Riserva Naturale Monte Alpe

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Riserva Naturale Monte Alpe
Tipo di areaRiserva naturale statale
Codice WDPA83386
Codice EUAPEUAP0318
Class. internaz.Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Province  Pavia
ComuniMenconico, Varzi, Romagnese
Superficie a terra327,60 ha
Provvedimenti istitutiviDCR 1968 6/03/1985
GestoreEnte Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 44°48′32.04″N 9°18′55.44″E / 44.8089°N 9.3154°E44.8089; 9.3154

La riserva naturale Monte Alpe è una delle riserve naturali regionali istituite dalla regione Lombardia nel 1985 e sito di interesse comunitario dal 2005, gestita da ERSAF Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste[1]. Si trova nell'alta valle Staffora ad un'altitudine compresa tra i 762 m ed i 1.254 metri s.l.m. del Monte Alpe, per gran parte della sua superficie entro il comune di Menconico e, per una piccola parte, anche nei comuni di Varzi e Romagnese[2].

I boschi[3][modifica | modifica wikitesto]

L'area comprende 300 ettari di boschi e 28 di pascolo, le zone di conifere occupano 186 ettari di pineta artificiale a prevalenza di pino nero mentre 114 ettari sono coperti da bosco ceduo.

Il bosco ceduo[modifica | modifica wikitesto]

Costituito da bosco misto di faggio alle quote più alte e a settentrione, alle quote più basse si trovano: rovere, roverella, acero, carpino nero, orniello e da arbusti quali nocciolo, maggiociondolo, ginepro e biancospino. Nella zona sud-ovest si trova un antico castagneto da frutto in condizioni di semiabbandono.

La pineta[modifica | modifica wikitesto]

Le pinete sono state il primo nucleo di un programma di riforestazione iniziato negli anni 30' dal Corpo Forestale dello Stato, con lo scopo di ottenere il ripristino della copertura forestale e quindi prevenire i fenomeni di dissesto idrogeologico, data la grave situazione di dissesto in cui all'inizio del secolo versava tutta la fascia appenninica dell'Oltrepò.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Sono dodici le specie di mammiferi censite: il cinghiale, lo scoiattolo, il ghiro, il moscardino. Tra gli uccelli: lo sparviere, la poiana, l'allocco, il picchio rosso maggiore, da segnalare la sterpazzolina, presente come nidificante in Lombardia in ambienti termofili dell’Oltrepò Pavese. Sporadiche le segnalazioni di passaggio del lupo.

La formica rufa[modifica | modifica wikitesto]

Per contenere i danni causati dalla processionaria agli alberi del rimboschimento furono avviate delle sperimentazioni condotte dall'Università di Pavia, tramite l'impiego di metodologie di lotta biologica, iniziate negli anni 50' e terminate all'inizio degli anni 80'. Furono trasportati interi nidi di formica lugubris, una varietà di formica rufa, prelevati nelle provincia di Bergamo e Brescia.

Centro visite[modifica | modifica wikitesto]

il Punto Informazioni e Centro Visite si trova presso la casermetta del Corpo forestale sulla Strada statale 461 del Passo del Penice. Offre ai visitatori le informazioni su percorsi e sentieri naturalistici, oltre ad un servizio gratuito di accompagnamento in escursioni naturalistiche[4].

Panorama dal Monte Alpe

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]