole dei due ragazzi. Giunti alla Terza Casa, Tenma si trova a vagare nel labirinto di illusioni della casa dei gemelli, poi incontra [[Cain (I Cavalieri dello zodiaco)|Cain]], gold saint dei gemelli che lo attacca con la sua tecnica dimensionale che sta per scagliarlo in un'altra dimensione, ma proprio all'ultimo istante viene salvato prima da Shun poi da Suikyo (giunto alla terza casa dopo aver superato in combattimento la prima e la seconda). Mentre Cain si scontra con Suikyo, Tenma e Shun ne approfittano per uscire dalla terza casa e raggiungere la quarta dove incontrano [[DeathToll]] di Cancer che vuole ucciderli, il quale gli imprigiona dentro Omertà, la bara del silenzio, per poi scagliarli nella dimensione soglia del regno dei morti, la Yomotsu Hirasaka. Grazie all'intervento di Suikyo (il quale inizialmente sotto l'influsso del colpo mentale di Cain, colpisce Tenma facendogli rischiare la vita) e a un inganno messo in atto proprio da Tenma, riescono a sconfiggere il gold saint di Cancer, per poi proseguire per la casa del Leone. Sulla scalinata che conduce alla quinta casa, Tenma parla con Shun del senso delle guerre, con la speranza che nel futuro la pace possa regnare, poi soffre di un malore causato dai colpi subiti alla quarta casa e lascia proseguire Shun da solo. Poco dopo Tenma giunge alla quinta casa ed incontra [[Kaiser (personaggio)|Kaiser]], il gold saint del Leone che sta combattendo contro Shun. Tenma si scontra con Goldie, l'enorme leone amico di Kaiser, rimanendo alla fine svenuto al suolo, mentre alla quinta casa un cosmo oscuro si avvicina. Dopo che un gruppo di specter vengono sconfitti dai custodi della quinta casa, Tenma e Shun proseguono per la sesta casa della vergine nelle cui vicinanze vedono due stelle cadere dal cielo: sono Shiryu e Hyoga che giungono dal futuro. Nella 6ª casa rischiano la vita per causa del micidiale potere di Shijima, ma aiutati dallo spirito di Shaka (gold saint del XX secolo), riescono a superarla, portando con loro anche il silver cloth di Crateris che si trovava nel giardino dei salici gemelli della vergine.<ref>Saint Seiya Next Dimension volume 8</ref>


==In ''[[Lost Canvas]]''==
==In ''[[Lost Canvas]]''==

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«Ora io sono un Cavaliere di Atena!»

Tenma di Pegaso
Tenma
UniversoI Cavalieri dello Zodiaco
Nome orig.天馬星座の星矢 (Pegasus no Tenma)
Lingua orig.Giapponese
Autori
StudioTMS Entertainment
EditoreAkita Shoten
1ª app.Next Dimension
  • Manga: Capitolo 2

Lost Canvas

  • Manga: Capitolo 1
  • Anime: Episodio 1
Voce orig.Tetsuya Kakihara
Caratteristiche immaginarie
Epiteto
  • Grande peccatore celeste (Lost Canvas, datogli da Asmita)
  • Deicida
SoprannomePegasus (in Next Dimension)
Specieumana
SessoMaschio
Etnianippo-tedesco (The Lost Canvas)
nippo-italiana (Next Dimension)
Luogo di nascitaBandiera della Germania Germania (The Lost Canvas)
Bandiera dell'Italia Italia (Next Dimension)

Tenma di Pegaso (天馬星座の星矢 o 天馬星座のテンマ?, Pegasus no Tenma) è un personaggio immaginario appartenente alla serie di anime e manga I Cavalieri dello zodiaco che appare nei manga Next Dimension, e The Lost Canvas, entrambi ambientati nella Guerra Sacra avvenuta nel diciottesimo secolo che, tuttavia, non sono in continuity tra di loro.

È il precedente Cavaliere di bronzo appartenente alla costellazione del Pegaso, prima di Seiya di Pegasus. Come s'intuisce dal prologo di Next Dimension[1] e dai discorsi di Asmita della Vergine in Lost Canvas[2], Tenma altri non è che Seiya nella sua vita precedente, nonché Cavaliere di Pegaso a lui precedente.

Creazione e sviluppo

Il personaggio di Tenma è stato creato utilizzando il metodo Osamu Tezuka, difatti condivide (come altri protagonisti dei manga dello stesso autore) l'aspetto fisico con il protagonista del primo manga di successo di Kurumada: Ryuji Takane di Ring ni kakero. Tale aspetto è stato già precedentemente usato per il personaggio di Pegasus, reincarnazione di Tenma.[3] Graficamente Tenma è uguale alla sua reincarnazione (specialmente in Next Dimension), che a sua volta è simile (o addirittura uguale) come lineamenti del viso e pettinatura ad altri protagonisti dei manga di Kurumada, come Ryuji di Ring ni kakero, Kojiro di Fuma no Kojiro (opere antecedenti alla serie classica de I Cavalieri dello zodiaco) oppure Teppei di B't X (che invece è successiva al primo manga dei Cavalieri).[3]

Riguardo Lost Canvas, l'autore del manga Shiori Teshirogi ha disegnato Tenma con dei tratti simili a quelli del manga classico ideato da Kuramada e quelli della serie animata, più precisamente quelli dell'arco dei cavalieri di Asgard.[4] La personalità di Tenma doveva essere molto più simile a quella di Seiya, ma l'autore successivamente decise che Tenma dovesse essere un personaggio diverso dalla sua reincarnazione.[5]

Nome

La scrittura del suo nome varia nei due manga: in Next Dimension il suo nome è scritto in kanji (天馬), mentre in Lost Canvas in hiragana (テンマ). I kanji usati per il suo nome significano Cavallo del cielo e sono gli stessi usati per la costellazione di Pegasus. Come per il suo successore spesso i suoi nemici ed altri Cavalieri (spesso i suoi superiori) si rivolgono a lui con il nome della sua costellazione (Pegasus, tradotto nell'edizione italiana di Lost Canvas come Pegaso). Inoltre in Next Dimension, "Pegasus" era il suo soprannome quando era un ladro.[6]

In Next Dimension

Tenma sulla copertina del primo volume di Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades

Tale serie è il seguito ufficiale del manga classico[7]:

Tenma è un ragazzo italiano di origini orientali fisicamente molto simile al suo successore Seiya; insieme ad Alone sono stati cresciuti dal Sacro guerriero d'argento (Silver Saint) della Coppa, Suikyo (in seguito diventato Specter di Hades, uno dei 3 campioni dell'inferno), che gli dona l'Armatura di Pegasus dopo averlo addestrato in segreto per qualche anno.[8] Caratteristica di Tenma in questa serie, è che all'inizio non sa di essere un Sacro guerriero di Atena e non conosce lo scopo della Cloth che il suo maestro Suikyo (Silver Saint di Crateris) gli ha donato di nascosto.[9]

Su uno splendido prato fiorito situato su un promontorio disseminato di antiche rovine, Tenma tenta di bloccare Shion e Dohko, venuti per uccidere Alone (il ragazzo predistinato ad accoglire l'anima del dio dei morti nel suo corpo) prima che lo spirito di Hades rinasca dentro di lui, ma tutti e tre vengono fermati da alcuni Specter (fra cui ci sono anche Suikyo di Garuda e Vermeer del Grifone, due dei tre campioni dell'Inferno). Riusciti a salvarsi, Tenma torna al Santuario e prende la decisione, insieme ai due gold saint, di combattere sinché Aron e Suikyo non saranno salvi.[10] Qui incontra anche Shun di Andromeda, arrivato dal futuro insieme ad Athena grazie all'aiuto del dio Chronos[11]; convinto della buona fede di Andromeda dai suoi occhi puri, simili a quelli di Aron, si schiera dalla sua parte per raggiungere la vetta del Santuario dove si trova Atena, ed inizia a scalare le 12 case dello zodiaco che, in quel mentre, sono sotto attacco da parte degli Specter.[12][13] Raggiunta la prima casa Shun e Tenma vengono fermati da Shin dell'Ariete che ha ordine di non far passare nessuno, ma poi riusciti a convincerlo proseguono per la seconda casa dove si scontrano brevemente con Ox di Taurus, il gold saint custode della seconda casa il quale poi li lascia passare convinto dalle parole dei due ragazzi. Giunti alla Terza Casa, Tenma si trova a vagare nel labirinto di illusioni della casa dei gemelli, poi incontra Cain, gold saint dei gemelli che lo attacca con la sua tecnica dimensionale che sta per scagliarlo in un'altra dimensione, ma proprio all'ultimo istante viene salvato prima da Shun poi da Suikyo (giunto alla terza casa dopo aver superato in combattimento la prima e la seconda). Mentre Cain si scontra con Suikyo, Tenma e Shun ne approfittano per uscire dalla terza casa e raggiungere la quarta dove incontrano DeathToll di Cancer che vuole ucciderli, il quale gli imprigiona dentro Omertà, la bara del silenzio, per poi scagliarli nella dimensione soglia del regno dei morti, la Yomotsu Hirasaka. Grazie all'intervento di Suikyo (il quale inizialmente sotto l'influsso del colpo mentale di Cain, colpisce Tenma facendogli rischiare la vita) e a un inganno messo in atto proprio da Tenma, riescono a sconfiggere il gold saint di Cancer, per poi proseguire per la casa del Leone. Sulla scalinata che conduce alla quinta casa, Tenma parla con Shun del senso delle guerre, con la speranza che nel futuro la pace possa regnare, poi soffre di un malore causato dai colpi subiti alla quarta casa e lascia proseguire Shun da solo. Poco dopo Tenma giunge alla quinta casa ed incontra Kaiser, il gold saint del Leone che sta combattendo contro Shun. Tenma si scontra con Goldie, l'enorme leone amico di Kaiser, rimanendo alla fine svenuto al suolo, mentre alla quinta casa un cosmo oscuro si avvicina. Dopo che un gruppo di specter vengono sconfitti dai custodi della quinta casa, Tenma e Shun proseguono per la sesta casa della vergine nelle cui vicinanze vedono due stelle cadere dal cielo: sono Shiryu e Hyoga che giungono dal futuro. Nella 6ª casa rischiano la vita per causa del micidiale potere di Shijima, ma aiutati dallo spirito di Shaka (gold saint del XX secolo), riescono a superarla, portando con loro anche il silver cloth di Crateris che si trovava nel giardino dei salici gemelli della vergine.[14]

In Lost Canvas

L'infanzia e l'investitura a cavaliere

Tenma è un ragazzino italiano di origini orientali che abita in un villaggio del centro Italia. Cresciuto in un orfanotrofio nella parte povera della città insieme ad altri ragazzi, tra cui Sasha e Aron (suoi migliori amici) è, come il suo successore, un ragazzo istintivo e determinato. Simbolo dell'amicizia che lo lega ai suoi amici è un braccialetto di fiori, fatto dalla stessa Sasha prima di partire per il Santuario. Risveglia il cosmo dentro di sé quando il suo villaggio rischia di essere inondato dalla piena di un fiume, facendosi notare da Dohko, che lo porta con sé al Santuario per farne un Cavaliere di bronzo.[15] Dopo diverse difficoltà, il ragazzo ottiene l'armatura di Pegasus e diventa ufficialmente cavaliere.[16]

Il suo entusiasmo viene però stroncato quando scopre che i suoi amici d'infanzia, Sasha (portata via dall'orfanatrofio cinque anni prima dell'inizio della serie) e Aron, sono in realtà le reincarnazioni di due divinità destinate a combattersi.[17][18] Incapace di far tornare in sé Aron/Ade (che distrugge completamente il villaggio in cui sono cresciuti), si schiera dalla parte di Athena/Sasha per proteggerla lottando nella Guerra Sacra avvenuta 243 anni prima delle vicende di cui sono protagonisti Pegasus e compagni. Tenma è quindi costretto ad affrontare il dio che una volta era suo amico ed è l'unico in grado di risvegliare quella parte di umanità nascosta del dio degli inferi.

Nell'Ade e il rosario della vergine

Al suo primo incontro con Aron, Tenma viene ucciso da quest'ultimo.[19] Nonostante ciò si scopre che grazie al bracialetto di fiori di Sasha ed impregnati del cosmo di Atena, l'anima di Tenma è mantenuta ancora nel mondo dei vivi (più precisamente prima del cancello della morte dove passano le anime dei defunti), seppur per un tempo indeterminato.[20] Mentre Yato dell'Unicorno e Yuzuriha della Gru si dirigono nell'Ade a salvarlo, Tenma viene catturato dallo Spectre Fedor della Mandragola, della Stella del Cielo della Ferita, il quale intende eliminare il cavaliere di Pegaso in quanto il suo legame con Aron potrebbe complicare il futuro della guerra e la vittoria di Ade.[21] Dopo aver ucciso Fedor[22], Tenma riceve l'incarico di raggiungere e distruggere la magnolia degli inferi, ovvero l'albero che permette agli Spectre di ritornare in vita ogni volta.[23]

Prima di compiere la missione, Tenma viene prima ostacolato da Ade/Aron, il quale gli offre l'opportunità di unirsi nella sua causa, cosa che il cavaliere rifiuta[24], e successivamente da Asmita di Virgo che, dopo un combattimento, fa in modo che Tenma riesca a colpire la magnolia degli inferi, adempiendo così alla missione datagli. Asmita chiede allora a Tenma di raccogliere 108 frutti e di portarli al maestro di Jamir.[25] Giunti al Jamir, Tenma ritorna finalmente in vita[26] ed ottiene una nuova armatura, rigenerata con il sangue di Asmita[27], e affronta gli Spectre[28], mentre il cavaliere d'oro della Vergine, attraverso i 108 frutti, crea il rosario della vergine, oggetto con cui si è in grado di bloccare le anime degli Spectre, impedendogli di ritornare in vita, e successivamente si sacrifica per uccidere gli Spectre inviati nello Jamir.[29]

L'incontro con Yoma

Dopo varie avventure, precisamente durante la corsa dei Cavalieri nella Tela Perduta, si scopre che suo padre è lo Specter Yoma di Mefistole[30][31], e successivamente che sua madre, Partita, era una serva che lavorava presso la famiglia di Pandora.[32] Sebbene Tenma sia molto somigliante al padre (oltre che al suo successore) come aspetto fisico, secondo il genitore ha ereditato il carattere e la testardaggine della madre.[32] Yoma spiega a Tenma che lui ha architettato l'incontro tra il figlio, Aron e Sasha e quindi la loro amicizia, e di essere il regista della Guerra Sacra, di cui ha influenzato gli eventi di nascosto per evitarne la staticità per suo personale piacere, osservando come si sarebbero comportati gli attori.[33] Yoma ha persino inserito l'anima di Ade nel corpo di Aron quando era neonato, per evitare il solito procedere statico della guerra sacra.[33] Dopo queste rivelazioni, Tenma furioso intende affrontare Yoma, ma quest'ultimo lo esorta a scatenare la sua ira non su di lui, bensì sulla guerra.[33] In seguito svanisce, lasciando il figlio a Sasha ed affermando di essere incuriosito dall'esito della guerra.[34]

Lo scontro finale

Nel corso della battaglia finale contro Ade, Tenma si ritrova a combattere faccia a faccia con Aron, sotto gli occhi di Sasha Dohko e Sion.[35][36] Nonostante un combattimento quasi alla pari, Tenma viene trafitto dalla spada di Ade a Aron e, attraverso il sangue dell'amico, è ora in grado di ultimare la Tela Perduta[37] In suo aiuto giungono alcuni compagni cavalieri, tra cui Yato e Yuzuriha che tentano di spronare l'amico a riprendersi per continuare lo scontro.[38] Tenma, dunque, riesce a riprendersi attraverso il cosmo dei suoi compagni, e continua lo scontro con Aron, riuscendo addirittura a colpirlo e a trapassare l'armatura della divinità; in questo modo anche il Lost Canvas inizia a svanire liberando le anime imprigionate.[39] Nonostante ciò, Ade si risveglia e prende completamente possesso del corpo di Aron. Tuttavia Sion ha il piano di esorcizzare Ade e, attraverso le dodici armature d'oro, riesce nell'intendo e libera Aron dalla divinità.[40][41] Dopodiché, sia Tenma, sia Sasha e sia Aron, ormai libero completamente dall'influsso di Ade, decidono di recarsi dalla malvagia divinità in fuga al Tempio di Plutone.[41] Qui si conclude la Guerra Sacra e Tenma, insieme ad Atena e Aron, muore scacciando lo spirito di Ade nell'Elisio.[42]

Armatura

Tenma, con la seconda armatura, sulla copertina del volume 31 di Lost Canvas

In Next Dimension, Tenma indossa l'armatura di Pegaso che è uguale alla versione dell'armatura indossata da Seiya nella serie Hades.[9] L'armatura di Tenma in Lost Canvas è simile alla prima armatura di Seiya utilizzata nel manga, ma possiede molti somiglianze anche con quella dell'anime classico, comunque anche s'è per piccoli dettagli, essa è stranamente differente all'armatura della serie classica. In seguito, Tenma indossa una nuova armatura rigenerata grazie al sangue di Asmita che, come nel caso della prima versione in Next Dimension, è identica alla versione dell'armatura di Seiya nella serie Hades.[27] Verso la fine della guerra, Tenma indossa anche l'armatura divina, che è praticamente identica a quella indossata da Seiya nella serie Hades.

Tecniche

  • Meteore di Pegaso (Pegasus Ryuseiken, ossia il Fulmine di Pegasus): Tenma traccia nell'aria le tredici stelle della costellazione di Pegaso e successivamente lancia centinaia di pugni alla velocità del suono.
  • Cometa di Pegaso (Pegasus Suiseiken): Tenma unisce tutta la potenza dei suoi colpi in un unico colpo che forma una cometa.
    • Cometa di Pegaso - Miracolo Big Bang: versione più potente della Cometa di Pegaso, esclusiva di Lost Canvas

Note

  1. ^ Next Dimension, Prologo Nel prologo di questo manga, ambientato durante l'ultima guerra sacra che vede coinvolti Seiya e i suoi compagni è Ade a riconoscere in Pegasus un suo vecchio amico
  2. ^ Lost Canvas, Cap. 27 - Il grande peccatore Asmita rivela che il Cavaliere di Pegasus è l'unico mortale che è mai riuscito a ferire Ade e che Tenma ne è la reincarnazione, stessa cosa affermerà Ade stesso contro Pegasus nella serie classica
  3. ^ a b (JA) Kappa Magazine, number 80, 1999.
  4. ^ (EN) Senniger, Pierre; Bahu-Leyser, Emmanuel, Interview Exclusive Shiori Teshirogi, in Animeland, Issue 142, giugno 2009, pp. 47–53, ISSN 1148-0807 (WC · ACNP).
  5. ^ (EN) Shiori Teshirogi, Saint Seiya The Lost Canvas, volume 5, Akita Shoten, 2007, p. 2, ISBN 978-4-253-21225-0.
  6. ^ Next Dimension, Cap. 3 - Tenma
  7. ^ Saint Seiya Next Dimension: Canonical continuation of Saint Seiya. (in Giapponese)
  8. ^ Next Dimension, Cap. 9 - La barriera
  9. ^ a b Next Dimension, Cap. 5 - La spada del re degli inferi
  10. ^ Next Dimension, Cap. 13 - Izo e Ox
  11. ^ Next Dimension, Cap. 21 - La daga del sacerdote
  12. ^ Next Dimension, Cap. 23 - Il nemico nel santuario
  13. ^ Next Dimension, Cap. 24 - Crystal Wall
  14. ^ Saint Seiya Next Dimension volume 8
  15. ^ Lost Canvas, Cap. 2 - Te lo prometto
  16. ^ Lost Canvas, Cap. 5 - Il duomo
  17. ^ Lost Canvas, Cap. 4 - La sconfitta
  18. ^ Lost Canvas, Cap. 8 - Ritrovarsi
  19. ^ Lost Canvas, Cap. 9 - Separazione
  20. ^ Lost Canvas, Cap. 13 - Il Jamir
  21. ^ Lost Canvas, Cap. 15 - La prigionia
  22. ^ Lost Canvas, Cap. 16 - Compagni
  23. ^ Lost Canvas, Cap. 25 - L'inferno
  24. ^ Lost Canvas, Cap. 26 - Un incontro causale
  25. ^ Lost Canvas, Cap. 30 - La magnolia
  26. ^ Lost Canvas, Cap. 31 - Ritorno alla vita
  27. ^ a b Lost Canvas, Cap. 32 - L'essenza del cosmo
  28. ^ Lost Canvas, Cap. 33 - I guerrieri immortali
  29. ^ Lost Canvas, Cap. 34 - Vicissitudini
  30. ^ Lost Canvas, Cap. 160 - La vera forma
  31. ^ Lost Canvas, Cap. 161 - Mefistole
  32. ^ a b Lost Canvas, Cap. 162 - Il padre
  33. ^ a b c Lost Canvas, Cap. 163 - La goccia
  34. ^ Lost Canvas, Cap. 164 - Il dolore di un uomo
  35. ^ Lost Canvas, Cap. 213 - Risposta
  36. ^ Lost Canvas, Cap. 214 - Aron
  37. ^ Lost Canvas, Cap. 216 - Voce
  38. ^ Lost Canvas, Cap. 217 - In piedi
  39. ^ Lost Canvas, Cap. 218 - A Quei Giorni!
  40. ^ Lost Canvas, Cap. 220 - Luce Dorata
  41. ^ a b Lost Canvas, Cap. 221 - Il Bracciale di Fiori che ci Unisce
  42. ^ Lost Canvas, Cap. 222 - Tre Assieme

Bibliografia

  • Shiori Teshirogi, I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade, Tokyo, Shūeisha, 2006-2011, ISBN non esistente.
  • Kuramada Masami, Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades, Tokyo, Shūeisha, 2006, ISBN non esistente.

Voci correlate